Lo chiamavano Il Vecchio, ma noi abbiamo conosciuto anche i suoi anni della gioventù attraverso una prospettiva decisamente inedita. Cosimo de’ Medici, interpretato nella prima stagione da Richard Madden (il celebre interprete di Robb Stark nelle prime stagioni di Game of Thrones) nella serie Rai Medici: Masters of Florence, emerge con forza nel confronto col padre.
Cosimo de’ Medici sognava di diventare un artista, ma si è consegnato alla Storia come uno dei banchieri più importanti di sempre.
Una figura imponente che campeggia su tutti i libri di storia da secoli: la sua guida ha portato Firenze all’interno del Rinascimento, inaugurando una delle pagine più gloriose nella storia della città. La realizzazione dell’iconica Cupola del Duomo di Santa Maria del Fiore, realizzata da Filippo Brunelleschi, non sarebbe stata possibile senza la sua lucida visione. Il suo amore per l’arte, combinato con notevoli abilità sul piano finanziario e politico, sono stati decisivi per trasformare Firenze nella città che conosciamo e ammiriamo oggi. La serie tv Rai, dal canto suo, non si nega delle notevoli licenze e romanza parecchio la sua storia soprattutto negli anni della gioventù e della presa del potere, ma riesce comunque a restituirci uno spaccato piuttosto credibile del personaggio. Merito dell’interpretazione di Richard Madden che ne definisce tratti caratteriali antieroistici e malinconici, decisi ma non privi di fragilità.
Cosimo de’ Medici riprende così vita all’interno della serie tv, scrivendo l’ennesimo capitolo di una storia che rappresenta un esempio di ciò che il nostro Paese ha rappresentato nel mondo per secoli. La serie, oltre a raccontare la sua storia, lo rende protagonista delle intriganti indagini che portano alla scoperta del responsabile della morte di Giovanni de’ Medici, suo padre, avvelenato da ignoti. La risoluzione del caso riserverà notevoli sorprese al pubblico: come sempre accade, il colpevole era al di sopra di ogni sospetto.