Attenzione: evitate la lettura se non volete imbattervi in spoiler sulla 1×10 di House of the Dragon
Fatti un giretto a Capo Tempesta, dicevano. È un bel posticino qua dietro l’angolo e ti accoglieranno bene, dicevano. Ti tratteranno con tutti gli onori del caso, dicevano. Se becchi il weekend giusto fa pure bel tempo, ti bevi un birrone ghiacciato ed è pieno di belle donne, dicevano. Sì, dicevano.
Dicevano, dicevano. E Lucerys aveva creduto alle profetiche parole della madre Rhaenyra, invece di seguire l’attendibilissimo (quello sì) oroscopo di Heleana Targaryen. Risultato? Il tempo era uno schifo, l’accoglienza di quell’analfabeta d’un Baratheon a dir poco tiepida, s’è beccato una multa incredibilmente alta per aver mollato il drago in doppia fila, uno psicopatico l’attendeva dietro la porta col solo fine di portargli via un occhio e alla fine… i draghi hanno fatto un po’ quello che volevano. Perché è giusto dirlo: i draghi non sono delle auto di lusso, ma esseri indipendenti e intelligentissimi che se vogliono bruciarti vivo lo fanno, punto. Se vogliono amarti lo fanno, e basta. E infatti Arrax e Vhagar hanno fatto di testa loro, perché sì. Con buona pace di Aemond, la migliore faccia basita dai tempi d’oro del dottor Corelli, e del povero Lucerys, la migliore faccia macellata dai tempi di Oberyn Martell.
La prima (bellissima) stagione di House of the Dragon si è quindi conclusa così, con una terribile recensione di Capo Tempesta da lasciare su TripAdvisor, una delle scene più belle della storia recente della serialità e una Danza dei Draghi finalmente arrivata al definitivo punto d’inizio. Un epilogo brillante, anche se c’è un appunto da fare: cosa poteva andare storto, a parte letteralmente tutto, nel momento in cui si era stabilito di mandare un ragazzino piuttosto indifeso a casa di un lord lunatico e opportunista, del tutto in solitaria, con un piccolo draghetto e niente in mano da promettere al potenziale alleato? Le aste di riparazione del fantacalcio non si fanno mica così, eh? Un disastro annunciato insomma, ma tant’è. A questo punto, i Verdi in House of the Dragon sono popolari come non mai, la guerra è alle porte e noi non vorremmo essere affatto nei panni di chi dovrà vedersela d’ora in poi con la Regina Rhaenyra.
Ma manco in quelli di chi si ritroverà a leggere, per l’ultima volta, queste inaffidabili pagelle, finalmente arrivate all’episodio conclusivo. Noi vi avevamo invitato per settimane a dedicarvi a letture migliori (tipo le spettacolari recensioni di Sara Crecco) ma niente: molti di voi hanno continuato a seguire fino alla fine i vaneggi del cialtrone che vi sta scrivendo e il cialtrone vi ringrazia per questo. Detto questo, possiamo iniziare: c’è un season finale da commentare e dei voti semiseri da dare. Senza premi, perché siamo ancora in lutto per Viserys. E senza il totomorto, tanto prima o poi moriranno tutti. Dai, dai, dai!
HOUSE OF THE DRAGON 1×10 – LE PAGELLE
RHAENYRA TARGARYEN
Sintesi breve dei suoi 55 minuti.
- Suo padre muore e nessuno glielo dice, se non una donna che non sa cosa significhi dare certe notizie con tatto.
- Un ragazzino, suo fratellastro, le frega il Trono. Nonostante volesse mollare tutto e aprire un chiringuito a Ibiza, forse per masturbarsi di fronte all’ingresso. La notizia le viene comunicata con altrettanto tatto dalla solita donna. Un secondo dopo averle detto del padre.
- Attende un figlio, lo perde. Abortisce da sola, senza alcun aiuto.
- È costretta a resistere alla tentazione di bruciare vivo Otto Hightower, ci riesce. Cerca la pace a tutti i costi perché c’è una sfigatissima profezia millenaria da assecondare, il marito la strangola per questo e lei, nonostante tutto, mantiene una certa calma. Anche se si intravede qualche piccolo segno di cedimento:
- Ha l’idea geniale di mandare il figlioletto a morire a casa di un qualche avo più o meno definito, divenuta nel tempo una terra inospitale in cui, per qualche motivo, piove sempre e nessuno vende gli ombrelli per strada.
- Il figlio muore malissimo, lei si gira e le si legge negli occhi una sola frase, il consiglio che le ha dato il marito Daemon: “L’esperienza del fuoco, io te la consiglio”.
Poi ci si lamenta se di tanto in tanto i Targaryen perdono la testa.
VOTO: DAENERYS TARGARYEN
ALICENT HIGHTOWER
Cerca di evitare una guerra attraverso il ritaglio di un giornaletto della sua infanzia e per poco non ci riesce: niente male. Peccato, però, che abbia tirato su due figli scemi, non solo uno.
VOTO: POSTA DEL CUORE
VHAGAR E ARRAX
Abbiamo tradotto in esclusiva l’ultima frase pronunciata dal primo nei confronti del secondo: “Allora, io dico una cosa: finché io e te litighiamo, va bene su tutto. Non ti permettere assolutamente di nominare mia madre. Non ti permettere mai più, mai più. Mai più. Ti uccido!”.
