Dopo una settimana di astinenza da Doc – Nelle tue mani dovuto alla messa in onda del sacro e santissimo Festival di Sanremo, i medici del Policlinico Ambrosiano sono tornati ad allietarci il giovedì e se siete anche voi in sessione – concorderete con me – pure la vita. Sono profondamente convinta che abbiate sentito la mancanza delle Pagelle tanto quanto l’ho fatto io *inserire leggerissima ironia qui*. Finalmente sappiamo cosa significa Cane Blu e posso tornare a dormire tranquilla, era uno strazio non saperlo e affidarsi alle teorie online. Che dire: tutto è bene quel che finisce bene… o quasi. Ma non perdiamoci in chiacchiere come faccio di solito e veniamo a noi.
Per chi fosse nuovo al format delle pagelle, c’è una cosa che dovete sapere: non sono una persona seria, perciò non prendetemi troppo sul serio. Cominciamo subito!
Andrea Fanti
Il dottor Fanti, questo cavaliere dall’armatura scintillante senza macchia e senza vergogna era quasi riuscito a farmi credere di essere un antagonista, uno dei cattivi. Ma era fin troppo strano il suo cambiamento e non potevo assolutamente accettare che fosse diventato un villain. Per fortuna, nel secondo episodio andato in onda ieri, tutto è stato spiegato e seppure le sue azioni non siano poi così moralmente giuste, umanamente forse lo sono e – mi dispiace dirlo – ma sono anche da premiare.
Per questo il mio voto per Andrea è assolutamente positivo e mi risparmio una battuta solo perché dopo aver visto la morte di Lorenzo Lazzarini proprio non me la sento. Che dire, Doc non ha fatto altro che salvare sua figlia da una situazione pericolosa in cui non ha scelto di capitare, ma – anche colpa di Lorenzo stesso – è finita. Non meritava di pagarne le conseguenze, tanto quanto Lazzarini non meritava di morire. Sì, so che può sembrare un controsenso, ma io sono una contraddizione vivente e perciò credo di meritarmi un lascia passare tipo la carta per uscire gratis di prigione al Monopoly per questa volta.
E ora brindiamo alla nobile azione di Andrea, al ricordo eroico di Lorenzo e al culo di Carolina che se avesse avuto un padre diverso probabilmente avrebbe già appeso lo stetoscopio al chiodo.
Per rubare la parole di Ludovico Ariosto:
Le donne, i cavallier, l’arme, gli amori,
le cortesie, l’audaci imprese io canto
Per questo Cavallier voto: 8 1/2 + un abbraccio di conforto
Giulia Giordano
La cara Giordano in questi due episodi di Doc – Nelle tue mani mi ha spezzato il cuore. Nel primo quando ha preso in braccio il figlio neonato della paziente e ammetto l’ho guardata con la stessa espressione intenerita degli altri presenti, nel secondo c’è anche bisogno che lo spieghi? La sua reazione alla morte di Lorenzo mi ha devastata. Amavo questa coppia prepotentemente e speravo davvero di riuscire a godermeli per la durata almeno di una stagione “e invece no, invece no” come diceva Mina nella sua Grande, Grande, Grande, la writers room di Doc – Nelle tue mani e Gianmarco Saurino hanno distrutto il mio sogno con la facilità con cui io riesco a distruggere le aspettative positive che gli altri hanno su di me.
Ero felice della sua possibile relazione col nuovo bono Damiano Cesconi, ma mi aspettavo di vedere nascere questa storia, così non riesco ad affezionarmici come avrei voluto e diciamo anche che la scena di fine episodio ha contribuito a farmi cambiare idea su di loro, ma ne parleremo al momento giusto.
Nel frattempo, per questa vedova nera che ha giustamente completato la trasformazione in vedova allegra, il giudizio non può che essere molto positivo.
