Bentornati all’appuntamento attesissimo (probabilmente solo da me) con le Pagelle di Doc – Nelle tue mani. Questa settimana è andato in onda il secondo appuntamento della seconda stagione e ovviamente astenersi dall’esprimere giudizi su ciascun personaggio era impossibile. Perciò dalla comodità del divano di casa mia ho deciso di guidarvi in questo viaggio poco obiettivo nella valutazione dei nostri medici italiani preferiti (altrimenti Meredith Grey di Grey’s Anatomy se la prende). Ma non perdiamoci in chiacchiere e andiamo subito al sodo.
Andrea Fanti
Il caro dottor Fanti continua ad essere la ragione principale che fa battere il mio cuore durante la visione di Doc – Nelle tue mani. Purtroppo è così. Nonostante in questi episodi sia stato continuamente sotto attacco, nonostante tutti cerchino di metterlo alla prova in attesa di vederlo compiere un passo falso, questo supereroe moderno della medicina riesce sempre a scamparla e a confermarsi un grandissimo e meraviglioso uomo.
Ammetto che è riuscito a farmi battere particolarmente il cuore nella seconda puntata (che poi è la quarta) e nello specifico per quanto riguarda la storyline del tennista prodigio con la malattia rara. Amo e continuerò sempre ad amare il suo rapporto con Sardi e mi ha fatto battere il cuore come quando stai per scivolare in doccia, ma non cadi quando ha avuto quel momento romantico con Agnese. Ragazzi, io non posso farci niente, io quei due insieme li amo.
Come direbbe la meravigliosa Matilde Brandi, creatrice del cultural reset più famoso dell’anno scorso, rivoluzionaria della lingua italiana social:
Insomma, Doc è pazzesco in tutte le salse e chi dice diversamente… mente. Perciò il mio voto per lui non può che essere meritatamente alto.
Voto: 9 solo perché non è stato il migliore, ma ci è andato molto vicino.
Giulia Giordano
Questo personaggio continua a farsi strada nel mio cuore. Giulia è in salita nella mia lista di gradimento. Questa nuova versione un po’ da vedova nera gelida e glaciale per ovvie ragioni, ma sempre obiettiva e tremendamente lucida mi fa impazzire. Monoespressiva per le stesse ovvie ragioni di prima (ovvero la morte dell’uomo che amava e del figlio che aspettava da lui) come una Kristen Stewart qualunque o come la nostrana Giovanna Mezzogiorno, funziona da Dio.
Sono certa che il dottor Cesconi possa farla sciogliere come un ghiacciolo al sole, ma non subito, non immediatamente. Ci vorrà un po’ di tempo, ma quando succederà io sarò qui, sullo stesso divano, a shipparli prepotentemente. No, non ho dimenticato Lorenzo e sì sto ancora soffrendo come si soffre durante il primo giorno di mestruo per la sua prematura dipartita, ma come si dice dalle mie parti “tre dì s chiang u muert” che tradotto in italiano significa “tre giorni si piange il morto” poi si va avanti perché indietro non si può tornare e mi dispiace doverlo dire perché potrei sembrare un po’ insensibile, ma la cara Giulia non può mica chiudere baracca e trasferirsi in convento.
Voto: un 9 meritatissimo con tanto di stretta di mano e pacca sulla spalla.
Agnese Tiberi
La dolce Agnese ancora una volta funge da sfondo per chi tiene effettivamente la scena e questo – lo ribadisco anche questa settimana – mi dispiace e non poco. La questione dell’affido sembra molto interessante e varrebbe la pena affrontarla e svilupparla un po’ di più, ma sono sicura che finché tutta la storia del covid non si sarà esaurita, non sarà possibile farlo appropriatamente. Detto questo, aspettavo con ansia di vederla con in dosso l’uniforme e in corsia e finalmente il momento è arrivato.
