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Credo che a nessuno piaccia essere uno dei tanti voti in una pagella. Direbbe Peggy Olson, ma il nostro è un duro compito e, come sempre, ci ritroviamo qui a scrivere le nostre pagelle seriali targate Hall of Series. Questa volta non serve certo Sherlock Holmes di sir. Arthur Conan Doyle per intuire che ci butteremo a capofitto nella pazza via della Madison Avenue, sottoponendo al nostro puntigliosissimo giudizio i vari personaggi di Mad Men.
Mad Men è una serie prodotta da AMC dal 2007 al 2015.
La serie tv capolavoro con protagonista Don Draper (interpretato da uno straordinario Jon Hamm) si è imposta tra i grandi cult del piccolo schermo in pochissimo tempo, continuando ancora oggi a riscuotere enorme successo. Nel confusionario ufficio della Sterling Cooper i nostri protagonisti sono intenti a confezionare illusioni dipingendo, attraverso lo specchio della pubblicità, una versione fasulla e immaginifica della realtà. In poche parole cercano di monetizzare i sogni della gente, senza che la gente se ne renda conto.
La serie tv del geniale Matthew Weiner ha vinto ben 16 Emmy e 5 Golden Globe. D’altronde, come non cedere al meraviglioso fascino degli anni ’60 e di Don Draper in persona?! Certo, se siete reduci da problemi di alcol e nicotina vi sconsiglio vivamente la visione della serie tv in questione, potrebbe avere effetti collaterali anche gravi (a tal proposito, qui parliamo dei 30 disagi che accomunano tutti i veri fan di Mad Men).
Ma passiamo subito al sodo ed entriamo nel vivo con le nostre folli pagelle di Mad Men, iniziando proprio dall’inimitabile Don Draper:
1) Don Draper – Voto: 10
Ha più identità false lui che un esperto truffatore. È indubbiamente ninfomane, alcolista e con una gravissima dipendenza dalla nicotina. Riesce a scandalizzare sua figlia, cambia più mogli di Ross Geller, ha chiari problemi affettivi e… e niente, nonostante tutto almeno una volta ognuno di noi ha desiderato svegliarsi Donald Draper, ovviamente senza successo.
Don Draper aka Dick Whitman ha una capacità innata di tirarsi fuori da situazioni al limite dell’incredibile. Che si tratti della guerra in Corea o di una nuova difficilissima campagna pubblicitaria, state pur certi che all’ultimo minuto la lampadina di Don Draper si accenderà e il guaio sarà risolto.
Challenge: se pensate di avere ottime capacità di problem solving, provate a trovare una segretaria stabile a Don Draper e poi ne riparliamo.
2) Pete Campbell – Voto: 5
Pete Campbell è il bulletto della Sterling Cooper. Se c’è da pestare i piedi a qualcun altro lui è il primo a farlo senza remore. C’è da dire che in Mad Men finiamo per odiare un po’ tutti i personaggi a momenti alterni, ma Pete Campbell detiene sicuramente un record in questo campo perchè i momenti in cui ci fa tenerezza sono davvero pochi.
Di certo nel corso della serie il suo personaggio migliora, piano piano iniziamo a comprenderlo. Insomma si può dire che la sua evoluzione sia inversamente proporzionale al destino dei suoi capelli. Più ne perde più ci sta discretamente simpatico.
In ogni caso, dopo sette stagioni di Mad Men di lui abbiamo capito che se la cava decisamente meglio sulla pista da ballo piuttosto che al volante di una qualsiasi automobile.
Premio Drama Queen
3) Peggy Olson – Voto: 9
Si può davvero dare un voto minore di questo a una persona che passa da “I’m Peggy Olson, the new girl” a uno sfacciato e determinato “I’m Peggy Olson and I want to smoke some marijuana”?!
Certo, è giusto un filino sociopatica, un tantino permalosa e leggermente polemica, ma sono dettagli. Senza considerare il fatto che la sola possibilità di una relazione stabile che la releghi potenzialmente a donnina e mamma di casa la terrorizza, ma si trattava solo di trovare l’uomo giusto… o la giusta quantità di alcol per fronteggiare la situazione.