Voto: 8 + una carezza e un sorrisetto di compassione in previsione di ciò che Cesconi farà
Agnese Tiberi
Agnese si deve dare una svegliata, ma per davvero. Io le voglio tanto bene e la shippo davvero molto con Andrea, ma lei deve capire che deve lasciare quell’altro e non provare a sistemare le cose e giocare alla famiglia felice. Certo, mi tocca ammettere che la storia dell’affido è molto interessante e che mi piacerebbe continuare a seguirla, ma capitemi: mi hanno ammazzato brutalmente la coppia Giulia – Lorenzo, mi hanno separata forzatamente da quella Elisa – Gabriel, mi stanno assassinando quella Riccardo – Alba e per un attimo ho temuto che mi privassero anche di quella Teresa – Sardi, non posso accettare che almeno loro non tornino insieme. Io ho bisogno di una gioia e per questo match, cara Agnese, io scelgo te. Ti prego dammi una gioia.
Voto: 7 1/2 per la storia dell’affido, il resto è in sospensione del giudizio.
Riccardo Bonvegna
Non ci siamo, davvero non ci siamo. Non credevo che avrei mai potuto trovare fastidioso questo personaggio di Doc – Nelle tue mani, eppure è proprio così. Da quando lui e Carolina si sono baciati, purtroppo non mi sta piacendo. Era tra i miei preferiti assieme a Elisa, ma quello che vedo mi fa storcere il naso come quando ordini una Coca-Cola e te ne portano una Zero, insomma: perché? Che stai facendo? Come ti è passato per l’anticamera del cervello, Riccardo.
È chiaro che sia geloso del rapporto tra Carolina e Valenti ed è altrettanto chiaro che stia cercando in tutti i modi di evitare Alba. Anzi, la mia impressione è che di Alba non gliene freghi proprio niente a questo punto e il suo scopo e per qualche strano senso di colpa ci sta ancora assieme. Ma dico io: se vuoi la Fanti, lascia in pace la povera Alba che a questo punto merita qualcuno che le voglia davvero bene.
Per questo e per il modo in cui mi sento raggirata da Riccardo che amavo molto, il mio voto per lui è negativo.
Voto: 5 + una severissima espressione delusa
Elisa Russo
A Elisa Russo io voglio molto bene e mi sembra sempre giusto ribadire che lei è uno dei miei personaggi preferiti di Doc – Nelle tue mani. Detto questo trovo quella storia con il prete così ridicola, assurda, ma assolutamente divertente che vorrei proprio continuasse ancora un po’. Sto fremendo all’idea di scoprire come reagirà quando scoprirà che Massimo è in realtà Don Massimo. Voglio che la sua reazione sia seguita in un mockumentary, ma in stile Non sapevo di essere incinta di RealTime, solo che il titolo – per ovvie ragioni – dovrà essere Non sapevo di stare con un prete.
In questi due episodi abbiamo avuto la possibilità di capire come si sono conosciuti e devo ammettere che purtroppo non mi piacciono nemmeno un po’ e non riesco a shipparli. No, il fatto che lui sia prete non c’entra, shippavo senza sentirmi minimamente in colpa Fleabag e il prete perciò… sono proprio loro che non c’entrano niente l’uno con l’altro e aspetto con ansia il momento in cui Kidane strapperà le sue dimissioni e si renderà conto di non poter lasciare l’Ambrosiano, Milano e soprattutto Elisa. Lo so, sto sognando ma io li rivoglio troppo insieme.
Alexa riproduci “Audition (The Fools Who Dream)” da La La Land.
Per questa bella addormentata nel chiostro voto: 7 1/2
Alba Patrizi
Povera Alba, povero tesoro che dopo averne passate tante è finita relegata sullo sfondo e fa quasi da comparsa negli episodi, nonostante nella scorsa stagione di Doc – Nelle tue mani la sua fosse una delle storie principali del racconto. Tutto questo per mettere in luce Carolina e dare a lei uno spazio sotto i riflettori che francamente non capisco proprio perché dovrebbe meritare. Non c’è quasi materiale per giudicare il personaggio di Alba e l’unica valutazione posso darla solo al fatto che abbia smollato male Riccardo quando l’ha visto in atteggiamenti fin troppo confidenziali e amichevoli con la Fantina e abbia deciso di andarsene.
