Dance, dance, dance, dance, dance until I die, cantano i Måneskin. Farci ballare fino allo sfinimento era anche l’intenzione dei produttori di X Factor 2024 nel progettare la puntata a tema dance del talent show di Sky Original prodotto da Fremantle. E ci sono quasi riusciti, nonostante metà del cast di quest’anno si diletta in generi difficilmente declinabili sulla scia del “danza che ti passa”. Però, la puntata a tema è un grande classico del programma. Fingiamo che non ci piaccia ma – in fondo, in fondo – piace un po’ anche a noi. Come la puntata musical di serie tv non musical. Ha senso di esistere? No. La guardiamo? Sì. Ci lamentiamo? Vabbè lo sfizio è quello, e abbiamo avuto anche il primo TILT della stagione (ma anche questa volta senza litigi).
A proposito di sfizi, siamo carichi come Damiano dei Punkcake che si prepara a fare una ruota in body animalier e passiamo subito ai voti con le (folli) Pagelle della puntata dance di X Factor 2024.
Mimì – Voto 5
In questo caso non è colpa di Mimì. Lei ha fatto il suo, ha cantato anche bene. Ma non capisco per quale motivo nella serata dance abbiano deciso di assegnarle “I will survive” con l’arrangiamento di una canzoncina per ascensore. Una bellissima canzoncina per ascensore, non faintendetemi, ma il tutto diventa ancora più complicato se a detenere microfono e katana è la versione italiana di Michonne di The Walking Dead (costumisti che succede? Quello non è Kill Bill). Insomma… a proposito di gente che sopravvive.
Nel complesso l’esibizione mi ha lasciata piuttosto confusa. Ad esempio, perchè chiamare la nazionale di Taekwondo in una puntata dedicata alla dance? Perchè da domani avrò un poster nell’armadio raffigurante Manuel Agnelli con la katana? Infine, perché dall’inizio dei live non riusciamo ad azzeccare un’assegnazione alla povera Mimì?!
I Patagarri – Voto 8
La rivincita degli strumenti a fiato, protagonisti di una scena che sembra uscita direttamente dal set di un ballo di fine anno a Riverdale. Sempre le stesse cose, dite? Beh, forse è un po’ vero, ma stanno facendo jazz. E riuscireste voi ad ascoltare un intero album di jazz per tutto un road trip? Se la risposta è no, allora non avete mai viaggiato in macchina con mio padre. Per resistere, servono calma, sangue freddo, e un bel po’ di allenamento.
Burle a parte, i Patagarri sono come quegli attori versatili che funzionano in qualsiasi serie tv: sia che si tratti di un nuovo horror tratto da un romanzo di Stephen King e ambientato a Castle Rock, di un teen drama patinato nella top 10 di Netflix, o di una telenovela argentina in replica su Canale 21.
I Patagarri sono un po’ come il shale, non ne possiamo fare a meno. Speriamo solo che dopo gli Home Visit non ci siano più drammi Patagarri.
Lowrah – Voto 5
LOWRAH, la Kim Possible che stona l‘Impossible in questa puntata di X Factor 2024. Sembrava proprio il pezzo perfetto per lei, ma l’outfit da eroina Disney non è bastato a salvarle la performance. E dire che questa doveva essere la sua serata: la regina del pop di X Factor guidata dalla valchiria della dance italiana.
In questa notte di sole, nessun furore ha rischiarato l’orizzonte. Eppure dopo la performance dei Patagarri avevamo scaldato i muscoli e lucidato la palla stroboscopica. Sadly non andiamos a bailar, ma almeno andiamos a una puntata nueva.
P.S.: gli svedesi dicono Fika, i veri fiki dicono “è coffee break, signori”.
The Foolz – Voto 6
Non ho ancora capito se dicevano “I want some asta” oppure “I want some pasta”, ma la seconda opzione è un ottima idea, soprattutto se si tratta di una bella carbonara. D’altronde anche quella è una hot stuff.
Ecco, se dovessi paragonare questa performance danzereccia dei The Foolz a un piatto di pasta, direi che si tratta delle pennette panna e salmone. Buone, classiche, qualche volta ti rimangono un po’ sullo stomaco, ma nel complesso te le fai andare bene. Però se le pennette panna e salmone sono il tuo piatto preferito la metafora non funziona… si vede che ci manca MasterChef.
Insomma, è quel teen drama di Netflix che inizi quasi per caso in un pomeriggio qualunque e poi dimentichi… finché, a sorpresa, annunciano il rinnovo per una seconda stagione. Inutile dire che la guarderai lo stesso.
