ATTENZIONE: l’articolo contiene spoiler su Only Murders in the Building 3×06 e sui precedenti episodi della serie
Siamo ufficialmente entrati nella seconda metà di questa terza stagione della serie presente su Disney+ e questa settimana abbiamo assistito a una puntata molto diversa da quella di sette giorni fa, più incentrata sul caso e sulle dinamiche, sempre più complesse, interne al trio. Durante la scorsa settimana avevamo visto i tre protagonisti alle prese, individualmente, con le proprie avventure amorose, non perdendo comunque di vista il caso, che continua a evolversi in maniera imprevedibile, ma col mirino puntato sulla dimensione personale dei tre. Only Murders in the Building 3×06, invece, si apre con un piccolo ritorno al passato, col trio che vuole indagare insieme, come una volta, e si reca, in compagnia di un suggestionato Howard, al teatro per cercare ulteriori risposte, ma presto la situazione degenera e ognuno finisce per seguire la propria strada, come accade da inizio stagione, arrivando a una fragorosa rottura.
Only Murders in the Building 3×06 è una puntata che presenta un’atmosfera decisamente intrigante, un po’ “creepy” con la storia del fantasma di Gideon: uno stratagemma riuscitissimo, perché le tinte spettrali dell’episodio danno un tono decisamente interessante a tutta la narrazione. Questa componente fa parte dell’ambientazione teatrale che sta dominando questa terza stagione e conferisce un vivace tocco di stile a un racconto che, di settimana in settimana, riesce sempre ad aggiornarsi e a rimanere interessante e coerente. Mentre Howard va a caccia di fantasmi, Charles, Oliver e Mable devono combattere con i loro demoni e alla fine l’unico spettro che appare in scena è proprio quello del trio, una realtà che ha ormai perso la propria tangibilità e che, ora più che mai, vive soltanto di un flebile soffio di vita.
Only Murders in the Building 3×06 – Il trio è alla deriva
Il nodo centrale della puntata ruota proprio intorno alle dinamiche, ormai consumate, che regolano il trio. Da inizio stagione è palese l’insofferenza che lega i tre protagonisti, con Oliver preso quasi esclusivamente dal suo spettacolo, Mabel abbandonata nelle indagini dai suoi amici e Charles incapace di prendere una direzione decisa in questo momento della sua vita. Queste frizioni esplodono, letteralmente, nel finale di Only Murders in the Building 3×06, quando Oliver, per proteggere l’ossessione di Loretta per Ben, cancella la scritta sul camerino, mentre accusa duramente Mabel e Charles, i quali, giustamente, gli si rivoltano contro. La prima è ormai stufa di essere ignorata, di portare avanti da sola quelle indagini che hanno costituito il cuore della loro amicizia. Il secondo si trova in un mare di problemi personali, non riesce a riprendersi dalla rottura con Joy e tra l’altro viene anche fuori che, prima dello spettacolo, ha colpito Ben per difendere Loretta e, di riflesso, Oliver, e viene biasimato per aver tenuto per sé questa informazione.
Le esigenze personali dei tre protagonisti della serie di Hulu non sono ormai conciliabili con l’interesse generale. La rottura viene resa evidente in Only Murders in the Building 3×06 dal confronto tra l’incipit e la sua conclusione. La puntata inizia, come accennato, con un atteso, e auspicato, ritorno al passato, con Mabel, Charles e Oliver impegnati, finalmente, insieme nelle indagini, ma termina nel modo peggiore possibile, tra accuse, liti e voltafaccia. Ora più che mai, il futuro e la stabilità del trio sono in discussione. Ci sarà sicuramente una riconciliazione, è inevitabile, ma ormai sembra davvero che ricostruire pienamente quel clima di allegra complicità delle passate stagioni sia impossibile, perché gli interessi personali hanno avvelenato quella spensieratezza.
Ne esce malissimo da quella lite Oliver, che nel tentativo di difendere il suo amore con Loretta, a lungo trasognato e agognato, non solo volta le spalle ai propri amici, ma anche ai suoi ideali e alla ricerca della verità. Charles continua ad annegare nel suo vortice di negatività, in cui la rottura con Joy è solo l’apice di una spirale di malessere che dura da inizio stagione e che riguarda sia l’aspetto personale che quello professionale del personaggio. Chi viene fuori meglio da tutta questa situazione sembra essere, paradossalmente, Mabel, che nonostante tutto si ritrova con un nuovo partner in crime e interessanti prospettive all’orizzonte.
Un nuovo detective
Le frizioni nel trio nascono proprio per la presenza di Tobert nelle indagini, per il coinvolgimento che Mabel ha concesso all’uomo. Una mossa comprensibile, visto che il personaggio interpretato da Selena Gomez è stato letteralmente abbandonato a se stesso da Oliver e Charles, eppure comunque rischiosa, perché del ragazzo, in fondo, si sa poco o nulla. A questo punto, Tobert si candida a essere un grande protagonista di queste puntate finali, il detective che insieme a Mabel ha il compito di risolvere il caso. Come andrà tra i due? E soprattutto, siamo sicuri che l’uomo non nasconda nulla? È impossibile togliersi di dosso quel sospetto che accompagna, puntualmente, la comparsa in scena di Tobert, e la centralità che si è guadagnato è un ulteriore campanello d’allarme in tal senso, secondo gli schemi della serie. Sarà interessante capire, dunque, che ruolo il ragazzo reciterà e come influirà su Mabel, che al momento sta vivendo una grande fase di transizione, accogliendo al suo fianco un nuovo detective di cui, per forza di cose, deve fidarsi ciecamente.
All’orizzonte per la protagonista della serie distribuita da Disney+ c’è anche un’opportunità allettante, quella di lavorare con Cinda Canning e di approcciarsi, dunque, al mestiere in modo molto più professionale. Non avevamo dubbi che questo scenario sarebbe tornato prepotentemente in auge nel corso della stagione e ora sembra essere giunto il momento in cui Mabel può staccarsi da Charles e Oliver e accogliere questa occasione. Il ritorno in scena di Cinda potrebbe dare un grande slancio alle indagini, che ora sono giunte a un punto abbastanza morto, senza sospetti importanti (anche Jonathan è stato scagionato) e senza piste allettanti da battere.
La sensazione è che con Only Murders in the Building 3×06 siamo arrivati a un punto di svolta, sotto molti aspetti. Oliver ha fatto la sua mossa, ha scelto l’amore e si batterà per difenderlo. Charles deve ritrovare un senso da dare alla propria vita e il primo passo dovrebbe essere quello di riprovarci con Joy, per non lasciare nulla di intentato. Mabel, con Tobert al suo fianco e Cinda all’orizzonte, può finalmente concentrarsi sul caso, che deve ancora entrare nel vivo e lo farà presto, visto che mancano solo quattro puntate. Passano le settimane, e Only Murders in the Building si conferma una serie pazzesca, capace di regalare puntualmente episodi interessanti, ricchi di spunti e realizzati con grande precisione. L’alto livello della serie di Hulu ormai non fa più notizia, ma è sempre bene sottolinearlo.