Nata a Jesi il 13 dicembre 1982, Elisa Di Francisca manifesta fin dall’infanzia una spiccata propensione per il movimento. Iscritta a un corso di danza, la sua passione si sposta presto verso la scherma, disciplina che la indirizza verso il fioretto. Una decisione che si rivelerà vincente, segnando l’inizio di una carriera eccezionale. Tra i suoi trionfi più celebri spiccano le due medaglie d’oro conquistate nel fioretto individuale e a squadre alle Olimpiadi di Londra 2012, e l’argento nelle Olimpiadi di Rio nella gara individuale.
Per la continuità dei suoi successi e il prestigio dei titoli conquistati, Elisa Di Francisca può essere considerata senza dubbio una delle più grandi fiorettiste italiane di sempre. Una tradizione, quella della scherma azzurra, di cui ha saputo diventare una delle massime rappresentanti. Alla vigilia delle Olimpiadi di Tokyo, si era molto parlato di un possibile ritorno di Elisa alle competizioni. Tuttavia, l’atleta aveva escluso la sua partecipazione, desiderosa di dedicarsi alla sua prima maternità.
Come ha spiegato in un’intervista, l’idea di vivere un’Olimpiade “segregata” e con la paura del virus non si adattava al suo carattere, anche per via della sua claustrofobia.
Dopo alcune relazioni del passato, Elisa Di Francisca si è sposata con Ivan Villa, autore e produttore televisivo Mediaset, conosciuto durante una delle sue apparizioni televisive. Insieme hanno avuto due figli, Ettore e Brando.
Più di recente, l’ex campionessa di fioretto è stata protagonista di una diatriba mediatica durante le Olimpiadi di Parigi 2024, quando accusò pubblicamente Pilato, suscitando un dibattito sulle dinamiche della competizione sportiva e su ciò che sia giusto celebrare. Un episodio che ha dimostrato come la voce di Elisa Di Francisca sia diventata sempre più autorevole e influente, oltre i semplici confini dello sport.
Elisa Di Francisca rappresenta una delle figure più iconiche e rispettate della scherma italiana. Oltre ai suoi straordinari successi agonistici, la sua storia è intrisa di determinazione, passione e una crescente consapevolezza del ruolo dell’atleta nel panorama sociale e mediatico contemporaneo. Nel 2024 diventa protagonista, come concorrente, del programma televisivo La Talpa.