Inizia il terzo live show, con un cambio di regolamento a sorpresa causato da sponsorizzazioni sospette sui social. Il televoto, di conseguenza, torna ad essere il vero protagonista del talent show di Sky Uno, in una puntata di fuoco caratterizzata dalla temutissima doppia eliminazione.
Ad aprire le danze c’era il meraviglioso Dardust, che ci ha regalato una bellissima opening Greta Thunberg Friendly, per mettere il luce l’impegno di Sky nella lotta ai cambiamenti climatici. Mentre il secondo ospite è stato Gazzelle che ha presentato il suo nuovo singolo, per farci piangere meglio in vista delle due eliminazioni previste per il terzo live show.
Anche in questo live ottima performance, sottolineiamo, di Ludovico Tersigni, che vuole essere determinante come i voti di Alessandro Borghese in 4 Ristoranti e chiude il televoto prima del previsto. Ops. D’altronde, ogni giorno un telespettatore di Sky si sveglia sapendo che dovrà votare più in fretta possibile, prima che un Ludovico qualunque chiuda il televoto “a ca**o di cane“.
Ecco, quindi, i voti un po’ pazzi di questo terzo live show di X Factor 2021
1) Fellow – Voto: 6
Per avvalorare l’impegno di Sky in fatto di Climate Change, Fellow e Mika ci danno una lezione di riciclo, presentando un’altra cover di Benjamin Clementine. Insomma, se le cose dovessero andare male Fellow ha sicuramente un futuro come cover band di Benjamin Clementine. Gli serve solo la band, ma per questo può chiedere in prestito qualche membro dei Westfalia, che tanto sono in molti.
A parte tutto, non so se ero più emozionata per la performance o per l’intro di Mika, fatto sta che ho pianto anche per il mio fidanzato dell’asilo, il quale se mi sta leggendo può stare tranquillo perché nei suoi confronti non serbo lo stesso rancore di Mika verso le sue ex fiamme.
In ogni caso, la performance nel complesso si è rivelata piuttosto ripetitiva, niente di innovativo da parte sua e forse una carica emotiva minore rispetto alle altre puntate.
2) Vale LP – Voto: 5
Vale LP è stata la seconda a salire sul palco e già mi sentivo abbastanza provata dalla serata, con la palpebra calante che neanche dopo il decimo concorrente di Sanremo. Questa volta Vale LP decide di liberarsi delle sue ciabattine e sostituirle con un pigiama unicorno, scelta che evidentemente non si rivela molto fortunata e che la condanna al ballottaggio. La canzone di Fabri Fibra era sicuramente inadatta allo stile della ragazza, che ci presenta un’altra minestra riscaldata, ma con meno spinta della scorsa volta.
Gli amanti di Fabri Fibra sono accorsi in massa davanti al teatro per chiedere un risarcimento danni alla produzione e di mezzo c’è andata la povera Vale LP, la quale viene punita anche nella fase finale del ballottaggio, risultando la meno votata dei quattro. A ciò ha forse contribuito una performance finale del suo inedito che non ha retto la competizione con gli altri tre concorrenti in gara, che uno dopo l’altro hanno letteralmente mangiato il palcoscenico. Però dobbiamo ammettere che la sua simpatia e le sue ciabattine ci mancheranno molto.
E comunque cazzimma is the new resilienza.
3) Versailles – Voto: 4
Nella prossima puntata propongo un drinking game in cui si beve ogni volta che qualcuno dice “raga“. Coma etilico assicurato al secondo concorrente, infatti Versailles si sta già esercitando per la nuova cover di “CHIAMATE UN PO’ IL CENTODICIOTTOOOO”. D’altronde basta un poco di autotune e la cover va giù, la cover va giù, la cover va giù.
Probabilmente il mio giudizio è offuscato dal fatto che nel mix letale di questa cover c’era anche Six Feet Under di Billie Eilish, una delle mie canzoni preferite. Da qualche parte in questa miscela c’era qualcosa che poteva funzionare, ma nel complesso il tutto si è rivelato un teaser della nuova stagione di Masterchef, con il primo vero mappazzone della stagione. Il tutto condito dalla scelta di eseguire i Nirvana con l’autotune, due elementi che insieme stanno bene quanto l’ananas sulla pizza o la panna nella carbonara.
