Attenzione l’articolo può contenere spoiler su One Day
Nel momento in cui è stata annunciata la nuova miniserie One Day da parte di Netflix, i più scettici avevano alzato un primo polverone disperato. Il romanzo di David Nicholls già nel 2011 era diventato un film con Anne Hathaway e Jim Sturgess. Il film è stato un successo, un tripudio di lacrime, che l’hanno consacrato a distanza di anni, rendendo la storia di One Day ancora oggi una tra le più amate e apprezzate degli ultimi anni. Il racconto di One Day è tornato su Netflix, in una miniserie di 14 episodi con protagonisti questa volta Ambika Mod e Leo Woodall, i nuovi Emma e Dexter.
La miniserie One Day ha suscitato i dubbi di tanti. Il ricordo del film e dei suoi protagonisti è ancora molto vivido, troppo per riuscire a fare un posticino, o peggio ancora, sostituire, la memoria dei suoi più noti protagonisti. Emma, Dexter, e il loro tragico destino, sono diventati ben presto dei personaggi iconici difficili da dimenticare. Per questo, la notizia dell’uscita della miniserie ha fatto storcere il naso a molti, e i giudizi affrettati, giunti alla sola vista delle immagini pubblicitarie, non sono tardati ad arrivare.
La miniserie One Day è approdata su Netflix lo scorso 8 febbraio. In 14 episodi viene ripercossa la storia di Emma e Dexter, avvincente e struggente. La versione Netflix di One Day ha convinto anche i più scettici, anche chi non ci avrebbe mai scommesso – alla fine – ne è rimasto piacevolmente colpito!
Ambika Mod e Leo Woodall hanno conquistato i nostri cuori
Gli attori Ambika Mod e Leo Woodall, già visti rispettivamente in This is going to hurt e The White Lotus, portano magnificamente sullo schermo i personaggi protagonisti di One Day, Emma e Dexter. Se nel film del 2011 li avevamo conosciuti in maniera approfondita ma a debita distanza, la miniserie invece si prende il suo tempo per raccontare in maniera più specifica il loro rapporto e le loro stesse personalità, avendo cura di riproporre sullo schermo tutti i dettagli descritti da David Nicholls nel romanzo.
Dexter, Leo Woodall, è un poco promettente show man, perso nei propri sogni e aspirazioni, in pieno conflitto interiore. Sente di non riuscire a soddisfare nessuno davvero, in primis lui stesso. Affoga dispiaceri e desideri nell’alcool, ma trova sempre il sostegno di Emma. La sua migliore amica.
Emma, Ambika Mod, è una sognatrice realista. Immagina il suo futuro circondata da libri, teatro e arte. Vuole fare l’insegnante, anche se ha bisogno di qualcuno che le insegni ad ascoltare il suo cuore. Si concede di sognare, ma solo in maniera ragionevole, e lo fa soprattutto quando accanto a lei c’è Dexter. Il suo migliore amico.
Il 15 luglio di Emma e Dexter
Leo Woodall e Ambika Mod, portano sul piccolo schermo, degli straordinari Emma e Dexter; tra sorrisi felici e sguardi tristi, colmi d’amore. La chimica tra i due attori permette di riconoscere i due personaggi già noti e amati, ma in una veste nuova e delicata. Non tolgono nulla ai personaggi di Hathaway e Sturgess, ma anzi aggiungono complessità, particolari e nuove prospettive di sguardo ai protagonisti di One Day. Nella miniserie si vede come il loro rapporto cresce, migliora e cambia di episodio in episodio, seguendo di anno in anno il loro giorno d’incontro, il 15 luglio.
Ogni anno, quel giorno di luglio decide se pioverà per tutta l’estate o meno, e inequivocabilmente decide le sorti del loro rapporto. Una vita insieme, dandosi quasi per scontati, e rischiare di rimandare il destino che li attende. Ma il tempo insieme a disposizione non può essere dato per scontato. Un giorno alla volta non è sufficiente per raccontarsi tutto quello che accade negli altri giorni, meno ancora che per poter dare voce a quei sentimenti che premono per farsi sentire.
Ecco perchè One Day è la miniserie da vedere assolutamente
I più scettici si sono ben presto ricreduti: la miniserie One Day è assolutamente valida e merita di essere vista. I 14 episodi permettono di vivere appieno la storia, prima, di amicizia e poi di devastante amore tra Emma e Dexter. I dettagli vengono approfonditi, dando spazio ai personaggi secondari che invece nel film erano solo delle brevi comparse, tra cui i genitori di Dexter e Tilly, la compagna di stanza di Emma.
Ricalcando perfettamente il libro di David Nicholls, vengono riportate le parole e i pensieri di Emma e Dexter, ricreando la grandiosa storia emotiva con annessi anche i momenti di disperata agonia. Quella di One Day è l’occasione monito per ricordarci di cogliere l’attimo, e non concedersi all’incertezza del futuro, del “magari un giorno“. Il carpe diem si dissolve nel vento sulla collina di Emma e Dexter: ogni attimo, ogni giorno passato insieme, a pensarsi e rincorrersi, diventa un agognante ricordi. Le occasioni perse, i rimpianti. Ma anche le notti passate accanto al fuoco, le vacanze insieme e tutti quei progetti rimasti tristemente solo su carta.
Questo è One Day, questo era il romanzo di David Nicholls e lo è stato anche il film. La miniserie ci invita a non conservarsi e riservarsi per la prossima l’occasione, ma a cogliere il momento. Ed è con tutta la sua passione che la miniserie disponibile su Netflix riesce a conquistare il pubblico, anche i più scettici, raccontando la tragedia di Emma e Dexter, che non sono più solo i personaggi di One Day, ma due persone che si rincorrono tutta la vita e ogni volta sbagliano e prendono una strada diversa.