Tra l’altro è l’unica persona nell’universo capace di sopportare e capire Don Draper, oltre che una delle pochissime donne capaci di avere con lui un rapporto umano che non comporti lo sfilarsi i vestiti di dosso. Se non vi ho ancora convinti, qui trovate 10 ottimi motivi per amare Peggy Olson.
Ringraziamola, inoltre, per averci fatto capire quanto un buon parrucchiere possa fare la differenza.
Premio “Smuggest bi**h in the world“
4) Roger Sterling – Voto: 9
Roger Sterling è il compagno di bevute che noi tutti vorremmo al nostro fianco (l’amico sobrio è decisamente sopravvalutato ammettiamolo, e in Mad Men non riusciremmo comunque a trovarne uno).
Certo, qualche volta c’è il pericolo che siate costretti a chiamare il centodiciottoo ma sono piccolezze che possono capitare a tutti. Inoltre, sono abbastanza sicura che, nell’era di Netflix, Roger sarebbe l’amicone del gruppo incaricato di pagare l’abbonamento mensile alla piattaforma.
Se tutto ciò non vi basta come giustificazione per il suo nove in pagella, ricordate che mentre noi usciamo di casa per comprare la carta igienica e torniamo con tavolette di cioccolata, numerosi pacchi di patatine e qualche birra (ma senza carta igienica), lui esce per comprare una pelliccia e torna con un Don Draper selvatico.
Unica avvertenza: siate molto cauti quando gli presentate vostra suocera.
5) Betty Draper – Voto: 7
All’inizio della serie pensavamo che Betty Draper fosse la versione un po’ più figa di Skyler White, con la differenza che Don tradiva sua moglie con mezza popolazione americana, mentre Walter White la tradiva con una tavola periodica e un manipolo di simpatici spacciatori.
Con l’avanzare delle puntate ci rendiamo conto che oltre all’apparenza da Barbie e le tendenze da Drama Queen c’è molto di più. Betty diventa una leonessa pronta a difendere la sua famiglia e la sua libertà, dimostrando a tutti che non era solo la moglie di Don Draper, ma un’incredibile badass pronta a diventare protagonista assoluta della sua vita.
Certo, magari non è il caso di assegnarle il premio Madre Dell’Anno ma nessuno è perfetto, neanche lei.
6) Joan Holloway – Voto: 10
Joan Holloway, un nome una garanzia. La Jessica Rabbit di Mad Men parla da sola.
Alla Sterling Cooper c’è una sola regina ed è lei. In sostanza si era allenata a fare la mamma già prima di avere un bambino. Con tutti i casini che si scatenano ogni giorno tra i corridoi dell’agenzia pubblicitaria lei è un po’ come Maria De Filippi che riesce a gestire anche i più agguerriti litigi che inevitabilmente si infiammano nel corso dei suoi programmi.
Se siete in grado di trovare qualche difetto al personaggio interpretato dalla meravigliosa Christina Hendricks fatemi pure uno squillo, grazie.
7) Harry Crane – Voto: 4
Harold “Harry” Crane è il più lampante esempio di quanto sia malato il mondo di Mad Men.
Premettendo che, come già anticipato precedentemente, abbiamo detestato almeno una volta ognuno dei personaggi di Mad Men, ancora mi chiedo come abbia fatto quel ragazzo tenero e pacioccone della prima stagione a trasformarsi nel vermiciattolo viscido delle ultime stagioni di Mad Men.
In pratica se prendete Rollo Lothbrok di Vikings, gli sistemate capelli e barba e lo trapiantate nella Madison Avenue degli anni ’60 avrete la perfetta (anche se decisamente più sexy) rappresentazione di Harry Crane. Il ragazzo ha davvero poco tatto e, se nelle prime stagioni tremava al solo pensiero di tradire la sua amata moglie, nelle ultime stagioni diventa così subdolo e maldestro da tradire moglie, amici e addirittura provarci con nientepopodimenoché Megan Draper.
Premio Temptation Island
8) Megan Draper – Voto: 6
Quando sei così bella e finisci a fare la segretaria di Don Draper le probabilità di finire nel suo letto sono davvero altissime. Molte meno alte sono le probabilità di finire con l’anello al dito e lei può dire di esserci riuscita (che cu**!).
