La semifinale di MasterChef 13 ci è stata servita su un piatto d’argento, condito con tre stelle Michelin e qualche cactus di troppo. Le danze si sono aperte con una Mystery Box ballerina in cui abbiamo scoperto di possibili cuori spezzati. Ma anche un passato da dj e LocaLoca che totalmente a caso afferma “alza la Mystery piccola“. Da quel momento in poi ammetto di essermi un po’ distratta. LocaLoca is Calling, altro che London.
In ogni caso, le emozioni non sono mancate, così come non sono mancati i momenti di tensione, soprattutto tra Sara-Bambi e Barbieri-Rex.
Insomma, come al solito non ci abbiamo capito un cactus e anche quest’anno si accettano scommesse sulla veridicità della maledizione dell’esterna stellata. Anche perché, strano a dirlo, ma tra una settimana a quest’ora staremo già scrivendo del nuovo/a vincitore o vincitrice MasterChef 13, il quale entrerà nell’albo d’oro del cooking show più amato d’Italia. Ah, se ancora non hai recuperato l’episodio puoi farlo qui, alla pagina dedicata di NOW.
Quindi non perdiamo tempo e passiamo subito all’uovo (sodo) con le Pagelle della semifinale di MasterChef 13.
1) Antonio – Voto 8
Nella cucina di MasterChef portare il nome Antonio non è una cosa da poco. Ora che sappiamo del suo passato da dj, non possiamo fare a meno di immaginare un rave party nella MasterClass con ospite d’onore l’Antonio del nostro cuore. Stiamo parlando di Antonio Dexter Colasanto, e un revival della sua cresta ballerina.
Ormai l’aspirante chef siciliano sembra inarrestabile, addirittura scatena il suo alter ego francese e porta una serie di piatti bellissimi e colorati. Cosa ciera in quelle cuffie.
Ormai la finalissima si avvicina e devo ammettere che sono sempre più curiosa di scoprire il suo menù in cui potenzialmente nominerà la sicilia almeno 18 volte per piatto. Sempre se ci arriva.
2) Michela – Voto 7
Il voto deriva principalmente dal fatto che l’aspirante chef nordica abbia vinto l’esterna stellata sconfiggendo la maledizione del peperoncino. Questo lascia la porta aperta alla possibilità che Michela riesca addirittura a sconfiggere la maledizione dell’esterna stellata. Anche perché già il buon CarMain in passato ha dovuto fare i conti con qualche maledizione di troppo, ve la ricordate quella semifinale?
I più esperti di MasterChef sapranno sicuramente che nella maggior parte dei casi, con piccole eccezioni: chi vince l’esterna stellata non riesce mai a vincere MasterChef. Chissà quest’anno cosa ne sarà della nostra regina del Gorgonzola e della pasta alla Checco Zalone.
Mamma, non stare in pensiero per me! È bellissimo qui, mi hanno mandato in Val di Senigallia!
3) Sara – Voto 6
Questa storia del graffio sta un po’ sfuggendo di mano, e il grembiule nero accoppiato al potere della Begonia Rex hanno trasformato la dolce Sara in una Cat Woman pronta a sfidare il Barbieri Rex in persona.
D’altronde, dopo la botta di caffè non potevamo che aspettarci di veder spuntare gli artigli, o meglio le spine dato che si parla di piante grasse.
Però, tra una tazzulell’ i cafè e uno stellato mancato, la dolce Sara Bambi riesce comunque ad agguantare la serata finale.
4) Eleonora – Voto 7
Eleonora in questa puntata di MasterChef 13 è puro caos, e a noi il caos piace sempre. La ringraziamo di cuore per aver portato di nuovo sui nostri schermi lo spin-off de La mia Patong, erede de Il mio primo Pesce e rinanto sotto la forma de La Banana piace a tutti.
Tutto bello finchè la banana non comporta la presenza dell’indimenticato Giacomello. Nel boschetto della mia fantasia spero sempre che lui compaia da un momento all’altro, armato di bucce di banana e altre stregonerie direttamente dal Fantabosco della sua cucina.
D’altronde, Eleonora ci piace così tanto perché ci rappresenta. Quanto è bello vivere con le cuffie ed evitare il più possibile di parlare con le persone, soprattutto nelle prime ore del mattino (e con questo intendo dal sorgere del sole alle 13:00 circa).
In ogni caso, estro e follia sono le materie prime di questa aspirante chef, nonostante in tempi più recenti il suo ingrediente speciale sembra essere a base di lacrime.
5) Niccolò – Voto 9
Cosa cactus sta succedendo?
Doc noi eravamo nelle tue mani e ci siamo ritrovati qui, a un passo dalla finale con un pugno di seppie shakerate e piatti al sapore di balcone.
Tutti bravi a coltivare piante grasse finché non ti ritrovi a cucinarle. Certo ne avrei senz’altro tutta un’altra opinione se fossi un balcanico, se fossi un balcone direbbero dei grandi poeti della musica italiana, ma la dura legge di MasterChef 13 è questa, e il Doc del nostro cuore è costretto a slacciarsi il grembiule.
Momento apprezzamento per il regista di MasterChef 13 che shippa Eleonora e Niccolò tanto quanto noi, e inquadra l’amabile donzella ogni volta che il Niccolò nazionale fa menzione del suo cuore spezzato.
P.S.: Nico se cerchi una donna che apprezzi la pappa al pomodoro come linguaggio d’amore io sono sempre single eh. Scherzo... forse. TVB.