In attesa della sua trasformazione in Tamara Dark de Il Mondo di Patty (qui come finisce la serie), in attesa di vederla nella sua Revenge Era come diremmo su Twitter, non posso che valutarla positivamente.
Voto: 7+ e un incoraggiamento a passare al Lato Oscuro della Forza
Gabriel Kidane
Oh Gabriel! Se nella precedente stagione di Doc – Nelle tue mani era il soggetto dei miei sogni, in questa è diventato un cucciolo da preservare e proteggere contro tutti e tutto. Dopo aver visto cosa gli è capitato durante la pandemia, nessuno me lo deve toccare. Io sento proprio questa necessità di proteggerlo, ma per farlo lui deve restare all’Ambrosiano. Deve restare a Milano e riconquistare ciò che è suo di diritto, ovvero Elisa perché così ho deciso io. E quello che le fangirl vogliono, le fangirl devono ottenere.
Prima di incitare e di aizzare gli utenti di Twitter contro la writers room per ottenere il lieto fine tra loro, faccio un’umile e innocua richiesta formale:
cari sceneggiatori di Doc – Nelle tue mani, io capisco che non potete concedermi tutto e subito, motivo per il quale non mi sono lamentata chissà quanto del resto delle coppie, ma vi prego umilmente di darmi almeno una gioia, se non Elisa e Gabriel, almeno Doc e Agnese. Ve ne prego.
Per questo cuore tenero e fragile, la valutazione è altrettanto dolce.
Voto: 8 e un’abbraccio affettuoso
Teresa Maraldi
Teresa mia, questa regina di reparto che sa cosa vuole e sa quanto vale. Lei e Sardi sono senza ombra di dubbio una delle cose migliori di questa seconda stagione, motivo per il quale scoprire come e perché hanno cominciato a frequentarsi mi è interessato così tanto. La loro backstory è senza dubbio interessante e carinissima e la scena con la figlia di Teresa e Sardi che dormono sfiniti sul divano dopo aver giocato tutto il giorno, ha scalfito anche il mio duro cuore di pietra. Motivo per cui sono finita ad innamorarmi ancora di più di questi due.
Voto: Ovviamente 8 1/2 per la regina del reparto
Carolina Fanti
Io ci ho provato. Ve lo giuro che ci ho provato con tutta me stessa a vedere il lato positivo di questo personaggio, ma non sono né Bradley Cooper, né Jennifer Lawrence in quel film e a me Carolina da fastidio. Mi da fastidio come danno fastidio i rumori delle posate che stridono sui piatti, come la compagna che graffiava la lavagna o come le briciole nel letto.
Le uniche cose positive di Carolina Fanti, a oggi, sono i suoi genitori e non scherzo. E poi, anche se Lorenzo gliel’ha chiesto, io non dimentico che è in qualche modo complice della sua morte, del suo suicidio assistito ecco. Solo la storia con Valenti avrebbe potuto risollevare le sue sorti, ma purtroppo non sta andando così e francamente ci sono altri personaggi che meriterebbero lo spazio che le hanno dato, es. Giulia, Alba, Agnese, Teresa, Sardi, Elisa e la lista può continuare all’infinito.
Voto: 4 + irritazione cutanea per il fastidio che mi provoca
Lorenzo Lazzarini
Finalmente abbiamo rivisto Lorenzo. C’era mancato tanto e chi dice diversamente… mente. Non riesco ancora a superare la sua morte e aver assistito a quel momento in questo episodio di Doc – Nelle tue mani non mi sta aiutando a farlo. Certo, era necessario capire e devo dirlo, mi aspettavo esattamente quello che è successo. Sapevo già in cuor mio che Doc non poteva essere responsabile per la sua morte e purtroppo – anche se non voglio ammetterlo – non lo è nemmeno l’insopportabile Carolina.
