La serie tv Suits non poteva funzionare nel modo in cui lo faceva senza l’incredibile chimica che i personaggi principali avevano l’uno con l’altro. In questo senso, dopo Harvey Specter, la figura che più spicca tra quelle della serie, e senza dubbio il secondo personaggio maschile più importante, è quella di Mike Ross (interpretato da Patrick J. Adams) . Egli rappresenta quel personaggio che, mantenendo la sua autonomia e indipendenza dal protagonista, integra a meraviglia le caratteristiche del primo, creando un binomio molto utile ai sensi della storia raccontata. Mike è, a lunghi tratti, considerato la versione giovane di Harvey, e questo in realtà la dice lunga sulle somiglianze, ma dice molto poco sulle differenze fra i due.
Possiamo iniziare dicendo che lo studio e l’apprendimento non sono mai stati un problema per Mike Ross, grazie alla sua memoria fotografica. Da un punto di vista personale, suoi genitori James e Nina, persero la vita in un incidente stradale causato da un uomo alla guida in stato di ebbrezza quando lui era ancora piccolo, e fu quindi sua nonna a crescerlo. Pur essendo un candidato potenziale per Harvard, Mike non potrà mai richiedere l’ammissione perché, memorizzando i risultati di un test di matematica li venderà a una ragazza, che si scoprirà essere la figlia del Preside, costretto alle dimissioni dopo l’accaduto. Questi allora, prometterà a Mike di contattare personalmente Harvard affinché lui non venga ammesso: in realtà, Mike si era preso la responsabilità di un’azione, la vendita del test, compiuta invece dal suo amico Trevor.
Il ragazzo inizierà a guadagnarsi da vivere facendosi pagare per svolgere al posto degli altri il test “LSAT”, ovvero il test di ammissione alla facoltà di legge. È inoltre per puro caso, dopo un imprevisto sempre legato a un losco affare del suo amico Trevor, che Mike si intrufola in una camera in cui stanno effettuando le selezioni per lo studio Pearson&Hardman, tra i più importanti di New York: lì si sostituirà a un iscritto alla lista e avrà un colloquio con Harvey Specter, il quale rimarrà colpito dalla sua memoria fotografica e, nonostante non soddisfi il criterio di selezione primario, cioè essere laureato in legge e per di più ad Harvard, Harvey lo assumerà nascondendo questo dettaglio a Jessica Pearson, uno dei due titolari dello studio suddetto.
Mike è il classico bravo ragazzo, ma a causa della sua intelligenza tende a essere un po’ troppo sicuro di sè. Dovrà, però, prima o poi, fare i conti con gli errori commessi: nell’ultimo episodio della quinta stagione verrà infatti arrestato per frode per aver nascosto di non essere laureato ad Harvard e per questo condannato a 2 anni di reclusione. Scarcerato poco tempo dopo, avrà finalmente modo di vivere a pieno la sua relazione con Rachel: infatti, i due decidono di anticipare il matrimonio e si trasferiscono poco dopo a Seattle, città nella quale entrambi colgono un’importante offerta di lavoro.
Mike Ross è senza dubbio la figura, accanto a Harvey, più incisiva nello sviluppo della trama di Suits insieme a Louis Litt, un altro avvocato dello studio legale.