La dolce donzella del Québec rapisce il cuore di Don e, per un breve periodo, riesce addirittura a tenere il più pericoloso dei Don Giovanni sulla retta via… ma le cose belle non durano mai per sempre.
Lei è troppo giovane e bella per poter sfiorire al fianco di Don, però la apprezziamo per aver avuto l’indomito coraggio di organizzare una festa a sorpresa per il marito e per avergli fatto dono di una canzone a dir poco sensuale davanti a tutti i suoi colleghi (anche se noi abbiamo preferito la versione ancor più sensuale di Roger Sterling, chiariamolo).
9) Sally Draper – Voto: 8
Bella e libera come sua madre, brillante e determinata come suo padre. Sally Draper è la perfetta combinazione tra Betty e Don Draper.
Certo, non possiamo biasimarla per essere fuggita al college e per il suo desiderio di fuggire ancora più lontano (anche se la Dea Bendata ha deciso di punirla, anche questa volta). La piccola Sally è stata costretta a crescere prima del tempo, dimostrando molto spesso ben più maturità dei suoi stessi genitori.
Noi comunque ti stiamo ancora invidiando per il concerto dei Beatles, sappilo.
Premio sfiga vinto a mani basse mia cara.
10) Ken Cosgrove: Voto 7
Devo dirlo, questo personaggio meritava molto di più. Anche Ken ottiene la nomination per il Fantozzi Award, a causa della sua perenne e rocambolesca sfiga… occhio per occhio, cliente per cliente.
Nonostante questo, Cosgrove gronda fascino e intelligenza da tutti i pori, gli manca solo quella “cattiveria agonistica” che abbonda in Pete Campbell che, da parte sua, si impegna in tutti i modi per pestargli i piedi e, molte volte, ci riesce.
Premio Stephen King de’ noantri.
11) San Rizzo: Voto 7
Stan Rizzo, nonstante all’inizio passi un po’ in sordina, diventa un personaggio molto importante e ci dà due incredibili insegnamenti di vita.
Il primo è che una barba su un uomo può fare miracoli. Ragazzi seriamente, valutate l’opzione barba se questa può magicamente trasformarvi da sfigato in figo da strapazzo, come è successo a Stan.
In secondo luogo, Stan ci insegna come non flirtare con la vostra crush. Se vi piace qualcuno vi consiglio di dirglielo (magari non a telefono) ed evitare di punzecchiare continuamente la vostra amata o il vostro amato con speculazioni varie sul suo orientamente e sulla sua vita sessuale (a meno che questo non vi porti a lavorare senza vestiti in una camera d’albergo).
12) Bertram Cooper: Voto 9
Eccoci giunti a un altro personaggio che avrebbe decisamente meritato più spazio all’interno di Mad Men.
La sua leggiadria d’animo era la bilancia di una Sterling Cooper in bilico sull’imprevedibilita di Robert e Don.
In un’altra vita Bert era certamente un elegante giapponese appassionato di arte e cravattini, tuttavia avrà compiuto qualche atto immondo per ritrovarsi poi a sopportare gli uomini pazzi dell’advertising che dimenticano puntualmente di togliere le scarpe all’ingresso del suo ufficio.
E, completamente nel suo stile, vola via mentre gli uomini conquistavano la luna, insegnandoci a modo suo che le cose più belle nella vita sono gratis.
Moon belongs to everyone
The best things in life, they’re free
13) Leonard – Voto: 10 e Lode
Dai ragazzi non scherziamo, lui è il vero deus ex machina di Mad Men.
Insomma, già solo il fatto di recarsi a un raduno hippie con camicia e maglioncino rende Leonard una persona speciale. Poi se non vi siete commossi almeno un poco durante il monologo che ha preceduto il famoso abbraccio con Don Draper siete proprio delle brutte persone, fatevelo dire.
In fin dei conti il tipo aveva solo bisogno di qualcuno che lo tirasse fuori da quel frigorifero, facciamoglielo questo favore no?
Premio dott. Nowzaradan: Non aprite quel frigorifero!