Mancano solo due puntate alla fine della seconda stagione de ll Signore degli Anelli – Gli Anelli del Potere 2, e io mi sento con l’acqua alla gola e il dovere intellettuale di poter affermare di avere capito esattamente ogni cosa. Con dignità, mi ripeto che il mondo creato da Tolkien è estremamente vasto, e che dunque qualche cosa sfuggita qua e là non andrà a svilirmi in alcun modo. Il tutto mentre mi asciugo qualche lacrima che spero lascerà il posto a un sorriso grazie a Durin e Disa. La coppia, con evidenti problemi di comunicazione, avrebbe bisogno di un falò di confronto con Filippo Bisciglia. Giusto per risanare alcuni punti chiave del loro matrimonio, come per esempio riuscire a mettersi d’accordo almeno su qualcosa. Siamo sicuri che niente possa dividere ciò che Phil unisce, che sia in una spiaggia della Sardegna o che si svolga durante la Seconda Era di Mezzo.
Adesso che li ho citati, immaginandomeli anche come Titti e Antonio dell’edizione attualmente in corso di Temptation Island (qui le nostre pagelle dell’ultima puntata andata in onda), sono pronta ad affrontare il complesso argomento della sesta puntata, sperando – anche questa volta – di riuscire a radunare tutto il carico di informazioni che mi sono arrivate una dopo l’altra.
Dal nome di Nessuno al coma di Celebrimbor: ecco le folli pagelle de Il Signore degli Anelli – Gli Anelli del Potere 2
Celebrimbor – *sta dormendo, torna più tardi*
Voto: 6
Celebrimbor comincia la puntata sussurrando agli anelli domande che solo gli overthinker riescono a comprendere pienamente. Come se quegli oggetti fossero un individuo con cui intrattiene una relazione sentimentale travagliata, Celebrimbor si chiede per quale motivo questi gli resistano, cosa non vada bene in lui. Amico: siediti che ti raccontiamo una storia. Noi overthinker sappiamo bene che cosa significhi pensare che chi ci sta intorno sia già pronto a scappare in Giordania per starci lontano, ma permettici di ricordarti che – alla sesta puntata – non hai ancora capito che poni le domande agli oggetti sbagliati. Guardati un po’ intorno. Insomma, svegliati. Continui a star dietro a uno con i capelli lunghi biondo platino con la faccia da evidente criminale, credendolo quasi il Messiah. No, amico. Te lo ripetiamo: svegliati. Non sono gli anelli: sei tu.
So che per un attimo, alla fine della puntata, avete pensato che si fosse finalmente svegliato, ma no: abbiate pazienza. La dormita sembra ancora lunga.
Helbrand/ Sauron/ Annatar – L’animatore del Villaggio
Voto: 8
Nella vita una scossa ci vuole sempre, anche quando si ha a che fare con faccende burocratiche e spinose come la costruzione degli anelli del potere. Per questo motivo, il nostro amico affetto da una chiara ed evidente disfunzione della personalità, si diverte ad animare gli eventi della seconda stagione praticando due giochi di società. Il primo, che conosciamo bene, è ovviamente Indovina Chi. Mentre il secondo è trova gli oggetti. Non si poteva mica far soltanto un gioco. Sarebbe stato tutto troppo noioso. E così, il nostro animatore del villaggio si diverte a far impazzire il suo amico, Celebrimbor, facendo apparire e sparire oggetti come se nulla fosse. Sembra un po’ come in quei film in cui il marito o la moglie, per appropriarsi dell’eredità, cercano di fare andare fuori di testa il proprio compagno per poi chiuderlo in un ospedale psichiatrico e tanti saluti.
Galadriel – Ventriloquo parte 2
Voto: 4
Lei, come dicevo anche in precedenza, riesce a mantenere la stessa faccia in qualsiasi situazione. Non c’è modo di farle cambiare espressione o tono della voce. Resta sempre così. Come un ventriloquo che intrattiene una serata comedy fatta di black humor. Lo abbiamo visto perfino durante la parte iniziale della sesta puntata de Il Signore degli Anelli – Gli Anelli del Potere 2. Rapita, legata, costretta a rimanere lì. Una situazione paradossale e preoccupante, che farebbe urlare e scalciare chiunque di noi. Ma non Galadriel che, invece, risponde con un tono della voce basso, l’espressione da vedova nera che conserva anche nelle più entusiaste situazioni e una tranquillità da fare invidia al prossimo (io, da sempre un’overthinker al pari di Celebrimbor).