Spostandoci sul fronte sentimentale che poi è ciò che mi interessa di più l’80% delle volte, da un lato apprezzo la sua forza di volontà nel resistere a quel sogno che è il dottor Fanti, dall’altra voglio disperatamente che gli si getti tra le braccia per le seguenti ragioni:
1. è proprio ciò che farei io
2. Andrea è totalmente pazzo di lei
3. lei stessa è totalmente pazza di Andrea anche se vuole negarlo
4. sono bellissimi insieme, meritano il lieto fine e me lo merito anche io
Voto: 7 perché la vediamo poco e ha subito una penalità per non aver accettato il vodka party con Fanti
Riccardo Bonvegna
In calo rispetto alla scorsa settimana c’è, purtroppo lui, il meraviglioso Riccardo. Premetto che io amo questo personaggio forse al pari di quanto ami l’attore che lo interpreta. Ma, in questa puntata di Doc – Nelle tue mani, assieme alla sua solita ironia, alla sua dolcezza e alla sua bontà c’è stato un momento che mi ha fatto storcere il naso e penso sappiamo tutti a cosa mi riferisco: il bacio con Carolina Fanti.
Il modo in cui la coppia Alba – Riccardo ci ha fatto battere il cuore nella prima stagione, mi fa risultare difficile apprezzare o anche soltanto considerare l’ipotesi di un accoppiamento diverso da quello che tutti abbiamo scelto. Non so perché abbiano deciso di seguire questa rotta, ma non funziona per me. Devo ammetterlo, Riccardo ha ferito i miei sentimenti, tutti e sette. Chiaramente prima o poi la storia del bacio verrà fuori e la povera Alba – che già ne ha passate tante – ne sarà distrutta e io questo, mi dispiace ma non lo accetto.
Per il resto, Riccardo si conferma un cucciolone e allo stesso tempo la pettegola più pettegola del quartiere e supera addirittura il portinaio del mio palazzo che per ovvie ragioni si è guadagnato il soprannome di Telegiornale.
Voto: 7 a cui avrei voluto affiancare un meno, ma non riesco ad essere crudele quando si tratta di Riccardo
Elisa Russo
Io mi inchino davanti a questa regina. Elisa Russo sono ai tuoi piedi e ti adoro con l’intensità di mille soli. Questa shady lady non ha fatto altro che essere epica in ogni singolo secondo in cui è apparsa in questi due episodi di Doc – Nelle tue mani. La sua arguzia, la sua lucida e cinica capacità di reagire a qualunque situazione l’ha elevata rispetto agli altri e l’ha porta in primo piano riuscendo ad oscurare chiunque altro. È riuscita addirittura a mettere in ombra Andrea Fanti stesso che è il protagonista dichiarato di Doc – Nelle tue mani.
Il potenziale di questo personaggio è gigantesco e bisogna proprio dare credito a Simona Tabasco e ringraziarla per averla interpretata in maniera così straordinaria. È così facile riconoscersi in Elisa. È uno dei personaggi più realistici e meglio scritti della serie. Il suo modo di agire e di affrontare le situazioni è straordinariamente verosimile e perciò no posso che amarla follemente. Elisa potrebbe essere sulla buona strada per diventare la versione italiana di un medico amatissimo di Grey’s Anatomy e sì, mi riferisco proprio a miss Cristina Yang. Per questo verrò probabilmente linciata, ma a me purtroppo… non interessa.
Mi dispiace tantissimo che – SPOILER – il tipo che voleva frequentare fosse un prete, il che da un lato fa molto ridere, ma dall’altro fa anche riflettere. Ma ehi, lei non ne ha la più pallida idea, perciò.
Voto: 10 e lode + Cristina Yang Award + You Slay Award
Alba Patrizi
Piccola dolce Alba, in queste due puntate di Doc – Nelle tue mani avevo il cuore a pezzi per lei. A partire dalla notizia scioccante della morte di sua madre, la temutissima dottoressa Fabrizia Martelli che avevo detestato nella prima stagione e per concludere il tradimento di Riccardo di cui lei è ancora all’oscuro. Alba non è sicuramente uno dei personaggi più divertenti della serie, ma è senza ombra di dubbio uno di quelli a cui ti affezioni così tanto perché è obiettivamente un raggio di sole e detestarla è impossibile come scegliere volontariamente di vivere una vita intera senza mangiare pizza.
Mi si è sciolto il cuore quando ha fatto pace con sua madre e mi si è spezzato nel momento in cui lei è crepata. Non me lo aspettavo, non proprio quando avrebbero dovuto cominciare la loro nuova vita assieme, finalmente consapevoli dell’amore reciproco. Non perdonerò mai la writers room di Doc – Nelle tue mani per avermi privato di questa storia.
Voto: 7 1/2 e una carezza.
