Leonard Hofstadter dovrebbe essere il grande protagonista di The Big Bang Theory, ma dà il meglio di sé quando spalleggia Sheldon Cooper. Nonostante questo, è un personaggio unico.
Vagamente nevrotico, cronicamente insicuro. Orgogliosamente nerd, ribaltando ogni stereotipo. Quando c’è Leonard Hofstadter di mezzo tutto è possibile. Anche far capitolare l’irraggiungibile Penny. Nato per essere il protagonista assoluto di The Big Bang Theory, molto spesso non viene considerato come tale. E la serie stessa, pur partendo da questo presupposto, ne ha poi ridotto il raggio pur valorizzandolo sempre da personaggio principale di grande livello. Non sono le mancanze del personaggio ad aver portato a questa evoluzione, ma il carisma di Sheldon Cooper è troppo grande per considerarlo davvero come tale.
Figlio di Beverly Hoftstadter, una premiatissima neuroscienziata e psichiatra di fama mondiale, Leonard Hofstadter subisce da sempre le forti aspettative che ricadono su di sé. Sminuito da tutti, è un fisico affermato che non viene mai riconosciuto come pari dal coinquilino Sheldon Cooper, pur essendo legati da un grandissimo affetto che si riflette nell’arco dell’intera serie. La sua insicurezza è il tratto che più lo contraddistingue. Pur essendo maggiormente a suo agio rispetto agli amici all’interno delle dinamiche sociali più ordinarie, subisce comunque le pressioni con spiccati fattori. Tutto ciò, tuttavia, non gli impedirà di conquistare il cuore di una donna che sembrava essere irraggiungibile. Il cuore di Penny, sua vicina di casa, una cameriera che sogna di fare l’attrice e trova in lui l’affetto e la solidità che mai avrebbe pensato di poter trovare in uno come lui. L’amore, però, sa essere imprevedibile e i due, dopo lunghe traversie e caratteristici tira e molla, troveranno la stabilità necessaria per mettere su famiglia, convivere, sposarsi e avere dei figli. Visti i presupposti di partenza, è una storia dal grandissimo impatto emotivo.