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5 attori che vorremmo vedere recitare prossimamente in One Piece

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Oggi torniamo a parlare di One Piece, l’incredibile live-action prodotto da Netflix, nonché adattamento dell’omonimo manga con cui molti di noi sono cresciuti. E come già sappiamo, dopo numerosi tentativi falliti da parte di Hollywood, questa serie è stata accolta con entusiasmo, soprattutto grazie coinvolgimento diretto dell’autore e alla fedeltà all’opera originale. Pertanto, lo show è stato annunciato ufficialmente nel 2020, con Eiichiro Oda in persona come produttore esecutivo.

La piattaforma ha invece collaborato con Tomorrow Studios, lo stesso team dietro il live-action di Cowboy Bebop. Ciò detto, durante tutte le riprese in Sudafrica, Oda ha supervisionato sempre il progetto. A tal proposito, questi ha fornito indicazioni per rispettare la storia madre e intervenire anche sulla sceneggiatura e il casting. Per questa e altre ragione, ciò che abbiamo finalmente avuto il piacere di vedere, ci ha impressionati molto in termini di resa narrativa, seppur allienata allo stile occidentale.

La prima stagione di One Piece copre la Saga dell’East Blue in 8 episodi

A questa prima stagione, ovviamente, è stata effettuata qualche modifica per rendere la storia più fluida in formato televisivo. Tra le differenze principali, annoveriamo in assoluto l’introduzione di Garp e Koby come filo conduttore della trama. Poi, la semplificazione di alcune battaglie e archi narrativi e, infine, la maggiore introspezione sui personaggi, con momenti inediti che approfondiscono il loro passato. Pertanto, l’uscita del prodotto 2023, ha superato di molto le aspettative, diventando la serie più vista su Netflix in oltre 80 paesi nei primi giorni.

In conclusione, la critica ha lodato soprattutto le performance del cast, in particolare di Iñaki Godoy. Ma anche la qualità di effetti speciali e scenografie, che invece ha fatto un po’ discutere il pubblico. Alla luce di questo, dopo il successo della prima stagione, l’OTT ha confermato la sua seconda stagione, attualmente in produzione. La trama proseguirà, a rigor di logica, con la Saga di Arabasta, introducendo nuovi personaggi chiave come Tony Tony Chopper e Crocodile. A tal proposito, se si prova a chiudere gli occhi e immaginare quale attore potrebbe interpretare i nuovi personaggi, vengono fuori proposte niente male!

1) Crocodile ha bisogno di un volto e Javier Bardem potrebbe cederglielo

Javier Bardem nel ruolo di El ser querido per Rodrigo Sorogoyen

Parliamo di un attore spagnolo nato il 1º marzo 1969 a Las Palmas de Gran Canaria. Considerato uno degli attori più talentuosi e versatili della sua generazione, è noto per la sua intensità recitativa e la capacità di interpretare personaggi complessi e carismatici. Bardem ha avuto una carriera ricca di successi a livello internazionale.

Alcuni dei suoi ruoli più memorabili includono Stilgar in Dune, il leader carismatico dei Fremen o Anton Chigurh in Non è un paese per vecchi, un killer psicopatico e spietato, ruolo che gli ha fatto vincere l’Oscar come Miglior Attore Non Protagonista. Come dimenticare poi Raoul Silva in Skyfall, il villain iconico nella saga, caratterizzato da un’intelligenza diabolica e un’aura minacciosa. Al netto di ciò, pensiamo che Javier Bardem (un articolo sulla sua performance in Monsters) sarebbe una scelta ideale per interpretare in One Piece Crocodile, il potente ex membro della Flotta dei Sette e leader della Baroque Works.

Ma perché proprio lui?

Beh, anzitutto Javier ha un’aura magnetica che lo renderebbe perfetto per tale personaggio, un antagonista intelligente e calcolatore. Poi, avendo già interpretato furfanti memorabili, anche in questo caso confermerebbe la sua capacità di rendere i cattivi affascinanti e inquietanti. Inoltre, Crocodile è noto per il suo tono calmo e autoritario, qualcosa che Bardem padroneggia alla perfezione.