Comunque, a titolo informativo, tra il sussurrare e l’urlare c’è una meravigliosa terra di mezzo che si chiama “cantare”, solo che questo Versailles non lo sa.
Ritenta sarai più fortunato.
4) Bengala Fire – Voto: 8
I Bengala Fire anche questa volta sono molto British. Un gruppo pop rock perfetto per tutti i matrimoni, infatti il cantante dei Mutonia ha già prenotato il gruppo per il suo prossimo matrimonio cadavere. I Bengala Fire sono un po’ i Peaky Fuckin’ Blinders di questa stagione e, questa volta, siamo costretti a contraddire il Dio Mika, che in questo terzo live era davvero senza filtri e non si è risparmiato in fatto di critiche.
Con la loro cover di Making Plans for Nigel, in una performance “robotica”, ci hanno trascinato nel loro mondo e hanno fatto un passo in più verso la modernità, sperando che questo loro cammino continui senza inciampi, per vedere una versione ancora più moderna e innovativa del loro genere.
5) Le Endrigo – Voto: 5
Le Endrigo sono uno dei gruppi più intriganti di questa edizione di X Factor 2021, la loro paraculaggine a noi piace e anche tanto, portando una ventata di freschezza in una stagione decisamente troppo soporifera.
Tuttavia, la cover di questa sera era davvero poco convincente. Le Endrigo avevano tra le mani una perla con cui potevano divertirsi in mille modi diversi, invece non hanno avuto il coraggio di rischiare e si sono adagiati in un piattume che non gli appartiene.
La punizione inevitabile è stata il ballottaggio, dove hanno letteralmente preso a morsi il palcoscenico e non si sono limitati a svolgere un semplice compitino. Il loro è stato uno strizzare l’occhio al pubblico dicendo “potete anche farci uscire questa sera, ma vi possiamo assicurare che ai nostri concerti ci si diverte tanto“, e in quel preciso momento avevo davvero voglia di comprare il primo biglietto disponibile e fiondarmi a saltellare sotto il palco.
Emma, a noi del paraculismo frega davvero poco, ridacce i bagni pubblici e i mutandoni, grazie.
5) Baltimora – Voto: 9
Baltimora, zitto zitto, sale sul palco ed esegue la migliore performance di questa edizione di X Factor 2021.
Noi sospettavamo da un po’ che il dolce Edo non aveva ancora sfoderato tutti gli assi nella sua manica, e così è stato. La sua cover di Turning Tables è stata audace, innovativa e molto intelligente. Sulla carta poteva essere un’esibizione molto basilare di una canzone che si per sè fa venire la pelle d’oca, anche se cantata da Stellina95 al Karaoke della festa di paese.
Ma Baltimora va oltre, presentando un pezzo moderno, ben eseguito e straordinariamente coinvolgente. Anche se il vero pezzo forte della canzone è stato il corpo di ballo. Sapevamo tutti che Erio era una specie di Extraterrestre venuto sulla terra per iscriversi a X Factor 2021, ma nessuno sapeva che tra i suoi vari poteri c’era anche quello della clonazione e notevoli capacità da ballerino. Inoltre, da sottolinerare lo spirito di squadra di questa stagione, con i concorrenti che si aiutano vicendevolmente, come fatto appunto da Erio in questa performance del concorrente Baltimora.
7) Mutonia – Voto: 6+
I Mutonia ci piacciono, ma allo stesso tempo non ci piacciono. Sono un po’ come il caffè a 11 anni, quando pensi “ma come fa a piacere ai grandi questa roba”, però poi in qualche modo ti piace lo stesso. Giuro che non sto dicendo queste cose per una mia ingiustificata crush nei confronti del cantante eh, lo giuro solennemente.
In ogni caso, siamo al terzo live e ancora non ho percepito un minimo di carisma da parte loro. A volte mi danno le stesse vibes dei gruppetti rock che scelgono nelle serie tv per suonare al ballo di fine anno delle superiori. Infatti penso che se dovessero fare un revival di Buffy sarebbero decisamente perfetti per suonare al Bronze mentre un manipolo di vampiri dissanguano la gioventù locale, capeggiati da Mika che urla “fate schifo”.