Gabriel Kidane
Gabriel, in questo episodio di Doc – Nelle tue mani, è l’esempio lampante di come la pandemia abbia avuto un enorme influenza sulla salute mentale di ciascuno di noi. Quello che vediamo è un Kidane profondamente segnato dalla situazione vissuta, una situazione aggravata dal mestiere che fa e che inevitabilmente l’ha messo in una condizione di responsabilità maggiore rispetto ad altre professioni. I suoi attacchi di panico, il suo atteggiamento un po’ schivo e distaccato è perfettamente comprensibile.
Così com’è comprensibile la sua difficoltà nel parlare di questi argomenti con qualcuno, la sua necessità di trovare una soluzione il prima possibile e la paura di ciò che potrebbe dover affrontare nel processo di guarigione che lo costringe – in qualche modo – a non presentarsi all’appuntamento con la psicologa. La sua storyline in questa puntata mi è piaciuta tantissimo e sono molto curiosa di scoprire come si evolverà.
Voto: 8 e un abbraccio forte.
Teresa Maraldi
Lei. Lei ha vinto questi episodi e questa stagione di Doc – Nelle tue mani. È così. Teresa la grandiosa, questo dovrebbe essere il suo epiteto, è la donna segreta che sta frequentando Sardi e io sono così felice che potrei volare nell’Iperuranio, voi dovete credermi. Partiamo dal presupposto che io amo Sardi, lo amo profondamente, credo sia un figo pazzesco e ha quell’ironia pungente, ma mai offensiva che mi fa impazzire. Allo stesso modo amo Teresea perché è tipo Carla di Scrubs, è il vero capo del reparto, è sarcastica, è pettegola, vuole apparire rigida, ma è un cuore di panna.
Perciò potete solo immaginare quanto ho goduto nello scoprire che la persona che sta frequentando Enrico sia lei. E poi finalmente ci hanno regalato una scena nell’ascensore proprio secondo le regole dei medical drama scritte da sua santità Shonda Rhimes.
Voto: 9 + You Go Girl Award
Carolina Fanti
Carolina, mio dio, io vorrei che tu mi piacessi, ma me lo rendi così difficile quando baci il fidanzato di Alba. Se da una parte io empatizzo con te, con il tuo crescente dramma di essere “la figlia di“, comprendo la tua frustrazione e il tuo sforzo che è nettamente maggiore a quello degli altri perché tutti insinuano che sei dove sei perché papi e mami sono la royal couple dell’Ambrosiano, dall’altra detesto la tua vicinanza a Riccardo. Lui lo devi lasciare stare.
L’ospedale è pieno di manzi e forse anche il nuovo primario di chirurgia potrebbe essere un probabile candidato alla storia d’amore con te. Sì ha l’età di tuo padre… ma non è tuo padre e poi com’è che si dice: l’amore non ha età, magari potrebbe essere il Briatore della tua Gregoraci.
Voto: 6 solo per la storia del “figlia di”
Lorenzo Lazzarini
La ferita è ancora aperta e vi posso assicurare che brucia come quando ci entrano le gocce di limone.
Il povero Lorenzo, ei fu Lorenzo Lazzarini, si rende conto di essere positivo al covid, ma non prima di averci regalato due momenti straordinari:
1. quando chiede a Doc di non mollare Giulia e il bambinoo
2. la conversazione sui posti in intensiva
anche in questo la writers room di Doc – Nelle tue mani ha fatto un lavoro ottimo, mettendo in evidenza tematiche tanto reali quanto raggelanti che hanno davvero messo a dura prova il sistema sanitario mondiale. E Lorenzo se n’è fatto portavoce.
Ancora non riesco a credere che sia morto, ma è così e tocca farsene una ragione, tocca trovare un senso anche se questa morte un senso non ce l’ha direbbe Vasco Rossi.
Alexa riproduci “Mi manchi” di Fausto Leali
Voto: 8 + You Are Missed Award
Enrico Sardi
Enrico Sardi lo ribadisco è uno dei miei personaggi preferiti di Doc – Nelle tue mani. In questa seconda stagione è diventato un personaggio più centrale e per questo sono veramente grata. È speciale, ha un dono ed è quello di rendere qualunque cosa faccia estremamente interessante, estremamente divertente e allo stesso tempo ti porta a riflettere. Assieme ad Andrea Fanti ha dato vita a una coppia micidiale che – ammetto – potrei anche shippare come più di una semplice bromance. Potrei perché in realtà non potrei mai abbandonare le coppie Andrea – Agnese ed Enrico – Teresa.
