Una donna, mille misteri. Questa è Melanie Cavill. Uno dei personaggi più affascinanti e interessanti della serie tv Snowpiercer, disponibile su Netflix. La prima volta che appare, la donna viene vista come la voce degli annunci del treno che fa il giro del mondo senza fermarsi mai, evitando così un mondo congelato.
Ciò che si scopre quasi immediatamente però è che la donna è una delle persone che comandano il treno. Sarà lei infatti a chiedere l’aiuto del protagonista Andre Layton per l’omicidio commesso in testa al treno. Si scoprirà in oltre che proprio Melanie Cavill è il Signor Wilford, ossia il proprietario del treno. Questo nessuno lo saprà mai, o quasi nessuno. Un’identità che verrà ben nascosta per un motivo, ossia per non dare sospetti o adito a qualsiasi tipo di polemica e rendere quindi la vita della donna un vero inferno. Essere sempre così esposta, andare in giro per le classi a fare delle semplici conversazioni diventerebbe un vero e proprio incubo se solo si rivelasse la sua vera identità. Oltre a essere il proprietario del treno dunque, Melanie Cavill è anche colei che guida il treno, soprattutto nei momenti più difficili, quelli che prevedono delle valanghe (e ce ne saranno molte). Gli unici a conoscere dunque la sua vera identità saranno i piloti del treno che guideranno lo Snowpiercer quando quest’ultima sarà fuori dalla cabina di comando. Ci sarà un’altra persona infine che saprà chi Melanie Cavill è. La persona che scopre la donna e decide di metterla a capo del treno che va in giro per il mondo, ossia Joseph Wilford (interpretato da Sean Bean), che si unisce alla serie tv ideata da Graeme Manson nella seconda e attualmente ultima stagione.
Il personaggio interpretato dalla bravissima Jennifer Connelly dunque è decisamente cripitico. Gli spettatori infatti non sanno bene se considerarla una persona buona o cattiva. Probabilmente però andando avanti con gli episodi e soprattutto con le due stagioni, Melanie si scoprirà essere non una persona leale. In sostanza quella che all’apparenza sembra una donna calma, pazienza, solare e socievole non è ciò che poi è in realtà, quando si rinchiude nella sua cabina.
Una volta che il “Signor Wilford” abbandona la divisa turchese infatti e si veste comoda con una tuta e un cappello – che spesso ritraggono Yale, università nella quale il personaggio di Melanie ha studiato, cambia completamente atteggiamento. La calma si trasforma in esaurimento e tutte le forze impiegate durante il giorno diverranno così stanchezza.
Ciò che interessa alla donna è portare avanti la sua missione. Far sopravvivere il treno Snowpiercer senza mai farlo fermare. Le conseguenze negative delle sue azioni sono all’ordine del giorno, ma questo poco importa. Omicidi, patti con gente del fondo (uno su tutti proprio il protagonista Andre Layton), fare un’espressione sempre calma per non mostrare tutti i dubbi che la assalgono. Tutte queste e altre cose fanno parte del gioco. D’altronde essere il proprietario dell’unico treno che può e sta salvando l’umanità dall’estinzione comporta assolutamente una grande responsabilità. Questa responsabilità dunque ricade proprio su Melanie Cavill.
