Gloria Burgle è uno dei personaggi personaggi principali della terza stagione della serie tv antologica Fargo, ideata da Noah Hawley e che vede tra i produttori esecutuvi i fratelli Coen, ideatori a loro volta dell’omonimo film vincitore di due oscar nel 1996.
Qualcuno potrà pensare che quello di Gloria Burgle non sia un personaggio così fondamentale, eppure non è così. A dimostrazione di quanto sia di vitale importanza la donna, basti pensare che risulta essere l’unico personaggio a essere apparsa all’interno di tutti e dieci episodi della terza stagione. Non Emmit, neanche Ray o Nikki. L’unico personaggio è Gloria Burgle.
La storia di questa donna purtroppo però è molto triste. Capo della polizia di Eden Valley, moglie e madre. Anzi, meglio dire ex moglie, poichè il marito l’ha tradita ed è scappato con un’altra donna. Gloria però è forte e nonostante tanta sofferenza non avrà problemi a tirare avanti. Magari anche grazie a un po’ di alcol, che male non fa e che aiuta sicuramente chi soffre a livello morale. La sofferenza per il capo della polizia però non accenna minimamente a diminuire, anzi peggiora ulteriormente.
L’antagonista della terza stagione sarà Ray Stussy. L’uomo organizzerà un colpo che almeno inizialmente non ha nulla a che fare con il personaggio interpretato da Carrie Coon. Purtroppo per la donna però Ray ingaggia un uomo non proprio brillante, che entra nella villa sbagliata e ruba nella villa sbagliata, quella del patrigno di Gloria, Ennis Stussy. La vicenda finirà nel più atroce dei modi, con il signore anziano ucciso e con il cuore di Gloria Burgle ancora una volta fatto a pezzi. Da quel momento in poi però lo scopo del capo di polizia di Eden Valley sarà quello di scoprire l’assassino del padre e qualsiasi altro suo complice. In questo modo non solo Maurice – l’artefice dell’omicidio – ma anche Ray Stussy è decisamente nei guai poichè fortemente collegato all’uomo.
A causa di questa tremenda situazione sarà facile conoscere ancora più profondamente il personaggio di Gloria. Una donna assolutamente dal cuore buono, costretta a soffrire sempre e comunque. Poche gioie nella sua vita. Sicuramente l’unica cosa positiva per la donna è il figlio Nathan a cui la Burgle proverà a dedicare più tempo possibile. Una brava mamma, una donna molto pratica. Non quelle che hanno paura di tutto, anzi. Da sempre Gloria ha un immenso coraggio, una donna capace di spegnere incendi e di non rimanere mai con le mani in mano. Questo suo essere così forte l’ha indirizzata nella sua carriera. Da sempre a favore dei più deboli, ecco il motivo per il quale Gloria Burgle è diventata un agente di polizia prima e un capo del distretto di Eden Valley successivamente.
Un elogio va anche fatto a Carrie Coon, un’attrice brillante che grazie a questa sua eccezionale interpretazione ha ottenuto non solo notorietà e fama, ma anche consensi da parte del pubblico e soprattutto da parte della critica che l’ha premiata con delle nomination agli Individual Achievement in Drama e ai 33rd TCA Awards, vincendo infine un Outstanding Lead Actress in a Limited Series or Movie ai Primetime Emmy Awards.