Il mutismo selettivo è una brutta bestia, e il povero Rajesh Koothrappali lo sa molto bene. Ma The Big Bang Theory è una storia di evoluzioni e svolte, capace di dare una nuova occasione a chiunque abbia conviva con complessi e ostacoli d’ogni tipo. E lui, al pari degli amici di una vita, ne è un emblema.
L’uomo che guarda le stelle ha sempre i piedi per terra, e ogni volta sa come sorprenderci. Emigrato dall’India in giovanissima età, Rajesh Koothrappali è uno dei personaggi principali della sit-com The Big Bang Theory. Presente dalla prima all’ultima puntata, è protagonista di una parabola narrativa molto particolare. Astrofisico affermato (e apprezzato persino da Sheldon Cooper), ha una fortissima sensibilità che si riflette in gran parte dei suoi comportamenti. Proveniente da una famiglia molto abbiente, è inizialmente molto viziato e abituato ad agi a cui rinuncerà, a un certo punto, quando deciderà di rendersi indipendente per trovare la sua via fino in fondo. Come dicevamo in apertura, soffre per una sindrome che lo porta a un mutismo selettivo: è infatti incapace di comunicare con le donne, se non quando è ubriaco. Fortunatamente, supererà il problema nel tempo, grazie soprattutto all’ausilio dopo l’ennesima delusione amorosa.
Penny, peraltro, è una delle numerose donne con cui si ritrova a frequentare nel tempo. I due trascorrono una sola notte insieme traviati dall’alcool, dando vita a una situazione molto divertente e imbarazzante. L’amore della vita, però, non arriverà mai: pur avendo frequentato tantissime ragazze a aver tentato, addirittura, la via del matrimonio combinato, sarà l’unico dei protagonisti di The Big Bang Theory a non trovare mai l’anima gemella. Il futuro, però, si auspica possa dargli maggiori soddisfazioni in questo senso: Rajesh Koothrappali, romantico incallito, non smetterà mai di averne bisogno. Forse succederà in un sequel? Staremo a vedere.