Katia Bassolino

Dove vive: Mariglianella (Napoli)
Curiosità: Il suo sogno è aprire una scuola di cucina
Descrizione
Ma prima di continuare con la lettura abbiamo entusiasmanti novità da condividere con te. È arrivato Hall of Series Discover, l'abbonamento che ti permetterà di accedere a moltissimi contenuti esclusivi, direttamente sulla tua email. Con Hall of Series Discover avrai:
  • ✔ Zero pubblicità su tutto il sito
  • ✔ Articoli esclusivi e approfonditi
  • ✔ Consigli di visione personalizzati
Scopri di più su Hall of Series Discover

La storia culinaria di Katia Bassolino, nuova concorrente di MasterChef Italia 14, affonda le radici nell’infanzia, quando trascorreva molte ore con i nonni: sua madre, infatti, era piuttosto rigorosa con l’igiene e non la faceva mai avvicinare ai fornelli. È grazie a Nonna Assunta che inizia a familiarizzare con la tradizione napoletana, imparando ricette autentiche fin da piccola. Nel frattempo, porta avanti gli studi di Giurisprudenza, ed è proprio all’università che conosce Daniele. Tra i due nasce l’amore, si sposano e Katia si inserisce nell’azienda di famiglia specializzata nel restauro di ville d’epoca.

Quando non si dedica al lavoro, segue con passione la figlia Diletta, impegnata a livello agonistico nell’equitazione: Katia la sostiene in tutte le competizioni, pronta a darle la spinta necessaria. Accanto alla cucina, un’altra sua grande inclinazione è il disegno di gioielli: un modo, dice, per esprimere quel tocco artistico che sente di dover liberare. Si descrive come una persona determinata, che non sopporta le mezze misure: «Se faccio qualcosa, devo farla al meglio».

Nel corso degli anni, Katia ha esplorato numerosi ristoranti stellati, sviluppando un’ammirazione particolare per gli chef partenopei come Peppe Guida, Gennaro Esposito e ovviamente Antonino Cannavacciuolo. Confessa di avere “una faccia di bronzo”: talvolta si presenta in cucina senza preavviso, soltanto per congratularsi di persona con i protagonisti dei ristoranti che visita. In casa, invece, si dedica soprattutto a piatti della tradizione napoletana, ma ama sperimentare varianti personali: la sua genovese, per esempio, prevede anche il tonno, combinando fedeltà alla tradizione con un pizzico di innovazione.

Con il tempo, si è appassionata al tema dell’impiattamento e ha iniziato a cimentarsi nella panificazione, scoprendo un nuovo mondo tutto da esplorare. Il suo progetto futuro, nel caso di una vittoria, è aprire una scuola di cucina, dove poter trasmettere non solo tecniche e ricette, ma anche la sua inesauribile creatività.

Purtroppo, la sua esperienza nella MasterClass si conclude a un passo dalla semifinale.