Di fatto, con il suo cipiglio espressivo, il fisico imponente e la capacità di esprimere potere e mistero, potrebbe incarnare perfettamente l’eleganza crudele del leader. E voi cosa ne pensate? Sarebbe divertente creare un sondaggi tra i fan più sfegatati di One Piece o tra coloro che hanno sempre seguito il nostro attore tra un set e l’altro. D’altra parte noi, con la fantasia, non facciamo male a nessuno. Quindi tanto vale buttare giù qualche proposta sul futuro e…All’arrembaggio!

2) Noi, Nikolaj Coster-Waldau, lo vedremmo bene avvolto nel fumo di Smoker

Nikolaj Coster-Waldau come possibile nuovo attore di One Piece, in una scena di game of Thrones

Si tratta di un attore danese diventato celebre a livello internazionale grazie alla sua interpretazione di Jaime Lannister (ecco una scena iconica del personaggio) in Game of Thrones. Questo ruolo gli ha infatti permesso di dimostrare il suo talento nel rappresentare personaggi complessi, carismatici e tormentati. Oltre a questo, tuttavia, Coster-Waldau ha preso parte a numerosi film e serie di successo.

Tra le tante annoveriamo Oblivion, in cui lui con il nome di Sykes interpreta un soldato deciso e implacabile insieme a Tom Cruise. Così come John Cutter in Gods of Egypt, con una performance eroica e carismatica o Joe Cole in Shot Caller, un ex uomo d’affari che diventa un duro leader criminale.Ciò detto, visto che probabilmente la prossima stagione di One Piece seguirà gli eventi di Loguetown e Alabasta, dovrebbe comparire anche il personaggio di Smoker. Egli è un ufficiale della Marina noto per il suo senso di giustizia inflessibile e il suo carattere burbero. A questo proposito, ecco che Nikolaj Coster-Waldau sarebbe una scelta congeniale per diverse ragioni.

Smoker infatti è un uomo imponente e dalla determinazione incrollabile. Non a caso, l’attore danese ha già dimostrato di poter incarnare figure forti e rispettate. Lo stesso Jaime Lannister, per l’appunto, è uno dei migliori esempi di personaggi moralmente complessi proprio come Smoker che, pur essendo un marine, segue una sua personale idea di giustizia. Per non parlare del fatto che ha esperienza con combattimenti e scene di tensione, fondamentali per un personaggio come questo, il quale utilizza sia la spada jitte che i suoi poteri di Fumofumonomia. A questo punto, vi piacerebbe vederlo nei panni del temibile Capitano della Marina o avete in mente qualche altro attore?

3) Per il ruolo della bella Nico Robin, perché non la poliedrica Sofia Boutella?

Sofia Boutella in una scena di Rebel Moon

Abbiamo davanti a noi non solo un’attrice, ma anche una modella francese di origini algerine. Prima di intraprendere la carriera cinematografica, inoltre, è stata una delle ballerine più talentuose della sua generazione, lavorando con artisti come Madonna, Michael Jackson e Rihanna. Successivamente, ha conquistato Hollywood grazie alla sua presenza scenica magnetica e alle sue straordinarie abilità action. La Boutella ha interpretato infatti ruoli di grande impatto in film d’azione e fantasy, dimostrando di poter incarnare personaggi affascinanti, misteriosi e letali.

Tra gli altri, pensiamo sicuramente a Gazelle in Kingsman: The Secret Service, la letale assassina con gambe protesiche affilate come lame. Ancora, Jaylah in Star Trek Beyond, una guerriera indipendente e forte, tale da dimostrare la sua capacità di interpretare personaggi combattivi. Infine Clarisse in Fahrenheit 451, con un ruolo più drammatico, tale da confermare la sua grande poliedricità recitativa. Pertanto, considerando che Nico Robin è una delle figure più enigmatiche e affascinanti dell’opera, possiamo asserire che Sofia potrebbe essere la scelta giusta. Con il suo background da ballerina e la sua esperienza infatti, potrebbe portare sullo schermo le tecniche dell’Hana Hana no Mi in modo credibile e spettacolare.

Inoltre, con il suo volto esotico, il portamento elegante e lo sguardo penetrante, assomiglia molto a Nico Robin, sia nei tratti che nell’aura di mistero che la circonda. E per ultimo, non per importanza, lavorando appunto in saghe importanti come Star Trek e Rebel Moon, riesce certamente a gestire ruoli chiave in produzioni di alto livello. Dunque è ufficiale! Le sue qualità la renderebbero la candidata ideale per portare sullo schermo l’archeologa più amata dei Pirati di Cappello di Paglia.

