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Outlander 3×04 – Il peso delle cose perdute

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Vi teniamo compagnia anche oggi con una nuova recensione di Outlander. Nella scorsa puntata abbiamo lasciato Jamie libero dalla prigione di Ardsmuir e in procinto di lavorare come servo presso la facoltosa famiglia dei Dunsany, mentre Claire piangeva la morte improvvisa di Frank. In questo episodio l’andamento del tempo delle due storyline è stato ribaltato. In quella dello scozzese sono accadute molte cose nel corso di qualche anno, invece in quella di Claire tutto si concentra in una manciata di giorni.

Senza dubbio chi non ha letto i libri sarà rimasto destabilizzato dal susseguirsi delle molte cose accadute! Per fare un po’ di chiarezza, analizziamo i punti salienti in questa recensione dell’episodio 3×04 dal titolo profetico “Of Lost Things

Nell’aristocratica famiglia dei Dunsay, facciamo la conoscenza dell’algida, permalosa e arrogante Geneva. Ho trovato a dir poco esilarante che gli scudieri decretassero il perdente che avrebbe dovuto accompagnarla a cavallo, per mezzo dell’espediente del bastoncino. Neanche si trattasse di una missione kamikaze! I nostri complimenti agli sceneggiatori che sono riusciti nell’intento di farcela odiare esattamente a 5 minuti dall’inizio della puntata. D’altronde chi conosceva già questo personaggio, non si poteva aspettare niente di meno.

Solo io ho notato la forte somiglianza tra la bellissima Geneva e Claire?

La scena del loro primo (e unico?) rapporto sessuale è stato quanto di più banale ci potesse essere. Così come la spiegazione sulla distinzione tra ‘ebbrezza’ post sesso e amore. Ma almeno la scena è servita a mostrarci il lato più fragile e più umano di Geneva. Facendocela apparire forse un filo meno perfida rispetto al libro. Ma arriviamo alla nota dolente. Già nella seconda puntata della Serie Tv ci eravamo fatti una ragione della scappatella di Jamie con Mary MacNab, quindi ci è stato più facile accettare la notte di passione con Geneva. Ancora di più perché avvenuta a seguito di un subdolo ricatto.

I fan (che non si aspettavano tutto ciò) sono però rimasti scioccati nell’apprendere la notizia del concepimento e della nascita del bambino di Jamie. Una doccia fredda che ci ha lasciato a bocca aperta: questo davvero era imprevisto. Jamie per tutta la vita ha desiderato un figlio che gli è stato per ben due volte strappato, e sicuramente pensava che senza Claire quel sogno sarebbe rimasto irrealizzabile. E lo pensavamo anche noi spettatori!

Non voglio spoilerarvi nulla, cari addicted della Serie, ma tentate di farvene una ragione. Preparatevi al fatto che non sarà questa la cosa peggiore capitata a Jamie e che vi farà infuriare nelle prossime puntate!

Non ci stupisce minimamente la mossa del nostro rosso preferito di rigettare per il momento l’idea di andarsene via. Al solo scopo rimanere nella villa dei Dursenay a fianco del bambino e vederlo crescere. Che poi, detto tra noi, io non vedo minimamente questa tanto decantata somiglianza tra padre e figlio. Cosa mi ha fatto storcere il naso? Accade tutto troppo velocemente, bastano un paio di secondi e la scena si sposta a quando il piccolo Willie è ormai cresciutello. Come abbiamo già sottolineato più volte, Outlander deve accelerare i tempi, moltissime altre cose devono ancora essere mostrate. Di conseguenza appare logico che questo arco temporale (forse di 6/7 anni) che rappresenta la crescita del bambino, sia stato bypassato. Ci sarebbe piaciuto vedere il conflitto interiore che lacerava Jamie nello stare sempre accanto a Willie ma comunque a distanza. Senza mai poterlo trattare come un vero figlio. Nonostante ciò, appare lampante il grande legame tra padre e figlio.

La nostra ammirazione va ancora una volta al personaggio di Lord Grey. Riconfermiamo nuovamente l’ottima opinione che avevamo di lui.

Ormai è palese come in questa nuova stagione di Outlander, i momenti più emozionanti siano legati a Jamie… e così è stato questa volta. Il suo addio a Willie, con il bambino che lo implora di fermarsi gridando il suo nome, ci ha sin troppo ricordato l’addio di Claire e Jamie.

Per la seconda volta il nostro eroe è stato costretto ad allontanare da sé una persona che amava moltissimo. A discapito della propria felicità e del proprio cuore, che subisce così un’altra perdita. 

La scena di Jamie che andandosene a cavallo dà le spalle al piccolo e ricaccia le lacrime, è stata resa ancor più toccante e struggente dalla cover di A Hard Rain’s A Gonna Fall di Bob Dylan.

Le cose vanno male, malissimo nella parte dedicata a Claire. Finalmente la sua storyline è ambientata nel presente, quindi rivediamo la donna esattamente dove l’avevamo lasciata sul finire della seconda stagione, ossia pronta a trovare Jamie. Ovviamente, nonostante il preziosissimo aiuto di Roger, l’impresa risulterà essere più difficile del previsto.

Outlander

Ma diciamocelo, sembrava davvero irrealistico che il trio trovasse così facilmente informazioni preziose di tre secoli prima, come la conta dei detenuti della prigione di Ardsumuir. Quindi è risultato sensato che le ricerche si siano arenate e che inevitabilmente Claire gettasse la spugna. Ho apprezzato molto il cambio di rotta di Brianna, da diffidente a pronta a tutto per riveder ricongiunta la madre a Jamie, nonostante le ovvie paure correlate.

Prima ancora che Roger e Brianna possano comprendere l’intensità dei loro sentimenti, per via di quel bacio rubato, la ragazza e Claire se ne ritornano a Boston. Per la disperazione dei fan! Come può Claire arrendersi in questa maniera? Questa è stata la domanda che abbiamo continuato a ripeterci. Lo abbiamo capito, questa puntata è stata tutta centrata sul tema del dolore della perdita, che grava di continuo sul cuore di ambedue, costretti a staccatarsi da ciò che più desiderano. Jamie dal suo bambino, Claire dalla Scozia e dalla possibilità di ritrovare la sua anima gemella.

Cari fan, ragioniamo, secondo voi potrà davvero essere tutto terminato così, con i due destinati a vite misere senza mai più potersi riabbracciare? La rassicurazione non potrà darcela nessuno, però cerchiamo di avere tanta pazienza. E tanta fiducia che l’amore e il Fato facciano il loro corso a dovere.

Vi diamo appuntamento alla prossima settimana, con la recensione della quinta puntata di Outlander.

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