One Mississippi non è una serie molto conosciuta in Italia e questo è un gran peccato. Nonostante sia presente interamente nel catalogo di Amazon Prime Video, ancora pochi sono coloro che la conoscono. Eccovi almeno un buon motivo per entrare a far parte di questa schiera.
La nota comica Tig Notaro è l’indiscussa protagonista della serie; infatti oltre a recitarvi nel ruolo della protagonista Tig Bavaro, ne è anche la creatrice. One Mississippi non è solo una serie tv dramedy che ha per protagonista una comica, come ad esempio After Life di e con Ricky Gervais, ma è una sorta di biografia cinematografica della stessa, romanzata in alcuni punti, ma molto aderente alla realtà.
Tig Bavaro è infatti in tutto e per tutto Tig Notaro, dalle vicende che ci racconta al particolare umorismo che utilizza nella loro narrazione. Tig porta con sé tutte le sue esperienze, negative e positive, e ce le mostra in questo show alternando assoluta delicatezza a dissacrante humor nero.
La storia di One Mississippi è la storia di Tig Notaro, raccontata già a piccole dosi nei suoi spettacoli di stand up, riadattata sotto forma di serie e presentata al pubblico secondo lo sguardo di Tig e del suo non di certo convenzionale produttore Louis C.K.
Il ruolo di C.K. è tutto fuorché scontato in questo show. Oltre a essere produttore esecutivo, è stato, se vogliamo dire, anche il talent scout di Notaro. Tutto nacque nel lontano 2012, quando Louis assistette a uno spettacolo della comica, che poi divenne virale.
Tig sale sul palco e di fronte agli attoniti spettatori pronuncia questa frase:‘Hello. I have a cancer. How are you?’. Ciao, ho il cancro. Come state?
Tra un iniziale sgomento e poi una partecipazione commossa, il pubblico in sala esplode in un fragoroso applauso, in quello che sarà ricordato come l’esordio di Tig Notaro.
Louis C.K. ne rimane affascinato, e lo spettacolo registrato diventa addirittura un cd, fino a diventare la base perfetta per la serie tv che qualche anno più tardi deciderà di produrre.
One Mississippi parte per l’appunto da questo presupposto: Tig, appena sopravvissuta a un tumore al seno, parte verso il Mississippi dove è chiamata per assistere alla morte di sua madre ormai in fin di vita. La comica parte verso quella landa che in passato l’ha colpita duramente e che ora si presenta come ancora più inospitale in seguito alla morte del genitore.
Tig, per cause che non dipendono da lei, ora è costretta a tornare nella città che più di tutte l’ha ferita, in una casa dove i soprusi e le molestie erano all’ordine del giorno: un luogo che duramente si è lasciata alle spalle, sbattendo la porta e decidendo di non tornarci. Fino ad ora.
La famiglia che l’attende è un composto frammentato di vite che ha per protagonisti il suo infantile fratello e l’anaffettivo patrigno.
A questo punto Tig può decidere se scappare o rimanere, stringendo i denti e affrontando quel passato e quella famiglia dai quali è scappata fino a L.A.
One Mississipi sarà il racconto di questa dura scelta tra stare male in un luogo che si sa non appartenerci, o sforzarsi di rendere quel luogo il più ospitale possibile per le nuove persone che siamo diventate, non senza sforzi e dolore.
In una serie che tratta temi agghiaccianti come la morte, i comportamenti sessualmente inappropriati, le molestie sessuali, la disparità di genere, il sessismo e molto altro ancora, Tig riesce comunque a farci ridere, facendoci rimbalzare da una sensazione all’altra, provocando un’ oscillazione nei nostri animi grazie a una risata o a un pianto per la tutta la durata della puntata.
In One Mississippi Tig ci parla della propria vita, della sua doppia masectomia o delle volte in cui è stata scambiata per un uomo. Lo fa dolcemente e ironicamente, presentandoci questo binomio inaspettatamente perfetto.