10 cose assurde che un fan di Outlander farà sempre e comunque

#9  Rewatch

Perché una volta non basta. Non basta mai.

Come preannunciato al punto uno, questa è una di quelle serie che guardi in modo ossessivo e che finisci nell’arco di al massimo una settimana, se si ha una vita sociale forse due. Ciò vuol dire che ci si è abbuffati di questa trentina scarsa di episodi, affamati di sapere la storia come proseguirà.

Inevitabilmente però qualche dettaglio ce lo saremo perso per strada.

Quindi un po’ perché vivere senza Jamie è già abbastanza duro di per sé, un po’ perché sono i dettagli la parte più interessante della storia, ricominciamo tutto dal punto di partenza.

Il problema è che il rewatch a mio avviso funziona molto bene con la prima stagione che non stufa mai, dopotutto si sa che il fascino del primo resta ineguagliabile. La seconda stagione è tutto un altro paio di maniche: meravigliosa, ma terribilmente connessa a un seguito che non ci è ancora dato conoscere (ve ne ho parlato qui).

Il rewatch è fondamentale per assaporare più lentamente ogni singolo dettaglio, ogni singolo momento di Jamie e Claire e lo sviluppo della loro innovativa storia d’amore, necessario per comprendere appieno la grande novità che i due personaggi introducono con una personalità molto diversa rispetto a ciò cui ci hanno abituato le Serie Tv negli ultimi dieci anni.