Bruce Wayne, interpretato da David Mazouz, è un personaggio della serie tv Gotham. Non è il protagonista, nonostante si tratti di Batman, ma è un personaggio secondario in quanto si seguono le sue vicende da quando è un ragazzino fino alla nascita del Cavaliere Oscuro. È molto serio, ma anche gentile, premuroso, altruista, attento e intelligente. A volte può essere ingenuo, ma nonostante ciò può facilmente capire quando qualcuno gli sta mentendo o quando non gli stanno dicendo tutta la verità. Mostra molta forza e maturità personale per la sua età.
È l’unico figlio di Thomas e Martha Wayne e, successivamente al loro omicidio, vive sotto la tutela del maggiordomo Alfred Pennyworth. Traumatizzato dalla vicenda, di cui è stato testimone, Bruce inizia una sua indagine personale per trovare l’assassino dei suoi genitori, mostrando molta preoccupazione per le attività illegali compiute dai membri della compagnia di suo padre. Quando troverà l’assassino dei suoi genitori, Patrick Malone, quest’ultimo si toglierà la vita: dopo questo evento deciderà di vivere per le strade di Gotham per un po’ di tempo per imparare a conoscere meglio la città.
Successivamente al suo rapimento da parte della Corte dei Gufi e all’incontro con Ra’s Al Ghul, Bruce Wayne verrà addestrato a diventare il cavaliere oscuro di Gotham e alla fine, deciderà di abbracciare il suo ruolo come protettore della città. Nella quarta stagione, Lucius creerà per Bruce una tuta per proteggerlo dagli attacchi dei criminali. In seguito Bruce, dopo aver ucciso Ra’s al Ghul, percorrerà per un breve periodo una strada oscura, durante la quale allontanerà tutte le persone a lui care, ma alla fine, grazie anche all’allucinazione prodotta Ivy Pepper, ritornerà sulla strada giusta.
Tempo dopo, Bruce conoscerà Jeremiah, il fratello di Jerome, il quale, dopo essersi trasformato a causa del gas esilarante, cercherà di far emergere l’oscurità di Bruce, senza successo. Dopo che Gotham è diventata Terra di Nessuno, Bruce rimane a combattere e si prefissa di trovare Jeremiah per fargli pagare quello che ha fatto.