Peaky Blinders è un prodotto che ha saputo stupire ed emozionare per quattro stagioni e proprio per questo, in attesa della quinta, non possiamo che parlare dei numerosi spunti che ha saputo offrire. Peaky Blinders non è solo una gang criminale di Birmingham, è anche una storia di uomini e delle loro contraddizioni. Tra questi la figura di spicco è senz’altro Thomas Shelby, leader della gang e protagonista principale della Serie. Un personaggio strabiliante interpretato da un Cillian Murphy che non delude e che, anzi, rapisce grazie a un interpretazione che tiene incollati allo schermo. E qual è la qualità che risalta in questo connubio perfetto di ottima scrittura del personaggio e gigantesca prova recitativa?
Una delle doti più importanti di Thomas, determinante per la gestione della sua attività, riguarda il suo carisma. Thomas Shelby è senza dubbio il personaggio più carismatico della Serie (eguagliato probabilmente dal solo Alfie Solomons) e un attore del calibro di Cillian Murphy non poteva che rendere questa dote al meglio.
Fin da subito la sua indole gli farà acquisire il ruolo di leader all’interno della famiglia Shelby, creando attriti con il fratello maggiore, il quale (per lo più nella prima stagione) non gradirà il suo ruolo subordinato. Ma non è ovviamente solo questo. É sempre grazie alla sua personalità che Thomas riuscirà a scalare le vette del crimine, tenere unita la sua famiglia e (non meno importante) far bruciare di passione le donne che lo incroceranno nel suo cammino.
In particolare la guerra assumerà un ruolo di rilievo e determinante per l’evoluzione di Thomas. Parliamo della prima guerra mondiale e il suo disastroso impatto sul mondo e sulle anime che l’hanno vissuta e sperimentata. Il suo profondo cambio di personalità avviene a seguito di questa circostanza, al suo rientro, con un disturbo post traumatico. Sarà proprio questo disturbo a forgiare il carattere del personaggio che amiamo e a renderlo “immortale” e “carismatico”.
É evidente un’evoluzione latente del personaggio e con essa il suo stesso carisma assumerà sfumature differenti, adatte al contesto. Un personaggio in costante evoluzione in grado di adattarsi e mutare, per l’onore e la protezione della sua famiglia, reale e più importante desiderio di Thomas.
Prima stagione
Nella prima stagione vediamo un Thomas partire dal basso e dai sobborghi di Birmingham. Il primo obiettivo sarà impadronirsi della gestione commerciale delle corse dei cavalli, in mano a Billy Kimber, un altro boss locale della malavita inglese. Osserviamo in questo caso un Thomas novizio, da poco tornato dalla guerra che lo ha profondamente lacerato interiormente (a lui come ai suoi fratelli) ma che grazie a essa ha saputo trovare dentro di sé una determinazione e una forza essenziali per portare avanti la sua attività. Due in particolare i momenti più importanti: il suo rapporto con Grace e la sua alleanza con gli zingari.
La prima stagione ci mostra una versione di Tommy ancora non completamente “dannata”. Ciò è percepibile soprattutto nel suo rapporto con Grace, con la quale non riesce a mantenere la giusta struttura ed equilibrio, cadendo così nella sua trappola. Eppure la personalità di Thomas rapirà il cuore della ragazza, la quale non riuscirà mai più a farsi una vita che non concepisca Thomas al suo fianco. Il suo rapporto con Grace è tra i più importanti di tutta la storia Shelby. Un amore nato da un inconscio meccanismo di auto protezione di Thomas e formatosi a seguito dell’acceso ardore e situazioni che i due amanti vivranno insieme. Situazioni che li faranno crescere e cambieranno le loro prospettive e convinzioni sulle loro vite e sentimenti.
Per quanto concerne la sua attività criminale, la sua presa di posizione nei confronti degli zingari e il matrimonio combinato del fratello minore John, procureranno a Thomas i numeri per sconfiggere Kimber e salire di un gradino nella sua scalata. Il matrimonio porrà l’accento su quanto siano importanti e autoritarie le decisioni di Thomas, decisioni che sebbene non vengano apprezzate dai diretti interessati verranno comunque portate a termine a seguito di un cieca fiducia nei suoi confronti.