Quarta stagione
Tuttavia come in tutte le questioni della vita, quando si tira troppo la corda, si rischia di spezzarla. E accadrà proprio questo nella quarta stagione di Peaky Blinders. Thomas Shelby sarà un uomo apparentemente messo in disparte dalla famiglia, perso in se stesso e nelle sue debolezze. Ma Thomas senza la sua famiglia è privo di gran parte della sua forza e così viceversa. Sono due elementi di un ingranaggio perfetto che presi singolarmente non possono funzionare. In questo clima di squilibrio interno troverà strada facile Luca Changretta (Adrien Brody) e la sua “mano nera” italo americana.
Il carisma di Thomas Shelby in questo caso assume sfumature più strategiche.
Osserviamo un uomo far leva proprio su quell’ingranaggio perfetto, unico elemento che, se in funzione, potrà fermare Luca ed evitare la morte di tutti loro. In un momento di crisi, acuito dalla morte di John, la famiglia Shelby torna a vedere in Tommy un punto di riferimento, l’unica guida nella quale possono riconoscersi. Grazie alle sue parole e ai suoi atteggiamenti nei confronti della mano nera, riuscirà nuovamente a ottenere il favore della sua famiglia. Non solo, nell’epilogo abbiamo la manifestazione più grande della sua personalità. Un Thomas Shelby pronto a tutto, il quale troverà un accordo con lo stesso Al capone per porre fine alla disputa nel suo territorio. Con segretezza e riservatezza porterà a termine il suo progetto per poi renderlo visibile nel momento più opportuno consegnando la vittoria nelle sue mani.
Non solo un uomo ma un simbolo.
Chiaramente esistono innumerevoli episodi minori che esaltano il carisma trascinante di Thomas. Tuttavia scriverli tutti risulterebbe prolisso. In conclusione si può azzardare che l’intera Serie sia un’ode a Thomas Shelby e al suo carisma. Un personaggio che nonostante i suoi errori e apparenti tradimenti nei confronti della sua famiglia, riesce a mantenere su di essa un controllo ben saldo. Un controllo che permetterà a Thomas di sopravvivere e superare ogni ostacolo che gli si porrà dinnanzi. Finora.