- Intro
- Gol D. Roger
- Drakul Mihawk
- Marshall D. Teach/Barbanera
- Nefertari Bibi
- Monkey D Garp
- Kobi
- Don Quijote Do Flamingo
- Jinbe
- Nico Robin
- Monkey D. Luffy
One Piece, l’opera che fa sognare grandi e piccoli
Sono ormai passati più di vent’anni da quando Eiichiro Oda scrisse e disegnò la prima tavola di One Piece, un’opera che avrebbe fatto sognare sia i più grandi che i più piccoli e con cui molti di noi sono cresciuti, guardando gli episodi su Italia1. Ancora oggi è tra i manga più venduti al mondo e tra gli anime più seguiti, di cui è impossibile dimenticare momenti e citazioni che hanno formato un’intera generazione, proprio come è accaduto con Dragon Ball.
Entrambi gli anime, in Italia, hanno avuto così tanto successo che persino i media più autorevoli diffondevano news riguardanti film e iniziative. Il manga in Italia è edito da Star Comics, che si impegna a realizzare perfettamente tutti i dettagli di ogni volume, proprio come accade anche con tutti gli altri comics che pubblicano. Recentemente è stato inoltre annunciato che finalmente l’anime tornerà a giugno 2020 dopo una lunga pausa, ma nel mentre possiamo sempre rivedere il film One Piece Gold, tratto da un capitolo del volume extra Deep Blue, su Amazon prime, oppure continuare a leggere i capitoli del manga.
In One Piece non mancano scene commoventi e difficili da dimenticare, come Gol D. Roger sul patibolo oppure l’addio alla Going Merry o, ancora prima, il momento in cui Shanks salva Luffy dal mostro marino. Sono scene indelebili, impresse nella memoria anche per le battute pronunciate dai nostri amati personaggi, che formano le più grandi citazioni iconiche di One Piece. Ecco perché, anche nel 2020, abbiamo deciso di ricordare alcune tra le citazioni più iconiche del manga e dell’anime, spesso riportate dai fan anche nei video su YouTube.
1) In One Piece la voce di Gol D. Roger fa da sfondo a tutta l’avventura, anche nei film.
Egli, prima di Luffy e dei co-protagonisti, è il personaggio che si erge contro tutto e tutti per inseguire il proprio sogno rischiando anche la vita. Roger vive e combatte per la propria libertà e per quella dei suoi compagni, lui vive di avventura esplorando il Nuovo Mondo e navigando lungo la Rotta Maggiore pronto a sfidare il Governo Mondiale e la Marina. Degno del suo titolo, il re dei pirati smuoverà l’animo anche di quel buffo e impacciato ragazzino diventato di gomma per caso.
Ci sono cose che non si possono fermare: la volontà ereditata, i sogni della gente, lo scorrere del tempo. Finché le persone avranno sete di libertà, queste cose dureranno per sempre.
Gol D. Roger
Con queste parole egli dà vita alla nuova generazione di pirati pronti, consciamente e inconsciamente, a farsi portavoce di questo ideale. Tra costoro ci sarà il suo stesso figlio, Portuguese D. Ace, salvato proprio dall’unico vero nemico leale che Gol D. Roger incontrò sulla sua strada: Monkey D. Garp, da inserire tra i 10 migliori personaggi dell’opera. Al nonno di Luffy Roger rivolge infatti parole che vanno aldilà di qualsiasi battaglia e rivalità.
Un bambino non ancora nato non ha peccato. Garp! Ci siamo quasi uccisi l’un l’altro decine di volte… mi fido di te come se fossi un mio compagno! Prenditi cura di lui.
Gol D. Roger
2) Drakul Mihawk rientra tra i personaggi che in One Piece incarnano l’onore.
Ed è durante il primo scontro con Roronoa Zoro, nella saga del Baratie, che Mihawk dà prova di essere il migliore spadaccino del mondo in cerca, tuttavia, proprio del degno avversario che sappia smuovere il suo animo come un tempo, prima che ogni suo avversario divenisse futile, debole e noioso.
Ti aspetterò sul trono del più forte del mondo! Tempra il tuo spirito e la tua forza di volontà per superare questa spada. Prova a superare me, Roronoa!
Drakul Mihawk
Ed è così che lo spadaccino della Ciurma di Cappello di Paglia inizierà a guardare al suo sogno con decisione. Egli non solo accetta definitivamente Luffy come capitano, ma anche Nami, Sanji e Usopp come i primi compagni di un’avventura strabiliante.
3) Marshall D. Teach è un personaggio controverso e ambiguo, le cui parole spesso si sono impresse nella mente.
Conosciuto anche come Barbanera, Teach ha una volontà oscura. Egli è come un’ombra che inghiotte ogni cosa sul suo cammino. Eppure la sua prima apparizione a Mock Town fu talmente ambigua, a causa delle sue parole, da farci credere che egli fosse uno dei personaggi che avrebbero aiutato il protagonista nel raggiungimento del suo obiettivo.
