NOW è una delle piattaforme streaming più interessanti esistenti sul mercato: l’offerta delle serie tv la conoscete ormai quasi tutti, con prodotti di qualità assoluta che passano da I Soprano a Succession fino ad arrivare a Game of Thrones, grazie al filo diretto con HBO; ma non scherzano neanche le produzioni italiane tra cui quelle made in Sky, di cui l’ultima – Hanno Ucciso l’Uomo Ragno – ha dominato questo autunno televisivo. Non solo serie tv, però, su NOW: andiamo a vedere quelli che sono i migliori film per cinefili disponibili sulla piattaforma.
1) Arancia Meccanica
Innovativo, intrigante e disturbante ma anche geniale e prezioso e, forse non tutti lo sanno, ispirato dall’omonimo romanzo di Anthony Burgess (qui per un approfondimento). Non solo per la storia del cinema ma anche e soprattutto per la storia dell’uomo, che in Arancia Meccanica vede un futuro fin troppo realistico, seppur distopico. Siamo nel 1971 e la regia è quella di Stanley Kubrick, regista già di suo piuttosto controverso quanto geniale. Arancia Meccanica, che è nella lista dei cento migliori film statunitensi di sempre e anche nella BFI 100, stilata dal British Film Institute, è uno di quei film da vedere su NOW che entra di prepotenza nell’immaginario collettivo.
La storia è drammatica, violenta e frastagliata, portata avanti con una narrazione particolare e quasi onirica, volutamente complessa. Perché Arancia Meccanica racconta la società in cui sorge e prospera, ma anche dei rischi che corre proprio la stessa società continuando a seguire un certo tipo di moralità. Alex DeLarge, il protagonista interpretato da un iconico Malcolm McDowell, è il capo di una banda di uomini senza scrupoli che rischia tutto per lanciare un messaggio importante: la distopia della violenza, della repressione e della coercizione sociale non è troppo lontana dalla realtà e rischia di diventare fin troppo palpabile. Un film che solo il genio di Kubrick poteva rendere necessario. Al cinema e al mondo intero.
2) Il Mago di Oz
A cavallo tra gli anni Trenta e gli anni Quaranta, più precisamente nel 1939, esce uno dei film che più di tutti rimane impresso nella memoria persino di chi non lo ha mai visto. Uno di quei film che è talmente noto e iconico, da non avere bisogno di molte spiegazioni. Eppure, Il Mago di Oz (tratto dal romanzo Il meraviglioso mago di Oz, di L. Frank Baum) andrebbe visto almeno una volta nella vita, se non più di una. Non solo perché fa parte della storia del cinema, per le sue innovative scelte scenografiche e la narrazione musicale, ma soprattutto perché è uno di quei film che facilmente porta all’innamoramento per la stessa arte del cinema.
Lo stupore e la meraviglia, come suggerisce il titolo del romanzo, sono i protagonisti indiscussi. Il Mago di Oz è un film che ci fa sognare, in molti modi diversi, e che fa scuola grazie alla sua propensione all’innovazione. Soprattutto dal punto di vista scenografico ma anche molto dal punto di vista della scrittura, della sceneggiatura e della scelta degli attori protagonisti. Judy Garland, che nel 1939 è all’apice della sua carriera, diventerà iconica nel suo ruolo di Dorothy, regalandoci letteralmente un sogno ad occhi aperti con la sua Somewhere Over the Rainbow.