Oswald Cobblepot, maggiormente noto come il Pinguino, è interpretato nella serie tv Gotham da Robin Lord Taylor ed è uno degli antagonisti della storia, sempre ambiguo e mai realmente inquadrabile in questa o quella categoria.
A prima vista, Oswald Cobblepot sembra essere un sottomesso: in realtà è un uomo ambizioso e astuto che è disposto a fare tutto il necessario per ottenere potere. Nonostante questa fame, Cobblepot è paziente e usa il suo grande intelletto per elaborare piani per raggiungere i suoi obiettivi. Praticamente ogni mossa che fa è premeditata. Anche se vendicativo, ha dimostrato la capacità di lavorare con i nemici quando si presenta una minaccia più grande, anche se pianificherà pazientemente la loro caduta con astuzia spietata e fredda precisione se l’occasione si presentasse.
Un esempio è il suo rapporto di lavoro con Tabitha Galavan. Quando Tabitha ha ucciso sua madre, Cobblepot ha lavorato con riluttanza con lei in diverse occasioni, nonostante i due si odiassero l’un l’altro. Quando Tabitha cercò di curare Butch Gilzean, Cobblepot lo fece curare a Hugo Strange con la scusa che la loro rivalità fosse stata annullata solo per uccidere Butch di fronte a Tabitha: le spiegò che era una vendetta pura e semplice dato che Tabitha, che aveva ucciso la madre di Oswald, ora avrebbe dovuto convivere con il fatto che l’uomo che amava fosse morto.
Il Pinguino è inizialmente un tirapiedi di Fish Mooney ( l’addetto a reggerle l’ombrello) ma che di nascosto passava informazioni ai detective Renee Montoya e Crispus Allen della GCPD. Quando viene però scoperto dalla stessa Mooney, questa lo picchia al punto da farlo diventare zoppo, cosa che gli fa ottenere il soprannome inizialmente da lui odiato “Pinguino”, ma poi iniziarà ad apprezzarlo. È innamorato di Edward Nygma, conosciuto anche come l’Enigmista, e ha uno strano rapporto d’amicizia con Jim Gordon. Scampa a una morte certa grazie a Gordon e collaborando con don Carmine Falcone.
In seguito inizia a lavorare per il boss rivale di quest’ultimo, Sal Maroni, convincendolo della sua lealtà e diventando manager del suo ristorante ma, in realtà, facendo il doppio gioco per conto proprio di Falcone. In seguito assume il ruolo di Fish Mooney nella famiglia criminale Falcone dopo aver smascherato il suo tradimento. Alla fine della prima stagione, dopo la morte di Mooney e Maroni e il ritiro di Falcone, Oswald diventa il capo della criminalità organizzata di Gotham.
Nella terza stagione diventerà addirittura sindaco di Gotham, conquistando l’approvazione dei cittadini per la sua campagna contro i mostri evasi da Indian Hill. Dopo essere stato tradito da Edward (di cui si era innamorato) e dai suoi alleati, verrà curato da Ivy Pepper e stringe un’alleanza con lei, vendicandosi contro chi gli aveva voltato le spalle. Successivamente, indirà delle speciali “licenze” per criminali, abbassando di fatto il livello della criminalità in città.
Finirà per fare una guerra con Sofia Falcone, figlia di Carmine Falcone, e infine si riappacificherà con Edward dopo diverse circostanze li portano a salvarsi la vita a vicenda. Contribuirà più volte alla salvezza della città, prima tradendo Jerome Valeska e la Lega degli Orribili e impedendo lo spargimento della tossina a Gotham, poi salvando Bruce Wayne da Ra’s Al Ghul e Jeremiah Valeska assieme ad Alfred, Barbara e Tabitha.