Finalmente approdiamo in Cambogia per le puntate finali di Pechino Express in onda ogni giovedì sera su Sky Uno e in streaming su NOW, tra i Khmer padri di Pdor della tribù di Instar! Della terra desolata del Sknir! Uno degli ultimi sette saggi! Purvurur, Garen, Pastararin, Giugiar, Taram, Fusciusc e Tarin He! Vabbè avete capito. Ma attezione a non perdere mai di vista l’obiettivo, che basta perdersi un po’ dell’alfabeto di pizzo (quello buono) della Cambogia ed è subito busta nera di Pechino Express. E questa volta fa male. Cambogia sì, Cambogia no... La Terra dei Granchi
Come dice Federippi: il nord è da una parte sola, e anche le nostre Pagelle sono da una parte sola, quindi non perdiamo tempo e passiamo subito ai voti cambogiani di questa cambogiana puntata di Pechino Express.
I Novelli Sposi – Voto 9
Federica Pellegrini e Matteo Giunta che nuotano nel mare della Cambogia alla ricerca di granchi sarebbe stato il momento più alto della puntata, con guest star il push up della Pellegrini, ma a fregargli il posto sono stati I Siculi che discutono su quale sia la destra e quale la sinistra (chiedetelo a Giorgio Gaber).
Dopo una puntata in cui hanno rischiato l’eliminazione, gli Sposelli ritornano a dominare la gara vincendo letteralmente di tutto, complice Matteo Giunta che diventa il Rocky Balboa dei pugni di riso. Peccato che alla fine si siano trovati davanti alle due coppie amiche dei Siculi e delle Attiviste. L’occasione fa l’uomo ladro e fa gli Sposelli esperti di statistica, soprattutto quando devono decidere chi eliminare sulla base delle precedenti opportunità date all’una e all’altra coppia.
Non so se è più una questione di memoria o di furbizia, nel dubbio li amiamo lo stesso.
I Siculi – Voto 6
Il James Bond dei granchi cambogiani è pronto a combattere il crimine armato di banane fritte e costumini alla Fantozzi. Tutto bellissimo se tralasciamo la performance dei coniugi Schillaci.
I due magari non parlano inglese, ma usano la lingua del cuore per capire i segreti dei cambogiani. Non sento la Cambogia Costa.
Per fortuna gli Sposelli sono lì pronti a dargli un’altra possibilità, sperando che nella prossima tappa Totò recuperi l’entusiasmo con la stessa velocità con cui Barbara separa i granchi sulle spiagge cambogiane.
P.s.: i biglietti per Palermo alla ragazzina cambogiana li avete fatti? ‘Che alla fine la banana fritta è solo un’arancina vista con gli occhi del cuore.
Gli Italo Americani – Voto 4
Se i Siculi usano gli occhi del cuore, gli Italo Americani usano gli occhi del patriarcato per analizzare i successi degli Sposelli. D’altronde se arrivi sempre primo a Pechino Express è sicuramente perché sei donna e bionda, mica perché sei brava o perché sei Federica Pellegrini.
Per tutto il resto c’è il nettare degli dei, ma attenzione a non rovesciarne troppo, altrimenti finisci direttamente nella cucina del Bastianich e da lì non c’è scampo… solo mazzancolle (sì, potete licenziarmi).
Le Mediterranee – Voto 4
Non c’è malus che tenga quando si tratta delle nuove viperette di Pechino Express. Non è bastato il sacco di riso e non è bastata la magica Federica PellegriNO pronta ad accorciare Barbarella di 10 centimetri.
Ride bene chi riso ultimo, soprattutto quando gli avversari sono gli Italo Americani e il gioco è quello dei pugni di riso. A rallentare Carolina e Barbara non sono neanche i costumi dimeticati, tanto c’è sempre Barbarell’ ‘a cantant’ che si rallegra di essere entrata in un costume per bambini. Good Job my friend.
Per il resto tutto procede come al solito, con Carolina al seguito di Barbarella ‘a cantant’ e Barbarell’ ‘a cantant’ sempre simpatica quanto il ciclo che viene a farti visita nel primo giorno di ferie, mentre sei in viaggio su un regionale pieno a tappo in una fresca giornata di agosto. Posso dirlo o è vittimismo anche questo?!
Poi non diteci che siamo di parte (perché lo siamo).
Le Attiviste – Voto 7
Qualcuno con più tempo libero di me dovrebbe fare un cortometraggio del Pechino Express de Le Attiviste e metterci in sottofondo la colonna sonora di Mulan. Tutto questo solo per la scena in cui Mulan trasporta i secchi d’acqua come le Attiviste trasportavano il nettare degli dei (o quello che era).
La loro evoluzione è stata interessante, sempre ai piedi della classifica ma con qualche guizzo inaspettato. Loro pensavano di fermarsi alla seconda puntata, e in qualche misura lo pensavamo anche noi… invece eccoci ad una sagra di paese in Cambogia con Fede e Giorgia intente a chiedere passaggi sul palco della festa in questione. Ci mancava solo una quadriglia abusiva e poi eravamo al completo.
Ci dispiace vedere Le Attiviste andare via? Sì, ma ci sarebbe dispiaciuto di più vedere i nostri protetti Siculi ritornare nella patria del cannolo.
P.s.: magari i Siculi non hanno portato la ragazzina cambogiana a Palermo, ma ci hanno portato sicuramente i loro bff Sposelli e Attiviste, chissà se la banana fritta l’hanno mangiata anche a Palermo.