Lo Straniero – Chiedendosi da dove sia arrivato il capellone
Voto: 7 per la tenerezza
Cerca di stare dietro agli indovinelli di Tom, provando a capire attraverso le sue frasi contorte e ambigue da dove sia uscito. Probabilmente si chiede davvero da dove sia giunto il capellone, ma non trovando risposte decide di tenerselo comunque accanto. Tutto quello che sa è che deve cercare questo benedetto bastone, provando anche a capire se la sua amica sia tale o un destino. Non siamo fuori di testa. Sono tutte parole di Tom rivolte allo Straniero che, di fatto e con ragione, lo guarda così – come nell’immagine qui sopra – più o meno a ogni sua risposta. Fatti forza Straniero, per quanto riguarda le conoscenze ambigue Celebrimbor è decisamente messo peggio di te.
Tom Bombadil – L’enigmista
Voto: 7-
Il vecchio Tom, se fosse nel nostro mondo, avrebbe di certo la strada spianata per le pubblicità Luce e Gas. Con lui, la garanzia è una costante. Ma, soprattutto, la sua è la vera mente imprenditoriale della seconda stagione de Il Signore degli Anelli – Gli Anelli del Potere 2. Con lo Straniero completamente confuso sul da farsi, privo di qualsiasi effettiva informazione necessaria per capire che strada prendere, Tom si diverte a non fare niente di più o di meno di sponsorizzarsi. Vuoi sapere che cosa fare? Segui il vecchio Tom, te lo mostrerà lui. Potrebbe sembrare una delle nostre folli rivisitazioni, ma in questo caso ci siamo limitati a riportare la sua stessa frase. Abbiamo molti dubbi riguardo al finale della stagione. Fino a dove possa spingersi. Ma una cosa è certa: da qui all’ottavo episodio, Lo Straniero all’episodio finale non ci arriva. Impazzirà prima.
Nessuno e Poppy – Il buono, il Brutto e Nessuno
Voto: 9-
Poppy pone finalmente la domanda giusta. Quella che mi ero posta qualche episodio fa, quando ho incontrato per la prima volta il personaggio di Nessuno. I due hanno immediatamente fatto intendere un’importante alchimia che, se confrontata, annulla completamente qualsiasi altra storia d’amore. Altro che Outlander: è qui il vero sentimento. E poi eccolo, consacrato dall’interrogativo che mi sveglia la notte e che non mi permette di continuare il mio sonno con leggerezza. Poppy lo chiede in modo dolce, ma lo sappiamo che – in un mondo giusto – la domanda sarebbe stata posta in un altro modo. Come ad esempio perché ca**o ti chiami Nessuno? Il ragazzo, evidente fanatico de I Cugini di Campagna, risponde che i suoi genitori saranno stati indecisi. Dal suo racconto scopriamo che il suo nome è stato scoperto solo due anni fa. In questo caso non ci serve molto altro da dire, se non che – se avete bisogno di un consiglio – i genitori di Nessuno sono assolutamente le persone sbagliate sia per tempistiche che per risposte.
Durin – 9
I problemi in famiglia non ti mollano neanche quando fai parte dell’universo del Signore degli Anelli – Gli Anelli del Potere 2. Il buon Durin, che al momento è fortemente candidato per essere l’unico personaggio sano della stagione insieme alla moglie, deve infatti affrontare la crisi di mezza età del padre Re Durin III. Interessante comunque la metafora offerta da questo universo che, in questo caso, spiega come si possa perdere la testa con un anello al dito. Ogni giorno nel mondo molte persone prendono scelte opinabili per mezzo dello stesso oggetto. Chi sono io per non capire le perplessità di Durin? Nessuno. Assolutamente nessuno. E non intendo quel Nessuno.
Disa – 10++
La Regina della puntata. La queen della seconda stagione de Il Signore degli Anelli – Gli Anelli del Potere 2. Che sia fatta la tua volontà Disa, sempre. Nei secoli dei secoli. Prima sveglia il marito riguardo al da farsi con il suocero in piena crisi di mezza età, e poi attacca i nemici con uno stormo di uccelli. E il tutto senza neanche sporcarsi le mani o scombinare la chioma perfetta, ma con la faccia che ti urla contro hai scelto la str*nza sbagliata. Oh Disa, ti prego: prendi Galadriel e insegnale come non limitarsi a esistere mentre una minaccia incombe. E anche altre due o tre espressioni facciali. E poi insegnami a tirare fuori la cazzimma come fai tu, che in ‘sto mondo di umani ce n’è sempre bisogno.