Ogni anno giunge il fatidico giovedì, quel giorno in cui gli amanti del trash si sentono come tanti octopus con la tv su Rai Uno, il computer su NOW e il telefono collegato a Twitter per seguire i commenti e i meme live sia di MasterChef Italia che di Sanremo. Dato e considerato che al termine di MasterChef, all’Ariston hanno cantato solo 5 cantanti, Amadeus sta ancora festeggiando il milione di followers e i fonici stanno palesemente guardando MasterChef dimenticandosi di gestire l’audio in cuffia di concorrenti e ospiti. Perchè Sanremo è Sanremo.
Ovviamente noi fedelissimi di Barbieri, anche se il LocaLoca ci ha traditi per seguire in diretta i Måneskin che infiammano l’Ariston con Tom Morello. Abbiamo abbandonato Sanremo per un po’ per vedere una puntata di MasterChef che tanto perbellina non era… va bene così.
Tra il dire e il fare c’è di mezzo la starna, quindi passiamo subito ai voti con le nostre Pagelle di MasterChef 12
Hue, la Trilli di MasterChef 12 – Voto 6
Quando parlo di Trilli non mi riferisco alle antiche forme di bullismo praticate sull’antico social Msn ai tempi della mia adolescenza. Mi riferisco alla fatina di Peter Pan. Come sappiamo, le fate muoiono ogni volta che qualcuno dice di non credere nelle fate, praticamente quello che succede ogni settimana (soprattutto questa settimana) tra Hue e Cannavacciuolo.
Hue è la fatina di Cannavacciuolo, blastata ogni volta che dice di non sentirsi all’altezza, di essere una schiappa ecc. ecc. Ormai il copione lo abbiamo imparato a memoria: Hue dice che fa schifo, Hue viene chiamata tra i miglior, Hue piange, intermezzo con musica classica in sottofondo e Cannavacciuolo che fa discorso motivazionale, Hue piange.
Qua nessuno ha capito che l’unico che dovrebbe piangere è Edoardo che ha deciso di continuare a tagliarsi la frangetta (affidando il compito a Hue per giunta).
P.S.: la storia del tonno viaggiatore è il vero inno di noi anime vagabonde sempre alla ricerca di volo low cost e timbri sul passaporto. La storia che ha commosso gli stellati.
Edoardo, il terzo incomodo a MasterChef 12 – Voto 8
Se penso a Edoardo in questo momento penso all’uomo che si è sfortunatamente trovato in mezzo a Sara e Francescone al momento della lite. Il povero cucciolo sembrava Teo Teocoli in mezzo a Zequila e Pappalardo che producevano uno dei materiali più trash della televisione italiana.
Il dissing ha fatto passare in secondo piano il fatto che questa volta la squadra in esterna di Edoardo non finisce al Pressure. Un plauso anche a magica Hue che ha deciso di non fidarsi della scaramanzia e giocare a Rischia Tutto, a botte di Edoardo, tonni felici e internascionalité.
P.s.: stasera a Sanremo c’è la serata duetti, l’unica cosa a cui penseremo saranno gli Ardos, il vero gruppo che merita l’Ariston, la versione maschile, stonata e scoordinata di Paola e Chiara.
In questo Pressure di Shalee
Furore, Furore
Sara e Francescone, le brutte intenzioni, la maleducazione a MasterChef 12 – Voto 0
Le brutte intenzioni la maleducazione, la tua brutta figura di ieri sera, la tua ingratitudine, la tua arroganza, fai ciò che vuoi mettendo i piedi in testa. Certo il disordine è una forma d’arte, ma tu sai solo coltivare invidia, ringrazia il cielo sei su questa balconata, ringrazia chi ti ci ha portato dentro.
Penso sia la prima volta nella storia delle Pagelle di Hall of Series che viene assegnato uno 0. Dura Lex sed Lex. All’Ariston si parla tanto di una lite (smentita) nel dietro le quinte in cui sono volati bicchieri. Noi fedelissimi di MasterChef siamo abituati a vedere piatti volanti ogni settimana, ma questa volta non ci aspettavamo di cadere così in basso.
La Strega Saramandra e il Furbacchione-Francescone hanno impiattato uno spettacolo immangiabile e inguardabile, a noi piace di più il MasterChef in cui i concorrenti sono rivali ma riescono comunque a rispettarsi e regalarci un bello spettacolo.