Danielle – Voto 4
Salirò, salirò… no fratello mio, stai lì e non salire da nessuna parte che poi cadi e ti fai male. Povero Daniele Silvestri, quasi omonimo del buon Danielle, il quale confeziona in modo sorprendente una delle peggiori performance della serata. Il pubblico di X Factor 2024 non perdona, di conseguenza non mi ha sorpreso la persenza di Danielle al ballottaggio.
Per fortuna non si è sentito pronto a dire addio a Lugano e l’ha rispolverata in uno straordinario cavallo di battaglia degno di Khal Drogo, che lo salva dal voto 3 in pagella. Ora resta solo da vedere chi sarà la Daenerys Targaryen disposta a scambiare un Drogo per un drago.
Punkcake – Voto 9
Ma io cosa vi devo dire? La naturalezza della locura, l’outfit scelto a caso dai costumisti nel reparto “abiti che non indosserà mai nessuno”. Non so se è stata la ruota brutta, la sculacciata ribelle, l’animalier o l’abito da suora, ma io in questa esibizione ci ho visto Sorrentino. Punkcake Vite Parallele.
D’altronde, chi è più punk del Paolo Nazionale? Non è un caso che con Sorrentino si parli di This Must Be the Place. E con i Punkcake, posso dire liberamente: This must be the band.
El ma – Voto 5
Abbiamo una serata dance che nessuno ha richiesto, quindi, dopo il freak show dei Punkcake, Jake che Sfuria ci ha fatto ritornare sulla Terra sfoderando un qualcosa di cui non sapevamo di (non) avere bisogno: El Madonna.
Non sto parlando dell’omaggio a Maradona di un tifoso napoletano con difficoltà nello spelling o di una rivisitazione blasfema di El Camino, ma della performance dance di El Ma. Come si suol dire… la sua ultima danza.
In ogni caso, tralasciando qualche carenza sulla pronuncia inglese e un filo di autotune che si intravedeva tra una nota e l’altra, si può dire che El ma sia davvero molto cresciuta rispetto alle puntate precedenti. Ma questo non serve a salvarla dall’eliminazione. Soprattutto ora che la concorrenza si fa davvero spietata.
Lorenzo Salvetti – Voto 6,5
Il Salvietta Nazionale sta vivendo X Factor 2024 come se si stesse preparando per Sanremo Giovani (il giovane Settembre, direbbe Achille Lauro), ecco perché si improvvisa Mr. Rain con il coro (fortunatamente senza bambini) e con la regia che pensava di replicare le artistiche e roteanti riprese ad Angelina Mango durante la serata cover.
Tra l’altro qua parliamo di giovane Cocciante e giovane Celentano, ma più andiamo avanti con le puntate e più mi sembra di sentire il giovane Achille Lauro. Non succederà più mi direbbe lui, e speriamo.
In definitiva, è bella come il tuo comfort show, solo che, appena premi play, parte l’episodio filler e il telecomando è troppo lontano per cambiarlo. Ma, alla fine, quando si tratta della tua serie preferita, anche il Lorenzo filler ha il suo perché.
Francamente – Voto 9.5
Sono una Millennial semplice: mi spari Gigi D’Agostino e scatta subito la raffica di vecchi ricordi di gioventù. Non posso fare altro che assegnare un voto altissimo. Ed è un ritorno ai voti da secchiona dopo il tracollo della scorsa puntata.
Scherzi a parte, la performance di Francamente è forse l’unica che finalmente ci fa alzare dal divano e ballare [non è del tutto vero: sono troppo pigra per lasciare il mio divano, ma questo non mi impedisce di ballare comunque, sfidando le leggi della natura e della polivalenza]. Per Gigi Dag, questo e altro.
P.s.: ma la carriera da vocalist?
Les Votives – voto 7.5
La vibes da gruppo patinato delle medie ci sono tutte. Peccato (o per fortuna) che l’atmosfera nella mia classe delle medie fosse molto più simile a quella della performance dei Punkcake.
Fanno tutto giusto, mantengono le promesse, sono chic e sono rock. Cosa possiamo dirgli di più? Forse che nelle prossime stagioni dovrebbero far entrare molte più band.
Insomma, i Les Votives ci piacciono, ma non ci esaltano. Un po’ come quelle serie che guardi senza impegno, apprezzandole senza però sentire di doverle difendere a spada tratta.