Jake La Furia

Data di nascita: 25 Febbraio 1979
Età: 45 anni
Segno Zodiacale: Acquario
Luogo di nascita: Milano
Dove vive: Milano
Altezza: 1,68
Curiosità: Il suo soprannome è un omaggio al film Once Were Warriors - Una volta erano guerrieri
Citazioni:

"Chi nasce perdente ha un fuoco nelle viscere: vincere per sempre"

Descrizione
Ma prima di continuare con la lettura abbiamo entusiasmanti novità da condividere con te. A breve sarà disponibile Hall of Series Plus, il nostro servizio in abbonamento che ti permetterà di accedere a moltissimi contenuti esclusivi e in anteprima.

Inserisci il tuo indirizzo email e clicca su ‘Avvisami’ per essere notificato quando Plus sarà disponibile.

* campo obbligatorio

Jake La Furia, ossia Francesco Vigorelli, è uno di quei nomi che fanno subito pensare al rap italiano di qualità. Nato a Milano nel 1979, Jake ha fatto un bel po’ di strada nel mondo dell’hip-hop, lasciando un’impronta indelebile sulla scena.

La sua avventura inizia negli anni ’90, quando il rap in Italia era ancora un fenomeno underground. Jake si fa le ossa nelle battle di freestyle, affinando quella tecnica di rime e flow che diventerà il suo marchio di fabbrica. Ma è con la formazione dei Sacre Scuole, insieme a Guè Pequeno e Dargen D’Amico, che Jake inizia a farsi notare sul serio.

Il vero salto di qualità arriva nel 2003 con la nascita dei Club Dogo. Qui, Jake La Furia si impone come una delle voci più riconoscibili e tecnicamente avanzate del rap italiano. Il suo stile di delivery è unico: un flow serrato, punchline taglienti e una capacità innata di giocare con le parole. Tecnicamente parlando, Jake padroneggia l’arte delle rime multisillabiche e degli incastri ritmici complessi, elementi che rendono i suoi versi un vero e proprio puzzle sonoro.

Con i Club Dogo, Jake sforna hit su hit. Album come “Mi Fist”, “Vile Denaro” e “Dogocrazia” diventano pietre miliari del rap italiano, influenzando un’intera generazione di MC. Il suo approccio lirico è un mix esplosivo di street credibility e acume sociale, con testi che spaziano dalla cruda realtà di strada a riflessioni più profonde sulla società.

Ma Jake non si ferma ai Dogo. La sua carriera solista, iniziata nel 2013 con “Musica Commerciale”, dimostra la sua versatilità artistica. Si passa dal rap puro a sonorità più melodiche, senza mai perdere quell’attitudine da vero “street poet” che lo contraddistingue. Ciò che rende Jake La Furia un peso massimo del rap italiano è la sua capacità di evolversi rimanendo sempre fedele alle sue radici. Ha saputo adattarsi ai cambiamenti della scena hip-hop, sperimentando con nuovi flow e produzioni, ma mantenendo sempre quel tocco old school che i fan adorano.

Insomma, Jake La Furia è un artista che ha contribuito a plasmare il sound e lo stile del rap italiano. Con una carriera che spazia ormai su due decenni, Jake continua a dimostrare perché è considerato uno dei pilastri dell’hip-hop made in Italy. Nel 2024 è entrato inoltre a far parte della giuria di X Factor accanto a Manuel Agnelli, Paola Iezzi e Achille Lauro, per la diciottesima edizione presentata da Giorgia Todrani.