Per il resto c’è sempre Barbieri che si trasforma in Blanco appena vede un piatto di pasta fresca tirata male.
Mattia, l’Hermione Granger dei piatti stellati a MasterChef 12 – Voto 8
Mattia me lo immagino come il manager sempre a telefono degli Ardos. Non chiedetemi perché. Anche se ora dovrà trovarsi un altro lavoro, gli suggerisco di diventare l’Hermione Granger della MasterClass, ossia quella che spiega a Francescone chi sono gli chef stellati che fanno il loro ingresso in qualità di ospiti d’onore.
Anche questa volta il missile verso Francescone è schivato, la mandrakata funziona anche con l’aragosta malriposta.
Speriamo in lui come paciere della situazione, l’occhialetto furbetto da diplomatico ce l’ha (e non parlo della torta).
D’altronde la vita è fatta di scelte, c’è chi deve scegliere tra padella piccola e pentolino e chi deve scegliere da che parte stare nella grande guerra della MasterClass. E sembra averlo già fatto andandosi a complimentare con il caciarone dopo la sfida sull’aragosta.
Lavinia, quella che ha perso il compagno a MasterChef – Voto 6
Lavinia sembra essersi ripresa dall’eliminazione del suo amico Nicola. L’occhio di falco di Twitter, inoltre, ha anche notato che durante la Mistery Box e l’Invention Test Lavinia aveva la maglietta verde di Nicola.
La cosa sembra averla madata un po’ in confusione. Bene ma non Perbenini.
La replica non le riesce bene e controbatte anche contro gli chef che la invitano a tirare fuori la cazzimma anche quando non si ha una ricetta davanti.
P.S.: si vede che è andata a lezione di pianto da Hue.
Roberto, l’amico della starna a MasterChef 12 – Voto 5
Roberto in piattaia è un po’ come noi comuni mortali che cerchiamo i calzini e non li troviamo, poi arriva la mamma e li trova in una frazione di secondo nello stesso posto in cui avevamo cercato neanche un minuto prima. (La mamma è Cannavacciuolo).
Il piatto dell’Invention gli va bene fatta eccezione per i numeri, d’altronde la matematica non è un’opinione e i ravioli del Perbellini neanche. Alla fine si fa compagnia con gli altri bocciati in matematica.
Laura, l’eliminata di MasterChef 12 – Voto 9
Diciamolo, Laura è passata un po’ in sordina in questa edizione di MasterChef. Si è nascosta a sua insaputa, come i piatti di Roberto in piattaia.
Il tempo è il suo peggior nemico e noi le vogliamo così bene che le regaleremmo una giratempo solo per gestire il tutto in maniera diversa. Ma poi ci ricordiamo che l’Hermione Granger della situazione è Mattia, e va bene così.
Tra bottoni, cappelletti e calzini persi nei cassetti, l’unica cosa che sappiamo è che forse Laura meritava di stare ancora un altro poco in questa cucina.
*Abbraccio virtuale*
Bubu, il cappelletto della discordia a MasterChef – Voto 5
Speriamo che anche Bubu vada a Copenaghen a vincere premi in denaro importanti, e che anche lui decida di non comprare una macchina ma di comprare qualche terzo di qualche ristorante.
Dopo questo magico augurio il Winx del cappelletto ha rischiato di brutto con il Perbellini, e il suo sogno di agguantare la vittoria gli è quasi scivolato dalle mani.
Questa puntata per Bubu è come una partita a Monopoly in cui si va in prigione senza passare dal via, con la differenza che non c’è nessun Via e nessuna prigione, solo esterne e Pressure Test… insomma, una versione horror di Monopoly.
P.S.: non sappiamo se i tuoi genitori sono orgogliosi di te, ma noi tantissimo.
Leonardo, il secondo eliminato di MasterChef 12 – Voto 10
Praticamente il piccolo Leonardo è stato eliminato mentre la MasterClass si era trasformata in un Approdo del Re con Daenerys Targaryen in gita scolastica con i suoi draghi.
Stare sotto quella balconata è stata forse ancora più difficile di un Pressure Test con Iginio Massari.
Capita a tutti di cadere (letteralmente) ma solo alcuni sanno farlo con stile.
Noi già stiamo aspettando la serata finale per rivedere gli Ardos (in qualunque salsa) riuniti.