Il fenomeno Michelle Comi è uno dei personaggi più chiacchierati dell’era dei social media italiana. Nata a Torino nel luglio del 1995, la sua trasformazione da impiegata amministrativa presso un Istituto Tumori a influencer di successo è emblematica di come i social network abbiano ridisegnato i percorsi professionali tradizionali.
La Comi ha costruito la sua presenza online come provocatrice. La sua dichiarazione che i social e OnlyFans siano “solo un hobby” – in quanto sostenuta economicamente da imprenditori che le garantiscono uno stile di vita lussuoso senza apparenti contropartite – ha scatenato accese discussioni sul web.
Le sue posizioni su temi sensibili l’hanno resa particolarmente popolare, e alimentato la sua fama grazie a diverse partecipazioni a podcast e programmi radio in cui ha espresso il suo pensiero. Ma è forse la sua campagna di crowdfunding per un intervento di chirurgia estetica a rappresentare meglio il suo personaggio. Con slogan come “Contribuisci all’aumento del seno della tua principessa” e riferimenti ai suoi followers come “sudditi“, la Comi è riuscita a raccogliere oltre 15mila euro in tempo record, di cui 3.000 donati da un singolo manager del settore odontoiatrico.
La sua relazione con Massimiliano Minnocci, meglio noto come Er Brasiliano, ha aggiunto ulteriore materiale alle cronache social. Con oltre 400mila follower su Instagram e un tenore di vita che, per sua stessa ammissione, comporta spese mensili non inferiori ai 30mila euro, la Comi incarna un nuovo modello di successo social che sfida le convenzioni tradizionali.
Michelle Comi rappresenta indubbiamente un fenomeno sociale, e la sua fama lo dimostra.