Attenzione: l’articolo può contenere spoiler su One Day.
Da diverse settimane sta ormai spopolando il ritorno seriale di una delle commedie romantiche (e drammatiche) più amate di sempre: One Day. L’adattamento seriale contemporaneo del best seller letterario del 2009, di cui nel 2011 è già stata realizzata una trasposizione cinematografica, ha ottenuto, ancora una volta, un grande successo. Se il film con Anne Hathaway e Jim Sturgess ci aveva conquistato nel turbinio di emozioni che caratterizzano la longeva relazione tra Emma Morley e Dexter Mayhew, la serie tv di produzione originale Netflix non è stata da meno.
Anche in questo caso, il cast scelto per dare vita ai due personaggi fittizi ha permesso a One Day di raccontare, la sua travagliata storia in modo brillante, emozionante e coinvolgente.
Difatti, nella serie drammatica e romance, i due protagonisti sono animati da Ambika Mod e Leo Woodall, giovanissimi attori ancora poco affermati e che si sono fatti conoscere ai più per le loro eccellenti doti interpretative, segnando le vicende della serie tv da veri professionisti del settore. One Day, film e serie tv, non sarebbe stata la stessa senza la coppia di protagonisti che ne scandisce gli accadimenti, e Ambika Mod e Leo Woodall non sono stati meno dei loro predecessori.
In particolare, se, in precedenza, abbiamo conosciuto Leo Woodall per il ruolo di Jack nella seconda stagione della serie antologica di HBO The White Lotus, anche per Ambika Mod, quello in One Day, non è il primo ruolo per la televisione. Seppur in un titolo meno mainstream, l’attrice ha dato prova del suo talento con un ruolo principale nella dramedy britannica This is going to hurt. Disponibile in Italia su Disney+, è tra le migliori serie medical di sempre da recuperare. In essa ha interpretato la studentessa specializzanda Shruti Acharya. Quello di Emma e Shruti sono due ruoli estremamente diversi in due titoli che si somigliano nella loro differenza. Eppure Ambika Mod ha dato animo ad entrambe le storie da vera protagonista e professionista.
Con l’occasione, andiamo alla scoperta del talento emergente Ambika Mod, di cui non possiamo già fare più a meno.
1) Figlia di genitori indiani immigrati nel Regno Unito.
Come nel caso del personaggio principale in This is going to hurt, anche Ambika Mod è figlia di genitori indiani immigrati nel Regno Unito in diversi periodi della loro vita. La madre è arrivata in Gran Bretagna da bambina, mentre il padre si è trasferito a partire dai vent’anni. Dalla loro unione è nata Ambika, il 2 ottobre del 1995, cresciuta a Potters Bar, cittadina dell’Inghilterra. Proprio a fronte delle sue origini, il suo coinvolgimento nello sviluppo del personaggio di Shruti Acharya è stato fondamentale per il creatore Adam Kay, scrittore del bestseller letterario e sceneggiatore dell’adattamento seriale. Cresciuta in Inghilterra, Ambika Mod si è laureata in English Studies presso il St Mary’s College di Durham. In particolare, durante la formazione ha comunque sempre cercato di mantenere un legame con le proprie radici indiane, integrandole al contesto sociale britannico in cui si è formata.
2) La carriera nel mondo della commedia.
Una volta ultimato il percorso accademico, Ambika Mod si è dedicata all’approfondimento del mondo della commedia. Infatti, ha perseguito la carriera comica mentre lavorava di giorno come assistente personale presso Condé Nast. Una volta terminato il turno giornaliero, si cimentava in nella commedia di notte. In aggiunta, durante gli anni universitari in cui ha studiato recitazione, si è dedicata alla realizzazione di sketch comedy e a performance comiche improvvisate. Dunque, ha fatto della gavetta un fulcro essenziale della sua formazione attoriale e comica. Infatti, a oggi, Ambika Mod è un brillante talento emergente tanto in qualità di attrice quanto nei panni di comica e scrittrice. Questa ambivalenza è riflessa perfettamente nel suo ruolo nella commedia romantica e drammatica One Day.
3) Trying e I Hate Suzie.
Prima del grande successo con la serie tv Netflix One Day, rilasciata lo scorso febbraio 2024, Ambika Mod si è cimentata nel settore audiovisivo con diversi ruoli minori e/o partecipazioni in piccole produzioni. Ha preso parte a vari cortometraggi e, prima del debutto su una grande produzione come This is going to hurt, è stata anche coinvolta in ruoli marginali all’interno di serie tv popolari.
Infatti, nel 2021 ha ricoperto un ruolo minore, episodico, all’interno dell’ottavo episodio della seconda stagione di Trying, dramedy britannica di Apple TV+, in cui ha interpretato marginalmente i panni di un’usciera. Il lavoro è stato uno dei primi impieghi sullo schermo per l’attrice e comica inglese. Successivamente, ha anche partecipato a due episodi della seconda stagione della serie tv britannica di successo I Hate Suzie (I Hate Suzie Too), in cui ha recitato in opposizione alla carismatica Billie Piper. In questa occasione, ha interpretato Una Finch, uno dei membri dell’equipaggio del programma fittizio Dance Crazee.
