Grazie al film One Piece Stampede abbiamo potuto conoscere il vero nome di Raftel, l’isola in cui si trova il misterioso One Piece, il tesoro sempre al centro dell’intera saga.
Il nome dell’isola in cui Roger ha nascosto One Piece, appare nel film per la prima volta scritto in caratteri occidentali. E due sole, piccole, parole hanno sconvolto i fan e gettato all’aria numerose teorie, per poi ricrearne subito di nuove.
Il nome che appare, infatti, non è quello conosciuto fino ad adesso, e cioè Raftel ma Laugh Tale, ovvero racconto che fa ridere.
La sostanziosa differenza sta di fatto in un errore di traduzione. È nota la complessità dell’adattamento del giapponese per le pubblicazioni occidentali, dove alcuni termini sono semplicemente impossibili da tradurre, e spesso l’errore è dietro l’angolo.
Mentre alcuni sono rimasti abbastanza insoddisfatti di questo cambio di nome, arrivando ormai troppo tardi, altri hanno riportato a galla una teoria che sembrava ormai screditata. Secondo questa teoria Raftel, o meglio Laugh Tale, non esiste. Infatti, il significato della nuova traduzione può far pensare a una meta effimera come una risata, o forse semplicemente uno scherzo, ma comunque insistente, dove il viaggio è molto più importante del traguardo.
Si infrange invece la teoria che sosteneva che il nome Raftel derivasse dalla parola raft, ovvero zattera, quindi a simboleggiare nuovamente il viaggio in mare affrontato dai nostri protagonisti.
Altre teorie uscite su Reddit hanno però trovato un significato al nuovo nome. Laugh Tale potrebbe essere ancora più simbolico per One Piece ricollegandosi alla famosa e misteriosa D. che compare anche in Monkey D. Rufy. I membri del clan D. muoiono sempre col sorriso sul volto o con una sonora risata. Ma la risata è anche spesso una caratteristica spiccata di alcuni importanti personaggi di Oda. Come il gurarara di Barbabianca o lo kishishi di Gekko Moria.