Once Upon A Time… nella puntata precedente:
-Emma continua ad avere visioni sul suo sfortunato futuro e i tremori che ha la ostacolano anche nel mangiare il brodo.
–Nello scenario della sesta stagione comincia a prendere piede anche la favola di Jasmine e Aladin.
-Mary Margaret è tornata ad insegnare, ma stavolta sostituisce il gesso e la lavagna con arco e frecce.
Once Upon A Time… in questa puntata:
Street Rats
Hola Oncers, pronti per conoscere Aladin?
Ebbene si, in questa puntata ci troviamo ad Agrabah, un posticino molto intimo tra dune e distese infinite di sabbia. Incontriamo immediatamente Jafar, il visir reale che tiene sotto scacco il regno ed il re.
Sappiamo già dalle storie lette nell’infanzia che Jafar è un uomo cattivissimo che per manifestare il suo grandissimo potere trasforma gli uomini in topi…
Questa situazione è veramente insopportabile, tanto che la figlia del re, Jasmine, decide di ingaggiare un ladro per vagare nel deserto e trovare il Diamante allo stato grezzo che risolleverà le sorti di Agrabah e aiuterà il ladro in questione a sconfiggere Jafar. Stiamo parlando di Aladin, il ladro dal cuore d’oro, o meglio, dal cuore che brama l’oro come lo soprannominerà poi Jafar. Il ragazzo, all’inizio abbastanza titubante decide in seguito di accettare la proposta della principessa.
Nel presente, in quel di Storybrooke Emma continua ad inseguire l’uccello dalla testa rossa, che per associazione di immagini capiamo essere quello che si porta sulla spalla Jafar. Come se non bastasse si porta dietro anche il grillo, scusate Archie. A proposito di questo vorrei far notare come Archie sappia più cose di Emma di quante ne sappia Emma stessa o la sua famiglia, sta diventando pian piano un personaggio troppo ricorrente nella vita della Salvatrice, sta diventando uno di famiglia, e non sono proprio sicura che sia una scelta saggia e moralmente giusta nei confronti delle persone che le vogliono bene.
In tutto ciò, i due giovani esploratori trovano una ragazza morta nel bosco ed una che invece corre via dalla scena del crimine. Ma Emma corre più velocemente e dopo averla smascherata la conduce dritta dritta nella sala interrogatori dell’ufficio dello sceriffo. Qui finalmente Shirin confessa di essere Jasmine e di essere alla ricerca del SALVATORE Aladin e di non aver commesso nessun crimine. A questo punto se Aladin è vivo allora non tutti i Salvatori sono destinati a morire.
Si, tutto molto bello, veramente molto bello, siamo contentissimi per Emma, la amiamo veramente tanto, ma nessuno si preoccupa più della ragazza morta e del fatto che per Storybrooke potrebbe girare indisturbato un killer?
Ma qui le cose cominciano a farsi interessanti. Riappare lei… la Regina Cattiva! Una delle cose che in Once Upon A Time funziona e dà spettacolo. La Evil Queen dà tutto, sempre. È lei. Il suo personaggio evolve, ma non cambia mai. Non ha mezze misure, il suo desiderio è annientare e distruggere tutto, per dare vita a qualcosa di potenzialmente magnifico ed esaltante. È un personaggio cattivo, totalmente contrapposto al bene, che non ha soluzioni di guarigione dalla sua sete di vendetta, ma non possiamo evitare di amarla, di ergerla a protagonista assoluta della sesta stagione. Finora c’è lei e questo ci basta. Continuo a ribadire il mio enorme amore verso di lei, verso i suoi gesti, le sue posture, le sue espressioni facciali. Il suo personaggio è un’opera d’arte. Continua a stupire ed a far innamorare. Calcolando che finalmente ha cambiato abito! Uno più bello dell’altro.
La sua conversazione con Archie è pura magia, chiede il suo aiuto, ma come sempre si tratta solo di un geniale escamotage narrativo. Il suo chiedere serve solo come base per poter poi dare spazio al suo prendere. Prende la sua immagine, il suo lavoro ed il suo rapporto con Emma e spedisce il caro vecchio Archie a casa di Zelena che continua ad accettare i piani e le azioni della sorella con sempre più entusiasmo.
Archie, o per meglio dire, la Evil Queen travestita da Archie, spinge Emma a rivelare tutto sulla sua visione alla sua famiglia e di conseguenza anche alla Regina Cattiva che ormai ha raggiunto un altro dei suoi obiettivi senza fare troppi sforzi.
Nel passato ad Agrabah, Aladin apre il sesamo e riesce a entrare, insieme a Jasmine, nella Caverna delle Meraviglie. Dopo aver cercato di rubare il Diamante, si scopre che Aladin possiede la magia e che quindi è predestinato ad essere il Salvatore di Agrabah. Jafar non si lascia sfuggire questa ghiotta occasione e si materializza proprio di fronte ad Aladin. Gli confessa che tutti i Salvatori sono destinati a morire, ma una soluzione c’è. Basta usare delle cesoie d’oro (tra tanti oggetti magici non le avevo mai sentite le cesoie da giardiniere…). Questo oggetto però spezza definitivamente il legame tra il Salvatore ed il proprio destino, un po’ na sola ‘ste cesoie!
Nel presente, mentre Henry cerca di consolare Jasmine come solo lui sa fare, la Regina Cattiva e Zelena spettegolano allegramente di Gold al centro benessere.
Nel castello del re di Agrabah intanto, Jafar rinchiude la principessa Jasmine in una clessidra gigante, ma non ha neanche il tempo di godersi la sua vittoria, che Aladin arriva a bordo del suo tappeto volante a velocità criticamente elevata e libera la principessa.
Emma e la sua famiglia con Shirin integrata al gruppo escono in avanscoperta e vanno alla ricerca di Aladin.
La ricerca conduce in una cripta. Aladin è morto?!
No, sarebbe troppo scontato!
Emma infatti rimane nella cripta a rifletterci su. Ma niente, non riesce ad avere neanche un po’ di tempo da sola che subito viene raggiunta da Henry (mai a farsi i fatti suoi!). Henry è costernato dal fatto di aver dato inizio a tutto questo, per averla raggiunta a Boston e per averla portata a Storybrooke.
Per quanto Henry possa avermi infastidito nel passato, credo che bisognerebbe ringraziarlo per alcune sue scelte come per esempio quella di portare Emma a Storybrooke (anche perché altrimenti non avremmo nessun Once Upon A Time) e poi in questi primi episodi mi sta piacendo di più (sarà che parla solo quando è necessario).
Ma i due non rimangono soli a lungo perché ad origliare lì vicino c’è…
Aladin!
Aladin… che però ha usato le cesoie magiche.
Non ci credo, ma allora è cretino!
La scena finale è un po’ il riassunto di quello che da sempre non funziona nelle coppie di Once Upon A Time.
La fiducia. La fiducia ragazzi, è importante!
Capisco la scelta di Killian di non gettare a mille leghe giù nel mare le cesoie che possono impedire ad Emma di essere una Salvatrice e di conseguenza di non morire, ma non ci siamo! Altra bugia, altro tradimento.
È pur vero che amor vincit omnia e che sicuramente Emma riuscirà a passarci sopra, ma così non va…