Ofglen, il cui vero nome è Emily Malek, è uno dei personaggi principali di The Handmaid’s Tale.
È interpretata da Alexis Bledel, molto conosciuta dai fan grazie all’interpretazione di Rory Gilmore nella storica serie tv Una Mamma per Amica. Prima del colpo di stato che ha portato alla Repubblica di Gilead, Emily Malek era regolarmente sposata con Sylvia. Le due donne avevano anche adottato un bambino, chiamato Oliver. Quando hanno cercato di oltrepassare il confine per trovare rifugio in Canada lei è stata trattenuta in quanto fertile e quindi in grado di soddisfare le esigenze dei lord comandanti di Gilead. Tuttavia, data la sua indole ribelle, non si piegherà mai veramente al nuovo regime e cercherà di ricongiungersi alla sua famiglia. Ofglen, inoltre, è una delle prime ancelle con cui stringe amicizia Offred, la protagonista di The Handmaid’s Tale (June Osborne).
La sua parabola è una tra le più tristi all’interno di una serie tv in cui esempi del genere si sprecano (a dir poco).
La sua natura la porta a non accettare mai in alcun modo il regime totalitario di stampo teocratico che si ritrova a dover subire. Emily Malek, presa di mira anche per via della sua omosessualità (peccato mortale, nel terribile contesto di Gilead), subirà le gravissime conseguenze legate ai suoi continui atti di ribellione. Subirà l’asportazione del clitoride, punizione destinata a privarla del piacere sessuale. E finirà nelle famigerate Colonie di Gilead, strutture indirizzate ai lavori forzati che sono in sostanza dei campi di concentramento. Pur avendo vissuto delle atrocità indicibili, Emily Malek non perderà mai il suo spirito combattivo e alla fine riuscirà a fuggire in Canada, dove avrà la possibilità di ricongiungersi con l’amata moglie e riprendere a fare il suo lavoro: la microbiologa. Il suo ritorno alla normalità, tuttavia, non sarà affatto semplice.