4) Da Attore a Dottore di One Piece il passo è breve per Brian Blessed

Brian Blessed

Brian Blessed è un attore britannico del ’36, famoso per la sua voce potente, il suo carisma esuberante e la sua presenza scenica imponente. Non a caso, egli è un’icona del cinema e del teatro, con una carriera che abbraccia oltre sei decenni. Pertanto, la sua energia travolgente, il suo spirito avventuroso e il suo carattere larger-than-life, che lo rendono perfetto per ruoli eccentrici e sfaccettati.

Alcuni dei suoi ruoli più celebri includono Prince Vultan in Flash Gordon, il capo dei Falchi Alati, reso celebre dal suo iconico grido “GORDON’S ALIVE?!”, un ruolo che ha consolidato la sua reputazione di esuberante attore. Ancora, Boss Nass in Star Wars: Episodio I – La Minaccia Fantasma (per voi la classifica dei film di Star Wars), Re Richard IV in The Black Adder, con un ruolo comico e Clayton in Tarzan, prestando la sua voce minacciosa al villain del classico Disney. Tuttavia, oltre al cinema e alla TV, Blessed è un appassionato esploratore e avventuriero: ha scalato l’Everest, visitato il Polo Nord ed è stato addirittura addestrato come astronauta!

Ciò detto, ipotizziamo che in futuro One Piece trattasse la saga di Drum Island

Ebbene, se così fosse, farebbe indubbiamente capolino Dr. Kureha, la dottoressa anziana e pazzoide che ha cresciuto Tony Tony Chopper. Kureha è un personaggio sopra le righe, che urla e comanda con autorità. La voce inconfondibile di Blessed sarebbe perfetta per il suo tono autoritario e ironico. Nonostante l’età poi, Blessed ha una tempra invidiabile, proprio come Kureha, che a oltre 100 anni salta e si muove con agilità.

Inoltre, proprio perché la dottoressa alterna momenti seri e comici, con la sua lunga esperienza nella commedia, Blessed riuscirebbe a bilanciare perfettamente il tono del personaggio. Inutile dire poi che, con la sua la sua risata fragorosa e la stravagante mimica, riuscirebbe a rendere Kureha il personaggio meno dimenticabile dello spettacolo.

5) Nelle botti piccole come Danny DeVito e Wapol, c’è sempre il vino buono

Danny DeVito aka Il Pinguino

Ecco un attore, regista e produttore statunitense nato nel 1944 a Neptune Township, New Jersey. DeVito è conosciuto per il suo talento comico, la sua espressività unica e la sua verve irresistibile. Per questo e altri motivi, è infatti una delle figure più amate di Hollywood. Con la sua piccola statura, ha saputo costruirsi una carriera brillante grazie alla sua presenza scenica e alla sua capacità di interpretare personaggi sia comici che diabolici. A tal proposito, egli ha lavorato in una vasta gamma di film e serie tv, diventando un’icona della commedia e dell’intrattenimento.

Alcuni dei suoi ruoli più celebri comprendono Philoctetes (Fil) in Hercules, quel burbero e sarcastico allenatore degli eroi nel classico Disney o Il Pinguino (ecco un focus sulla storia del personaggio) in Batman Returns di Tim Burton, uno dei suoi ruoli più grotteschi e inquietanti. Annoveriamo poi Frank Reynolds in It’s Always Sunny in Philadelphia, personaggio volgare e sopra le righe che è diventato un cult nella Tv americana e anche Harry Wormwood in Matilda 6 mitica, il padre meschino della celeberrima protagonista. Ma ad oggi, dopo tutto, ce lo vedreste DeVito nei panni di Wapol, il malvagio e ridicolo ex re di Drum?

Indubbiamente quest’ultimo è di un villain cartoonesco, vanitoso e ridicolo e DeVito è maestro nell’interpretare personaggi tanto doppi e paradossali. Inoltre, se mai volessero utilizzare effetti speciali per creare Wapol in CGI, DeVito sarebbe consono anche solo come doppiatore, grazie alla sua voce inconfondibile. Aggiunto al fatto che il suo stile umoristico potrebbe rendere Wapol ancora più memorabile nel live-action rispetto al manga. Dunque, che dire, provare per credere! Sarebbe il caso di suggerire agli autori di questo acclamatissima avventura.