Senza Harrison Wells, The Flash non sarebbe The Flash. Anche se all’apparenza sembra un personaggio marginale e poco importante, dopo una prima stagione vissuta assolutamente da protagonista, si capirà pian piano che la sua presenza all’interno della serie tv del supereroe scarlatto è decisamente fondamentale.
Viene presentanto come uno scienziato brillante, che ha causato un incidente per il quale Central City è completamente cambiata. Mentore di Cisco, Caitlin e soprattutto Barry Allen. I tre infatti pendono dalle sue labbra.
Quello che scopriamo però è che l’Harrison Wells che conosciamo non è relamente Harrison Wells, ma Eobard Thawne, l’antiflash, il primo vero nemico che Barry Allen sarà costretto ad affontare nella prima stagione del prodotto della CW. Il tempo passa, ma il ruolo del brillante scienziato è sempre presente in qualche modo nella serie tv.
Questa è la fortuna di vivere in un mondo con diversi universi e quindi diverse realtà. Conosceremo infatti nel corso del tempo differenti dottor Wells, dalle varie Terre. Sicuramente tra importanti troviamo quello di Terra 2, che sarà un compagno per lunga parte del viaggio di Barry. Questo Wells però tornerà nella sua vera casa per stare insieme alla figlia. Ci sarà poi uno Wells alla Sherlock Holmes, che entrerà a far parte del Team Flash ma che soprattutto entrerà nei cuori dei suoi compagni, anche se inizialmente un bugiardo cronico.
In un modo o nell’altro quindi Harrison Wells è importante per Flash e per tutti i membri della squadra, in positivo o in negativo. In effetti senza il suo personaggio, interpretato da un brillante Tom Cavanagh, la serie tv non avrebbe ottenuto tutto il successo che ha ottenuto. Wells fornisce dinamicità, imprevedibilità e anche qualche risata che alleggerisce e rende vincente The Flash, anche rispetto alle colleghe Arrow, Supergirl e Legends of Tomorrow.