Ma, in definitiva, il loro più grande merito in questa terza puntata di X Factor è stato aver trasformato Manuel Agnelli in un cosplay di Matthew Bellamy dei Muse nel Simulation Theory World Tour.
8) Nika Paris – Voto: 5
Mika in questa edizione di X Factor sta facendo lo stesso errore di Netflix quando gestisce le sue serie tv originali a suon di fan service. Di conseguenza, le performance del suo roster sembrano sempre più studiate a tavolino e meno libere di lasciar trapelare emozioni.
Nell’esibizione di Nika, infatti, è venuto fuori più lo sforzo di emozionare che l’emozione stessa. A noi piace maggiormente la Nika spensierata, colorata e fresca. La stessa che abbiamo rivisto nel ballottaggio, carica di sangue freddo e cuore tranquillo.
Tra l’altro, ho notato con piacere che il cantante dei Westfalia è così affezionato al palco di X Factor 2021 che, dopo l’eliminazione, non si è perso d’animo e ha deciso di entrare a far parte della troupe come parte della scenografia di Nika Paris.
9) gIANMARIA – Voto: 7
Devo dire che tutto mi aspettavo in questa serata, tranne gIANMARIA che mi faceva saltare dalla sedia. La sua performance è stata un po’ come quando alle tre di notte pensi che è ora di iniziare a fare sport nella tua vita (non quello dei Mutonia, mi raccomando) e quindi ti alzi per fare un paio di addominali random pensando di svegliarti il mattino dopo in compagnia di una tartaruga.
Insomma, è evidente che gIANMARIA abbia conquistato la parte disagiata del mio cervello (che non è neanche così tanto in minoranza devo dire). Inoltre, quando è iniziato X Factor ero convinta che gIANMARIA ci avrebbe propinato una serie infinita di esibizioni tutte uguali, invece devo ammettere che puntata dopo puntata il ragazzetto dei Suicidi mi piace sempre di più. Forse l’unica cosa che mi piace meno di tutte è proprio quell’inedito. Rimediabile.
P.S.: immagino che il regolamento di X Factor sia cambiato perché le sponsorizzazioni anomale provenivano tutte dai vari rivenditori di candeggina, attratti dall’outfit del cantante di Emma.
10) Karakaz – Voto: 8
Devo essere sincera, per tutta la performance continuavo a pensare a Manuelito vestito da Pucca che nella clip introduttiva si gasa per i Gorillaz.
Comunque, i Karakaz arrivano sul palco vestiti da Ghostbusters, ma quando iniziano a suonare è evidente che i fantasmi siano proprio loro. Sicuramente confezionano la loro migliore esibizione dall’inizio di X Factor ad oggi, ed è stato davvero un peccato vederli andare via. Tuttavia apppare chiaro che sia tutta una questione di formule ed evidentemente il pubblico di X Factor non se la cava bene in matematica.
Il loro principale problema, come nel caso di gIANMARIA, è un inedito davvero inutile. Per ora sono ancora nella Cover Band Zone, ma dobbiamo dire che sono andati via davvero a testa alta, con due esibizioni (seconda manche e ballottaggio) davvero degne di grandi musicisti.
Le vostre urla demoniache continueranno a vivere nei miei incubi.
11) Erio – Voto: 7
Insomma, in una sola puntata di X Factor abbiamo scoperto che Erio è cantante, cartomante, extraterrestre clonato e ballerino dell’ultima ora.
L’unico appunto che possiamo fargli è che tra l’esibizione di Baltimora e la sua poteva almeno fare un cambio di outfit, invece ha preferito mantenere anche gli stessi abiti di scena.
In questa cover di Lana Del Rey, l’unica cosa Greatest è stato il continuo vibrato. Forse la performance più debole di Erio dall’inizio di X Factor ad oggi, penalizzata da una eccessiva ricerca dell’emozione e lasciando che il troppo sovrasti la sua voce che, di per sè, senza fronzoli è davvero magica.
Anche da parte sua nelle prossime puntate mi aspetto di vedere qualcosa di nuovo, per questo mi affido al Dio Agnelli che sicuramente saprà cosa fare. Non fateci addormentare vi prego, che a quello ci pensa già l’età che avanza. Non ho decisamente più l’età.