Quella che loro chiamano nuova generazione è solo feccia! Avanti, ditemi! Come può essere terminata l’epoca dei pirati sognatori? Suvvia, gente, i sogni delle persone non svaniscono mai!
Barbaranera
Luffy, o Rufy a seconda di come lo si pronunci, e Barbanera sono mossi dallo stesso obiettivo ma la differenza risiede nel modo in cui entrambi decidono di perseguirlo. Marshall D. Teach è spietato, inaffidabile e opportunista. Per lui anche i compagni devono essere sfruttati e non vi niente per cui dover combattere se non l’oro e il successo che lui stesso desidera. Si tratta di un concetto che esprime chiaramente durante la saga di Impel Down.
Dividere il mondo in buoni e cattivi non serve a niente! Per quanto tu cerchi non troverai mai una risposta, sono solo illusioni.
Barbanera
4) Nefertari Bibi è uno dei primi personaggi che, in One Piece, ci hanno fatto emozionare.
Indimenticabile è infatti lo scambio di battute tra lei e Luffy nel momento più doloroso e difficile della Saga di Alabasta. Il senso di impotenza, il conflitto e il coraggio della principessa si riassumono in una delle citazioni più iconiche di One Piece, in cui non solo capiamo quanto per lei sia importante il suo regno e il suo popolo, ma capiamo anche quanto Luffy ci tenga ai suoi amici. Non si batterà infatti solo per Bibi, lo farà anche per Nami durante la saga di Arlong Park e lo farà anche per Sanji a Whole Cake Island. In questo è molto simile al protagonista di Dragon Ball.
Luffy: pensi che rischiare la tua vita da sola sia sufficiente?
Bibi: allora cos’altro potrei rischiare?
Luffy: potresti almeno rischiare le nostre vite! Pensavo fossimo amici.
Nefertari Bibi
Dobbiamo ammettere che il rapporto tra la principessa di Alabasta e i Mugiwara è uno dei più amati del manga. Molti di noi hanno sperato che lei partisse verso nuove ed eclatanti avventure, pronta a riabbracciare i suoi amici tornando a far parte della ciurma.
5) Il dramma e la complessità di Monkey D. Garp si palesano durante la saga di Marineford con una breve e rancorosa frase.
Continua così, cerca di fermarmi con tutte le forze Sengoku! Altrimenti…io finirò per uccidere Sakazuki
Monkey D Garp
Egli per decenni, dopo la promessa fatta a Roger, ha vissuto tra due mondi: il Governo Mondiale e i pirati. I suoi figli sono pirati a cui ha sempre voluto bene ma la sua passione è la Marina che tuttavia finisce per disprezzare attraverso Akainu. L’addio ad Ace è traumatico non solo per Luffy ma anche per Garp che è costretto a non dover intervenire e a non poter intervenire. La scena, riassunta con una delle citazioni iconiche di One Piece, racchiude tutto il conflitto di questo personaggio e il timore che per decenni aveva cercato di allontanare.
6) Kobi è la voce della saggezza e dell’innocenza dell’opera di Eiichiro Oda.
Zoro, Nami, Nico Robin, Franky, Brook, Chopper, Sanji, Usopp e Luffy sono più simili a Kobi di quanto si creda. Egli, ormai capitano della Marina, considera la Ciurma di Cappello di Paglia come un gruppo di amici. Loro, per quanto non desiderino essere considerati degli eroi, agli occhi di Kobi sono più coraggiosi e leali di molti ufficiali della Marina Militare. Ecco perché la disperazione che Il ragazzo dimostra a Marineford, mentre Trafalgar Law porta via Luffy ferito gravemente da Akainu, esprime la degradazione di un sistema militare corrotto e disinteressato.
Adesso basta! Piantiamola di combattere, tutti quanti! Non possiamo buttare al vento tutte queste vite. Avete già compiuto la vostra missione, eppure vi ostinate a inseguire dei pirati che non hanno intenzione di farvi male! State abbandonando uomini che potrebbero essere salvati e fossero curati subito. Non pensate che tutti i soldati che moriranno d’ora in poi sembrerebbero dei perfetti idioti?
Kobi
Le lacrime versate e il grido disperato che risveglia persino il suo Haki rappresentano la volontà di un personaggio che incarna una nuova generazione di soldati, un nuovo governo.
7) Persino Don Quijote Do Flamingo in One Piece nasconde un passato e una visione del mondo interessante.
Come Barbanera, anche Do_Flamingo rientra tra i villain più ambigui e interessanti della storia. La sua risata inquietante e stridula cela una storia triste e ingiusta, che dà voce ad alcune delle citazioni iconiche di One Piece. Egli, ormai disilluso, sentendosi tradito da tutto e tutti decide di perseguire la propria vittoria lasciandosi dietro una scia di schiavi e cadaveri. Se il mondo non ha avuto pietà nei suoi confronti allora neanche lui lo risparmierà. Come Teach anche Do Flamingo vede chi gli sta accanto come degli scalini che lo portano alla sua vendetta e, dunque, alla sua vittoria.
