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Percy Jackson e gli Dei dell’Olimpo 1×04 – Imparare a respirare

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Attenzione: evitate la lettura se non volete imbattervi in spoiler su Percy Jackson 1×04

Impara a respirare” ripete la mamma di Percy al piccolo protagonista molti anni prima rispetto agli eventi narrati nel presente. Queste parole, sussurrate a bordo di una piscina olimpionica, hanno come scopo quello di mettere in guardia il semidio dai pericoli più cocenti del mondo, come faro metaforico pronto a illuminarsi nei momenti di oscurità. “Impara a respirare“ sono le parole che Percy ripete a se stesso in Percy Jackson 1×04, come una melodia a cui attenersi per rifugiarsi da qualcosa che si teme tanto e prendere coraggio. Il nuovo episodio dedicato al protagonista della Serie Tv ispirata all’opera di Rick Riordan riprende la corsa dei tre ragazzini verso gli Inferi, dopo la sconfitta di Medusa e i successivi tentativi per liberarsi della sua testa, ora spedita all’Olimpo da Percy e compagni. I tre ora si trovano sul vagone di un treno per raggiungere in fretta la loro importantissima meta: recuperare la folgore e salvare la madre di Percy – salvare quella voce che gli sussurrava di respirare. 

Percy Jackson e gli Dei Dell’Olimpo ci propone un nuovo episodio incalzante e imbottito di azione

Percy Jackson 1x04
Echidna(649×360)

Percy Jackson 1×04 è un episodio pieno dal punto di vista contenutistico: parte da un flashback nostalgico in cui il piccolo Percy riceve consigli da sua madre e termina con un accenno di battaglia dopo un viaggio estenuante. Il viaggio in questione fa compiere ai tre protagonisti il primo vero salto di formazione, mettendoli di fronte a scelte esistenziali che si presenteranno nel corso della stagione per chiedere il conto finale. L’episodio ci dice poi molto sul carattere di ogni personaggio e sulle inclinazioni che li hanno portati a forgiare un tipo di personalità diverso da ogni altro membro del Campo: Annabeth è molto severa con se stessa e con gli altri, mentre Percy e Grover cercano di stemperare gli attriti con una leggerezza fuori dall’ordinario. Il cast della serie continua a regalarci piacevoli echi e rimandi del libro grazie a prove che rispecchiano a pieno la caratterizzazione dei protagonisti dell’opera madre. Nella quarta puntata di Percy Jackson e gli Dei dell’Olimpo c’è un nuovo nemico da affrontare dopo la temibile Medusa: Echidna raggiunge Percy, Annabeth e Grover per ucciderli senza esitazione. La figura mostruosa, legata ancora una volta alla mitologia, insegue i tre ragazzini per buona parte dei minuti imbastiti per la realizzazione del quarto episodio con un ritmo incalzante e frenetico. Questo nuovo appuntamento con Percy Jackson risulta dinamico e avvincente, arricchito con una serie di trovate narrative che permettono allo spettatore di provare stupore, soprattutto nel lungo inseguimento che la feroce Echidna mette in campo, rivelando ancora una volta il buon lavoro che la serie sta facendo anche sul fronte della CGI.

Nella mitologia Echidna viveva rinchiusa in una caverna della Cilicia e aveva la forma di corpo di donna che terminava con una coda di serpente al posto delle gambe. Le sono attribuiti molti figli mostruosi e crudeli, tra cui l’avvoltoio che torturava Prometeo e i serpenti che uccisero Laocoonte e i suoi figli. Nel quarto episodio il mostro si camuffa bene nei panni di una donna di mezza età pronta a tutto pur di veder soffrire i nostri compagni di viaggio. La sua corsa termina quando raggiunge i tre protagonisti in un tempio dedicato proprio alla dea Atena, mamma di Annabeth.

Un episodio che usa il concetto di famiglia come motore principale della trama

percy jackson e gli dei dell'olimpo

Echidna ricorre alla sua chimera per sterminare i semidei, soprattutto i figli proibiti dei grandi Dei dell’Olimpo, tra cui appunto Percy e Annabeth. Percy Jackson 1×04 non perde mai di vista il suo obiettivo, ossia quello di portare in scena più azione rispetto agli episodi precedenti, ma aggiunge a questo aspetto un nuovo fil rouge connesso al tema della famiglia. Questo leitmotiv guida la puntata mentre i protagonisti tentano di sfuggire dalle grinfie del nemico: Percy e Annabeth si chiedono a più riprese quando e soprattutto se ci possa mai essere un aiuto da parte dei genitori. I due amici si trovano a fare i conti con un destino che non hanno mai desiderato, un’esistenza che li ha resi orfani senza esserlo del tutto e prigionieri di scelte che hanno compiuto i genitori quando non erano neppure in grembo. Percy Jackson 1×04 fa sussurrare ai protagonisti richieste di conforto celate da preghiere verso un Dio – in questo caso genitore – che sa di non poter intervenire del tutto per cacciare i propri figli fuori dai guai. L’episodio mira a fotografare l’animo di bambini che sanno di essere stati messi su un binario troppo difficile e con il dubbio ingombrante di non essere all’altezza dei compiti assegnati: Medusa era sulle loro tracce per vendicarsi di Atena, Echidna li insegue perché figli degli Dei più famosi. Ma quanto costa salvarsi?

La storia di Rick Riordan ha sempre posto l’attenzione su temi considerevoli, su tutti il concetto di amicizia e l’importanza dei legami che sfidano la più cattiva delle sorti. Il quarto episodio si concentra proprio sull’amicizia e su quanto sia importante il gioco di squadra per superare ogni tipo di ostacolo, da un poliziotto che tenta di arrestare i protagonisti sul treno al mostro che segue i dettami di Echidna. Proprio per sfuggire a quest’ultimo, Percy compie un gesto eroico attirando su i propri passi l’antagonista per salvare la vita di Annabeth e Grover. Negli istanti finali vediamo Percy combattere contro Echidna e il suo spietato figliolo in uno scontro che mette il protagonista con le spalle al muro. A questo punto, come un fulmine a ciel sereno, Poseidone tende finalmente una mano a suo figlio: Percy cade nell’acqua salvifica mentre una voce gli dice di “respirare”. 

“Impara a respirare” erano le parole che Percy si sentiva sussurrare da sua madre quando doveva imparare a nuotare per restare a galla. Con il tempo quelle parole sono diventate il ponte di collegamento fra quel bambino e suo padre, un Dio che sta per chiedere a suo figlio di non lasciarsi sopraffare dalla debolezza. Aspettiamo con ansia i prossimi episodi per capirne di più sulla fenomenologia dei poteri di Percy e sulla capacità di “respirare” a fondo per annullare ogni divario tra lui e i mostri che lo inseguono.