Ci sono personaggi che si possono solo amare perdutamente o odiare incondizionatamente. Arturo Roman, in arte Arturito, rientra senza dubbio nella seconda categoria ed è quasi impossibile che qualcuno possa smentirci. Direttore della Zecca di Stato spagnola, il signor Román fa di tutto per rovinare i piani della banda nella serie tv La Casa de Papel, risultando spesso piuttosto ridicolo.
Odioso, spione, infame, vigliacco, doppiogiochista, per non citare tutti gli epiteti che non possiamo certo scrivere: Arturito de La Casa de Papel se li è guadagnati tutti. In effetti, analizzando il suo personaggio, non si può certo definirlo un esempio positivo. Tradisce la moglie con la sua amante Monica, e tradisce Monica con la moglie: esilarante il suo lapsus al telefono con Laura dopo essere stato ferito.
Ordisce complotti e macchinazioni per far evadere gli ostaggi, non curandosi di causare morti: Oslo morirà per colpa sua. Manipola chiunque gli stia attorno per raggiungere lo scopo di uscire dall’incubo della Zecca. Arriva a intimidire il tenerissimo signor Torres, collaboratore di Nairobi, minacciando di licenziarlo. Colpisce alle spalle Denver, frignando e implorando per la sua vita subito dopo, come il peggiore dei vigliacchi. E tutta una serie di altri episodi che chi ha visto La Casa de Papel conoscerà a menadito. Insomma, Arturito è il personaggio in assoluto più odiato de La Casa de Papel.