I pirati sono il male? E la Marina è la giustizia? Bene e male non sono che colori sulla tela, i cui nomi cambiano di continuo! I bambini che non conoscono la pace e quelli che non conoscono la guerra vedono il mondo con occhi molto diversi! Solo chi è al potere può stabilire ciò che è giusto e ciò che è sbagliato! E questo luogo proprio ora si trova a metà strada tra le due possibilità! “La giustizia vincerà”?! Ovvio! Perché sono i vincitori a essere nel giusto!
Don Quijote Do Flamingo
8) Jinbe è spesso la voce della verità e della saggezza necessaria ai Mugiwara.
Lo dimostra specialmente durante la saga dell’Isola delle donne. Le parole che l’uomo-pesce rivolge al capitano della Thousand Sunny sono dure ma vere, e compongono una delle citazioni iconiche di One Piece. Esse hanno fatto in modo che il protagonista, dopo aver affrontato uno dei traumi più stravolgenti della sua vita, non cadesse e in un abisso di oscurità colmo di senso di colpa e di solitudine. Jinbe è colui che, come Silvers Rayleigh, plasmerà Luffy nei momenti più difficili portandolo a divenire un degno re dei pirati.
Hai perso delle cose molto importanti per te assieme a tuo fratello che era la tua stella polare in questo mare! Ora nel mondo intorno a te, non vedi altro che muri impenetrabili! È per questo che non riesci a guardare oltre! Rufy, sei stato inghiottito dai rimpianti e dal senso di colpa! So che stai soffrendo, Rufy… ma devi sopprimere quest’amarezza! Piantala di contare le cose che hai perso! Ciò che è perso è perso! Rifletti Rufy! Che cosa ti è rimasto?!
Jinbe
9) Nico Robin è la protagonista non solo di una citazione ma di un vero momento iconico nella storia creata da Eiichiro Oda.
Enies Lobby è la saga che stravolge il destino, fino ad allora tranquillo, della ciurma. Per Robin, anche Zoro, Nami, Sanji, Chopper e Franky dichiarano guerra al Governo Mondiale. In questa saga e, specialmente, nella richiesta d’aiuto di Robin si cela un inno alla libertà individuale e di parola.
Vivere? Pensavo che mi fosse proibito, pensavo che nessuno mi avrebbe concesso questo diritto. Ma se mi è concesso esprimere un piccolo desiderio, ecco io…voglio vivere! Portatemi con voi attraverso i mari.
Nico Robin
Così, la promessa fatta ad Aokiji e le parole di Sauro riecheggiano nell’aria ricordando al pubblico come la bambina sopravvissuta alla strage di Ohara sarà sempre il simbolo di una storia che non deve essere cancellata. Inoltre in Italia è anche tra le saghe più conosciute poiché è tra quelle che spesso viene mandata in onda.
10) In One Piece lo stesso protagonista ha pronunciato frasi indimenticabili.
Una tra le molteplici citazioni iconiche di One Piece è di Luffy: l’ordine pronunciato a Enies Lobby.
Sogeking! Quel simbolo…fallo a pezzi!
Monkey D. Luffy
Così, mentre la bandiera del Governo Mondiale cadeva sotto i colpi della fionda di Sogeking/Usopp, gli ideali dei Mugiwara si innalzavano vincitori. Ma tra le citazioni iconiche dell’opera e anche del protagonista stesso ritroviamo il discorso pronunciato a Sabaody sull’importanza dell’avventura e su cosa essa rappresenti per Luffy.
Non voglio sapere dove si trova il tesoro, non voglio neanche sapere se esiste un tesoro! Ma so che chiunque abbia preso il mare ha messo a rischio la propria vita per cercarlo! Se questo vecchio ci svelasse tutto adesso, smetterei di essere un pirata. Non ho intenzione di vivere un’avventura scontata.
Monkey D. Luffy
Si tratta quindi di un viaggio improntato alla passione per la scoperta e per l’adrenalina. Sono quindi i sentimenti di un sognatore che vede nell’avventura l’unico modo per essere felice e soddisfatto della vita al fianco dei vecchi e dei nuovi compagni. Luffy è un ragazzo semplice e spesso buffo, ma che riesce a motivare la sua ciurma anche con frasi incoerenti come quella gridata a Jinbe alla fine della saga di Whole Cake Island.
Jinbe …ricorda che sono il tuo capitano! Ti aspetterò a Wano! Devi venire lì. Anche se muori, non morire!
Monkey D. Luffy
Tuttavia, per ricordare davvero una delle citazioni non solo più iconiche ma anche più famose, non potevamo che chiudere con la frase con cui tutto è iniziato:
Io diventerò il Re dei Pirati!
Monkey D. Luffy