Terza stagione
Nella terza stagione il panorama della famiglia cambierà ulteriormente. La morte di Grace rappresenta la fine di qualsiasi speranza salvifica per Tommy, condannato a dedicarsi anima e corpo ai suoi affari. I nuovi progetti di Thomas riguarderanno affari extra confine con i russi. In questa stagione la personalità di Thomas raggiungerà vette finora mai esplorate. Pur di portare a buon fine i suoi progetti mentirà come mai prima alla sua famiglia e la venderà (apparentemente) allo Stato. Il suo approccio permetterà un avvicinamento non indifferente anche nei confronti dello stesso Winston Churchill il quale userà Thomas per i suoi scopi politici.
Tuttavia l’aspetto più importante riguarda la sua famiglia. La terza stagione è anche quella in cui notano i primi cenni di emancipazione femminile. Le donne di casa Shelby sono donne estremamente forti e sempre più consapevoli di esserlo. Di conseguenza, anche la leadership di Tommy verrà messa seriamente in discussione. I fratelli di Tommy si troveranno, proprio per questo in mezzo ai due fuochi: da una parte l’autorità magnetica, trascinante del capo dei peaky blinders, dall’altra le mogli di John e Arthur che vorrebbero i loro mariti più autonomi nelle decisioni. Emblematico, in particolare, il suo famoso discorso finale prima del “tradimento”, in cui abbiamo la concretizzazione di questi due poli opposti.