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La classifica dei 5 personaggi più tormentati di Orange Is the New Black

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L’articolo contiene spoiler relativi a tutte le stagioni di Orange Is the New Black.

Uno degli addii più devastanti di questo 2019: Orange Is the New Black ci ha lasciati la scorsa estate dopo sette meravigliose ed emozionanti stagioni.

Nell’attesa che lo spin-off venga confermato, non ci rimane che tirare le somme, con sguardo distante e lucido, sullo show che ci ha tenuti incollati allo schermo per ben sette anni.

Come ogni dramedy che si rispetti, Orange Is the New Black è riuscita ad alternare magistralmente momenti leggeri e ironici a scene decisamente più drammatiche. Tra risate fragorose e lacrime inconsolabili, la serie targata Netflix ci ha commossi infinite volte grazie alla sua straordinaria capacità di connetterci con i suoi personaggi.

Cinque detenute in particolare si sono distinte per il loro vissuto tumultuoso sia fuori che dentro Litchfield. Nonostante tutti i personaggi di Orange Is the New Black abbiano fatto della sofferenza una compagna di vita, le ragazze di cui abbiamo deciso di parlare oggi hanno a loro volta trasformato quel dolore in un’inquietudine più profonda, un tormento, che sembra non volerle abbandonare.

5) Nicole ”Nicky” Nicholson

orange is the new black

Nicky è probabilmente uno dei personaggi più positivi della serie, ma si sa, molto spesso dietro a un sorriso si possono celare sentimenti ben diversi.

Se Orange Is the New Black ci ha insegnato qualcosa, di certo abbiamo imparato come non bisogna mai dar troppo credito alle prime impressioni, ed è questo il caso della nostra Nicholson. Nonostante l’aria da ‘filosofa drogata’ come è solita descriverla la sua compagna di cella, Nicky soffre terribilmente per il suo passato familiare, e la dipendenza da eroina è solo la punta dell’iceberg.

L’eroina è stata per la nostra protagonista ciò che non è stata sua madre: un conforto, un abbraccio, un’amica.

Sottovalutata e non creduta, anche dopo aver lamentato gli abusi sessuali subiti dallo zio, quelli di Nicky sono sempre sembrati capricci agli occhi della gelida madre, così come la dipendenza un semplice richiamo di attenzioni alla quale non aveva alcuna intenzione di cedere.

Distrutta dalla negligenza e anaffettività genitoriale, Nicky, dopo essere stata pulita per i primi tre anni di detenzione, ricade bruscamente nel turbinio della droga proprio quando finalmente stava per fidarsi nuovamente di qualcuno.

Sempre più convinta che niente e nessuno potrà mai farla sentire al sicuro, Nicky avrà la fortuna di avere al suo fianco Red, con la quale crea un’inossidabile rapporto madre-figlia, e Lorna, della quale saprà innamorarsi senza paura.

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