Voto: 9 1/2 + tutto il mio cuore
E passiamo adesso ai nuovi arrivati finora apparsi in questa seconda stagione di Doc – Nelle tue mani.
Cecilia Tedeschi
Questo personaggio mi provoca l’orticaria solo a vederlo. È vero, ogni eroe ha bisogno di un antagonista, ogni Biancaneve ha la sua regina cattiva ma non riesco proprio a tollerarla e siamo solo al terzo e quarto episodio di Doc – Nelle tue mani. Irritante, fastidiosa, gelosa è praticamente la gemella separata alla nascita di Sardoni e sappiamo tutti come è andata a finire con lui perciò non aspetto altro che quel momento arrivi.
Voto: 2 e questo solo perché sono una persona fondamentalmente buona di cuore
Damiano Cesconi
Il nuovo bel visetto dell’Ambrosiano ha già il mio cuore ed è un problema perché ogni fibra del mio essere mi dice di non fidarmi, che mi tradirà così come tradirà Giulia, ma quegli occhioni e quello sguardo intenso da bello e dannato mi rendono impossibile essere imparziale. In più fino a ora si è dimostrato solamente competente, interessante e gentile, perciò non ho ancora motivi concreti per detestarlo seppure il mio intuito ci tiene ad allarmarmi.
Nello specifico sono sicura che riuscirà a conquistare Giulia e ripeto che non mi dispiacerebbe perché quella poverina mica può farsi suora ora che è morto Lazzarini, ma come confermano anche gli amici di Twitter, abbiamo avuto tutti il presentimento che proprio nel momento in cui Cesconi passerà la notte con Giulia troverà il certificato di malattia fatto da Elisa a Lorenzo e verrà fuori che era lui il paziente zero e qualcuno rischierà grosso. E a quel punto dovrò detestarlo.
Ma fino a quel momento, valutazione positiva.
Voto: 7 1/2 e spero di sbagliarmi sui prognostici per il futuro.
Umberto Caruso
Ecco qui un’altro clown di questa stagione di Doc – Nelle tue mani. Se ogni protagonista ha bisogno di un aiutante, ogni antagonista ha bisogno di una spalla ed ecco la nostra. È ancora sconosciuta l’identità dell’uomo che vuole a tutti i costi impedire la nomina a primario di Fanti e che relazione aveva con lui, ma è chiaro che Caruso sia il suo burattino perciò lo detesto come detesto le scottature solari, il segno del cuscino sulla faccia la mattina, il grasso sul prosciutto e metà cast di Pretty Little Liars.
Chiaramente la valutazione per lui non può che essere negativa.
Voto: 2 e sto.
Massimo Gentile
E qui comincio a ridere e finisco la settimana prossima. Ragazzi non c’avevo capito proprio niente. Nella scorsa puntata di Doc – Nelle tue mani ho creduto che fosse un catfish, ma a quanto pare non lo è. Avevo anche considerato l’idea che potesse essere gay motivo per il quale la sua relazione con Elisa non poteva che essere puramente platonica o lei poteva aver frainteso le sue intenzioni, ma mai in un milione di anni avrei potuto immaginare che era un prete. Un prete! Mio dio cos’è Fleabag? Ve lo giuro su Sue Sylvester, mia religione personale, mi ha colto completamente di sorpresa.
Voto: 5- per la sorpresa, il meno per aver preso in giro Elisa
Edoardo Valenti
Il dottor Valenti è uno dei buoni e già lo adoro. Il braccio destro della Martelli (che possa riposare in pace) ha uno charme non indifferente e ammetto che il suo modo di parlare mi ammalia. Lo trovo estremamente interessante e non vedo l’ora di scoprire qualcos’altro di lui. Mi è sembrato che conoscesse molto bene Fabrizia e il loro rapporto mi è parso interessante, vorrei capire meglio le dinamiche che c’erano tra loro.
Voto: 7 1/2 e una stretta di mano
Lucia Ferrari
L’abbiamo vista poco, ma ho come il presentimento che ci darà tante soddisfazioni. Lucia Ferrari è la nuova psicologa di Doc – Nelle tue mani ed è molto apprezzata da Sardi. Siccome io di Sardi mi fido, non posso che essere assolutamente dalla sua parte. E poi diciamocelo con Fanti si è comportata bene e l’ha promosso al primo esame. Per me è già sì.