A soli ventun anni, Alessia Scita a MasterChef porta con sé il peso di una storia intensa e il calore di due grandi passioni. Nella sua casa a Parma, condivide la quotidianità con la madre Maria e la fedele Bella, la sua gatta, mentre il ricordo del padre, scomparso quando era appena bambina, continua a colorare i suoi ricordi.
Il destino l’ha portata su sentieri inaspettati: “L’alberghiero era il mio sogno”, confida, “ma le circostanze mi hanno guidata verso l’estetica”. Una scelta che si è rivelata solo temporanea, perché a diciott’anni il richiamo dell’avventura l’ha spinta a esplorare nuovi orizzonti: Roma, le maestose Dolomiti, la frenetica Milano, fino alla romantica Parigi.
Le parole profetiche della nonna paterna – “Un giorno sarai una Miss” – pronunciate tra un impasto di tortelli e una sfoglia di pasta fresca, l’hanno accompagnata verso il mondo dei concorsi di bellezza. Un percorso non privo di ostacoli, iniziato con delusioni ma culminato con la conquista del titolo di Miss Faenza e Pianoro 2023. Ora, con lo sguardo rivolto alle selezioni televisive di Miss Italia, coltiva il sogno di diventare prima Miss Parma.
Ma è tra i fornelli che Alessia trova il suo vero rifugio. La cucina tradizionale emiliana, appresa con pazienza dalla nonna, è diventata la sua più intima forma di espressione. “È il mio spazio di benessere”, confessa, rivelando un perfezionismo che la spinge a pubblicare sui social solo creazioni impeccabili. La pasta fresca, orgoglio della sua terra parmense, è il suo cavallo di battaglia, ma il suo approccio non disdegna interpretazioni innovative delle ricette classiche.
Con la determinazione negli occhi e MasterChef come possibile trampolino di lancio, Alessia Scita persegue il suo obiettivo di diventare chef: “Studio la tradizione per poterla reinventare”, afferma con convinzione. “Il mio sogno ha una direzione precisa, e so che lo realizzerò”.