VOTO: “L’IDEA CHE NOI POSSIAMO CONTROLLARE I DRAGHI NON È ALTRO CHE UN’ILLUSIONE”
ERRYK E ARRYK CARGYLL
Ok, i fratelli Ketchup e Catsup si sono separati e sosterranno Verdi e Neri su schieramenti opposti. Le cose si complicano non poco, per noi.
VOTO:
OTTO HIGHTOWER
Otto è il fetentone che al Monopoli ti fa le offerte truffaldine solo nel momento in cui ti ritrovi con le pezze al c**o.
VOTO: PARCO DELLA VITTORIA O MORTE
DAEMON TARGARYEN
- La solita donna con scarso tatto le comunica la morte del fratello e lui non se ne capacita. L’uomo, infatti, è scomparso all’improvviso, godeva d’ottima salute, era in gran forma, faceva sempre tanto sport e l’unica spiegazione che riesce a darsi Daemon è persino ovvia: l’hanno ucciso, non può essere morto per cause naturali. Ha senso, no?
No?
Più o meno.
- Rivolge alla Regina-che-non-fu l’Affermazione-che-da-tutti-fu-fatta:
- Conquista contemporaneamente i premi dedicati al marito e allo zio dell’anno, nel momento in cui strangola Rhaenyra. Geloso nei suoi confronti, dopo esser stato il fratello dell’anno per una vita.
- Recita la ninna nanna più inquietante di sempre.
- Insegna a Rhaenys come si danno le brutte notizie.
VOTO: IL TARGARYEN-CHE-FU-TARGARYEN-PIÙ-DI-CHIUNQUE-ALTRO-O-QUASI
RHAENYS TARGARYEN
Questa donna sa simulare dei problemi d’artrite per evitare di inginocchiarsi al cospetto di Rhaenyra, sa motivare con uno spiegone credibile le poco credibili scelte degli autori nel finale dello scorso episodio e, soprattutto, ha sempre quell’espressione un po’ così che non ti fa mai capire se le stai simpatico o sulle p***e. Insomma, è la Regina che non avremmo meritato ma di cui avremmo avuto un gran bisogno.
VOTO: POKER FACE
CORLYS VELARYON
Tutto quel macello per stabilire il suo successore e poi non è manco morto: Corlys torna e diventa da subito il pezzo pregiato dell’asta fantacalcistica che precede l’inizio della Danza dei Draghi. Si schiera dalla parte dei Neri ma la rosa non è all’altezza: lui è il Lukaku della situazione, ma intorno si trova una marea di bidoni, acquistati a uno giusto per fare numero con la titolarità più o meno assicurata.
Insomma, Corlys è ancora tra noi, vive e combatte, dopo esser sparito per anni nelle Stepstones. Le grandi e irreprensibili Stepstones. Come hanno fatto tanti altri nel corso di questa stagione. Quindi un dubbio sorge spontaneo: visti anche i segni di pentimento per le scelte fatte in passato, non è che ‘sto jolly delle Stepstones sia in realtà una copertura per nascondere una seconda famiglia? Noi ve la buttiamo là e approfondiremo nel corso della prossima stagione di House of the Dragon.
VOTO: JESSICO CALCETTO
BORROS BARATHEON
Organizza la seconda puntata stagionale dell’Uomini e Donne di Westeros, ma dura molto poco perché il tronista è indisponibile. In compenso, non sa leggere e assomiglia per qualche motivo a Nick Offerman.
VOTO: RON SWANSON
AEMOND TARGARYEN
Non è stato possibile fare il CID, questo è certo. E non sarà semplice ricostruire la dinamica dell’incidente. Chissà quindi come si comporteranno le compagnie assicuratrici per risolvere la situazione, ma una cosa è certa: un gigantesco carro armato, guidato da un neopatentato, è andato a finire su un Ape 50, lo scontro è stato brutale ed Aemond, nella migliore delle ipotesi, rivedrà la patente tra trent’anni. Tra l’altro, non potrà manco fare il regalino di compleanno all’amata madre.
VOTO: F4
HARROLD WESTERLING
Comunque ‘sta serie è piena di sosia dei personaggi di Suburra.
VOTO: NUMERO 8. HIGHTOWER
LUCERYS “VELARYON”
È costretto a optare per un volo (molto) low cost A/R per Capo Tempesta, spende una miseria, fa scalo ben oltre la Barriera e fa un viaggio terribile, oltretutto senza il bagaglio a mano incluso.
VOTO: E JACAERYS IN BUSINESS CLASS
JACAERYS “VELARYON”
Lui e il fratello tifano il Genoa, è evidente. Oppure il Bologna. Sennò il Cagliari. Il Crotone? Il San Lorenzo? Vabbè, magari lo scopriremo in futuro.
VOTO: YOU’LL NEVER WALK ALONE
HELEANA TARGARYEN
Stavolta aveva previsto il risultato esatto di Benfica-Juventus, ma all’indifferenza generale si è aggiunto il taglio della scena.
VOTO: JOAO MARIO
Grazie a tutti per l’affetto mostrato nel corso di questa stagione di House of the Dragon. Siete stati semplicemente fantastici. A presto!
Antonio Casu