Lazzarini ha scelto di andarsene da eroe, sacrificando la sua stessa vita per provare a salvarne un’altra, quella della sua compagna di stanza. Detto questo non posso fingere di non essere un po’ arrabbiata con lui per non essere stato più egoista. Ma, per via della sua sorte e del gesto compiuto devo mettere da parte tutte e sette le mie emozioni e giudicarlo obiettivamente.
Voto: 10 + una scatola di Kleenex e una medaglia al valore
Enrico Sardi
Enrico Sardi mi è piaciuto molto. Devo ammettere che durante il primo episodio con la storia dell’amante e i dubbi riguardo l’aborto dell’ex compagna, la paura di affrontare seriamente la relazione con Teresa sono serviti a sbloccare un nuovo strato di profondità di questo personaggio che tanto amo. E Sardi profondo, Sardi ferito, Sardi più adulto mi piace molto. Certo, non lo scambierei mai con quello divertente, sarcastico e un po’ bambinone che siamo abituati a vedere, ma l’ho apprezzato tanto.
Detto questo e considerato – ripeto – il modo in cui ha gestito la situazione con la figlia di Teresa e la sua intenzione a portare al prossimo livello la relazione con la caposala, il mio giudizio non può che schizzare alle stelle.
Voto: 9 + Sono fiera di te Award
E passiamo adesso ai nuovi arrivati finora apparsi in questa seconda stagione di Doc – Nelle tue mani.
Cecilia Tedeschi
Che io non sopporti questo personaggio è ormai chiaro. Ma devo dire che questa volta devo darle un voto positivo, perché non c’è stata per niente e ho festeggiato come i topi di quel famoso proverbio che ballano quando il gatto non c’è e perciò non mi ha dato modo di poterla detestare dunque sono stata più felice.
Voto: 6 sufficientemente lontana dalla mia vista
Damiano Cesconi
Lui purtroppo sarà una grandissima delusione. Ha trovato – come avevamo profetizzato già dai primi episodi – il certificato di Lorenzo. Questo può significare solo due cose: si dimostrerà lo stron*o che tutti crediamo e spezzerà nuovamente il cuore a Giulia, oppure ci sorprenderà tutti e si dimostrerà un alleato, custodendo così il segreto più segreto della formula della Coca-Cola che non può assolutamente essere rivelato.
Voto: 6?
Il punto interrogativo era necessario. Sta tutto nelle sue mani.
Umberto Caruso
Caruso è frustrato e fastidioso come quello zio che ai pranzi di famiglia tira fuori teorie complottistiche per provare a sentirsi leggermente importante, ma si rivela sempre e solo estremamente ridicolo e penoso. Per questo e per i suoi maldestri tentativi di affossare Andrea Fanti, lo detesto.
Voto: N.C.
Massimo Gentile
Il prete mi fa così ridere vi giuro. A parte che sotto quel faccino da orsacchiotto nasconde un fisico allenato non indifferente e questo mi fa ancora più ridere, ho adorato le sue scene con la vecchietta del club del Burraco. Nonostante non voglio che ronzi attorno a Elisa, questa storia mi diverte e vorrei vederla ancora per un po’.
Voto: 6 come i packs della tartaruga addominale che ci ha mostrato
Edoardo Valenti
E qui c’è un po’ di delusione perché a me Valenti piaceva. Era uno dei pochi tra i nuovi personaggi di Doc – Nelle tue mani che mi aveva conquistato, ma tutta sta storia della cocaina purtroppo non mi piace nemmeno un po’. Il che è un peccato perché è così carismatico e affascinante…
Voto: 4 1/2 + un buono per un centro di recupero
Lucia Ferrari
La Ferrari la stiamo vedendo ancora troppo poco per poter giudicarla, ma sono sicura che sia una dei buoni e – anche se non è ancora stato detto esplicitamente – lei parteggia con i buoni. È dalla parte di chi vuole Fanti primario.