Seppur marginale, il ruolo ricoperto non è altro che funzionale a veicolare il fulcro di I Hate Suzie, una serie in cui il discorso sul costo della reputazione è messo in primo piano.
4) I premi per This is goint to hurt.
Interpretando la specializzanda Shruti in This is going to hurt, Ambika Mod ha dato prova di tutta carica emotiva che è in grado di veicolare. Pur essendo una dramedy, la serie tv della BBC si caratterizza per una storia intensa e asfissiante. Il contesto ospedaliero che racconta mette in luce le difficoltà quotidiane che gli operatori sanitari devono fronteggiare, non potendo abbandonare mai l’empatia che dovrebbe accompagnare un impiego così esposto alle fragilità di chiunque. Nell’ambito della serie tv, il personaggio di Ambika è tra i più complessi: Shruti deve fare i conti ogni giorno con il peso di un lavoro che riduce al minimo le speranze e la vita privata di medici, ostetriche e ginecologi. This is goint to hurt è un pugno allo stomaco e, senza il personaggio e la performance di Ambika, la storia non avrebbe colpito ugualmente.
L’attrice è stata in grado di trasformare le fragilità della co-protagonista nel vero cuore dello show. Proprio per questo, l’interpretazione è valsa a Mod ben due riconoscimenti prestigiosi nel 2023. Ha ottenuto un Broadcasting Press Guild Awards alla migliore attrice protagonista e un Royal Television Society Programme Awards alla migliore attrice non protagonista.
5) Ha inizialmente rifiutato il ruolo in One Day.
A fronte del coinvolgimento emotivo richiesto da un ruolo complesso e travolgente come quello di Shruti Acharya in This is going to hurt, inizialmente, Ambika Mod ha persino rifiutato la parte di Emma Morely nell’altrettanto acclamato One Day. A causa dell’intensa implicazione professionale nel dare vita a un personaggio tormentato come quello della dramedy a sfondo medical, l’attrice non è stata capace, in principio, di pensarsi capace di mettere in atto un cambiamento così rapido e immergersi in una commedia romantica. Infatti, Ambika ha confessato di aver avuto diversi dubbi nell’interpretare un ruolo principale in una storia romantica. Ma One Day è molto di più. E’ una storia straziante, tra la serie tv da guardare assolutamente in questo 2024.
Andando oltre le sue insicurezze, legate anche al suo essere lontana dallo stereotipico modo di rappresentare, nei media, le protagoniste femminili di storie romantiche e sentimentali, Mod si è convinta. Interpretando i panni della scrittrice Emma Morley, l’attrice ha contribuito a invertire la tendenza nella rappresentazione mediale di cui essa stessa, implicitamente, era vittima. Al fianco di Leo Woodall nei panni del co-protagonista Dexter, Ambika Mod ha ottenuto un riscontro più che positivo, sia dal pubblico che dalla critica. Grazie alla visibilità garantita da una piattaforma di risonanza globale come Netflix, i due interpreti hanno sicuramente raggiunto un punto estremamente rilevante della propria carriera nella recitazione, con un successo internazionale non indifferente.
6) Solo cortometraggi e serie tv.
A seguito della gavetta nella commedia performata, della partecipazione a vari cortometraggi, dei ruoli minori in show di successo e delle performance principali in This is going to hurt e One Day, Ambika Mod ha raggiunto un punto molto importante della sua breve ma florida carriera. Dopo aver interpretato dei personaggi differenti e d’impatto come quelli sopracitati, l’attrice ha sicuramente dato prova delle sue indiscutibili capacità. Eppure, ciò che ancora è assente (ma sicuramente per poco) nel suo curriculum, sono i lungometraggi. Infatti, Ambika Mod non ha ancora preso parte a nessun film. Speriamo che questa mancanza venga presto colmata! Un talento giovane e promettente come quello della attrice classe 1995 arriverà sicuramente presto anche sul grande schermo.
7) Il prossimo ruolo da protagonista.
Nel frattempo, nel futuro più immediato di Ambika ci sono già diversi progetti. Su tutti, quello dalla più imminente uscita è il ruolo da protagonista all’interno di una nuova serie tv di genere thriller. Immergendosi anche in questo caso in un personaggio e tono narrativo differenti rispetto a quelli passati, sarà il volto principale di un nuovo show originale Disney+. Si tratta di Playdate, in cui reciterà al fianco della co-protagonista Holliday Grainger. Della serie tv si sa ancora poco. Quel che è certo è il cast, composto anche da Denise Gough, Jim Sturgess, Bronagh Waugh e Michael Workeye. Il titolo è l’adattamento seriale dell’omonimo romanzo del 2020 di Alex Dahl.