John Locke

Interpretato da: Terry O’Quinn
Doppiato da: Rodolfo Bianchi
Curiosità: È appassionato di scacchi
Citazioni:

Io l’ho guardata negli occhi quest’isola, e quello che ho visto… è bellissimo

Descrizione

John Locke è uno dei personaggi principali della celebre serie tv Lost.

Un abbonamento che cambia il tuo modo di guardare le Serie Tv

Con così tante piattaforme e poco tempo a disposizione, scegliere cosa vedere è diventato complicato. Noi vogliamo aiutarti ad andare a colpo sicuro.

Arriva Hall of Series Discover, il nostro nuovo servizio pensato per chi vuole scoprire le serie perfette i propri gusti, senza perdersi in infinite ricerche. Ogni settimana riceverai direttamente sulla tua email guide e storie che non troverai altrove:

  • ✓ Articoli esclusivi su serie nascoste e poco conosciute in Italia
  • ✓ Pagelle e guide settimanali sulle serie tv attualmente in onda
  • ✓ Classifiche mensili sulle migliori serie tv e i migliori film del mese
  • ✓ Consigli di visione personalizzati e curati dalla nostra redazione (e non un altro algoritmo)
  • ✓ Zero pubblicità su tutto il sito

Scopri di più Hall of Series Discover

Interpretato dall’attore Terry O’Quinn, è in qualche modo l’incarnazione della fede. Si contrappone così nettamente alla figura del medico Jack Shephard, il quale rappresenta idealmente, invece, la scelta. La dicotomia tra fede e scienza, portata avanti principalmente da loro due, rappresenterà uno dei grandi fili conduttori della serie. Al pari della dicotomia tra bene e male, esemplificata perfettamente da John Locke attraverso un’illustrazione del backgammon offerta al piccolo Walt.

Non è difficile comprendere perché John Locke sia arrivato a rappresentare l’idea di fede meglio di chiunque altro, all’interno di una serie tv che vanta tra i personaggi persino dei preti (Mr. Eko). John Locke, infatti, finisce sull’isola a seguito dell’incidente aereo della Oceanic. Mentre tutti reagiscono con disperazione, lui sembra essere da subito l’unico felice di essere in quella condizione. L’uomo, infatti, ritrova sull’isola l’uso delle gambe, dopo aver passato molti anni sulla sedia a rotelle (a seguito di un incidente provocato dal suo padre naturale, peraltro). L’evento segnerà a fondo la vita dell’uomo, appassionatissimo di tecniche di sopravvivenza e sempre pronto all’avventura.

Dopo aver trascorso anni immobilizzato, l’isola rappresenta un’opportunità unica e irripetibile per lui. Al punto da portarlo a venerarla e a credere ciecamente nell’esistenza di un disegno più ampio. John Locke, il cui nome è omologo a quello del celebre filosofo, è fortemente ancorato all’idea di destino. Questo lo porta talvolta ad agire mettendo a repentaglio le vite di tutti. Accecato dalla fede, agisce nei modi più estremi con la consapevolezza che la sua storia sia già stata scritta e quella sia la direzione da intraprendere.

Avrà ragione, per molti versi. E a un certo punto lo stesso Jack Shephard dovrà rivedere parte delle sue certezze, dando vita ad alcune tra le interazioni più belle e intense dell’intera serie.