3) Le lotte
Vi sbagliate di grosso se pensate che la facilità con cui Saitama sbaraglia gli avversari possa nuocere alla natura dei combattimenti. Il nostro eroe pelato non è infatti l’unico impegnato a salvare il mondo. Oltre a lui troviamo dozzine di altri personaggi pronti all’azione e a dare un contributo alla spettacolarità dei combattimenti (qui un articolo in merito)
Le battaglie sono anche rese meno monotone e ripetitive da calamità con grado di minaccia sempre crescente. Si passa infatti dal livello più basso, rappresentato dalla tigre, al grado di demone, drago e infine dio, che rappresenta un rischio per l’umanità intera. Insomma un espediente narrativo che genera ancora più suspense e attesa per il combattimento, rispetto ad altri anime.
4) I mostri e gli eroi
Altro pregio di questo anime sono i personaggi. Disegni impeccabili che delineano eroi e cattivi dalle mille sfaccettature e abilità, ognuno con diversa caratterizzazione e personalità.
L’accorgimento della classificazione degli eroi in classi (in ordine di importanza C, B, A e S) consente ancora di più di evidenziare la forza e la popolarità di ognuno di essi.
Anche i mostri sono però numerosi, variegati e veramente ben fatti, senza contare che alcuni sono veramente memorabili. A fianco dei personaggi più tosti troviamo però anche quelli più divertenti e caricaturali, come Puri-puri prisoner o la banda degli Utopisti.