Una voce che scuote l’anima e fa venire “brividi da tutte le parti”, come ha esclamato Giorgia Todrani, padrona di casa di X Factor 2024. Così Mimì Caruso, diciassettenne di Usmate Velate, ha incantato ancora una volta il palco del talent, conquistandosi l’ambito X-Pass che le spalanca le porte dei Bootcamp prima e dei Live dopo.
La sua interpretazione di Godspeed di Frank Ocean ha lasciato tutti senza fiato, dalla giuria composta da Paola Iezzi, Achille Lauro e Jake La Furia, fino al più esigente dei giudici, Manuel Agnelli. Non è la prima volta che la giovane artista strega il frontman degli Afterhours: al suo debutto, con una toccante versione di Figures di Jessie Reyez, aveva già fatto breccia nel cuore del rocker, strappandogli persino qualche lacrima e l’ultimo prezioso X-Pass della stagione.
Ma chi è questa promessa della musica italiana? Dietro il suo talento si nasconde una storia straordinaria. Nata in Mali e adottata a soli otto mesi, Mimì ha trovato nella musica la sua vera vocazione, ereditando la passione dalla madre Paola, pianista e ex tabaccaia di Arcore. Il suo percorso artistico si è forgiato tra le note del Piccolo coro La Goccia di Vimercate e le esibizioni negli oratori arcoresi, dal Microfono d’Oro al Galà di Natale della Compagnia del Labirinto, fino al Sing & Serve del Lions Club.
Oggi, mentre frequenta l’Istituto Falck di Sesto San Giovanni, Mimì non solo si prepara alla prossima sfida di X Factor, ma festeggia anche l’uscita del suo primo EP. Il sogno è chiaro: conquistare il cuore del grande pubblico. E con un talento così cristallino, sembra proprio che la strada sia quella giusta.