Raymond “Ray” Velcoro è uno dei protagonisti indiscussi della seconda stagione di True Detective. Un uomo segnato dal passato. Uno stupro subito dall’ex moglie e la conoscenza del gangster del posto Frank Semyon. Questo passato rende Ray un personaggio complesso e difficile. L’interpretazione sublime di Colin Farrell sicuramente aiuta il tutto. Un vicesceriffo particolare, unico nel suo genere. Un’anima solitaria che vive in maniera solitaria. Controllato dalla polizia per cui lavora e da Frank, allontanato dal proprio figlio. Il volto più cupo di True Detective.
Ed è proprio l’espressione del suo volto a farci apprezzare così tanto il personaggio di Raymond Velcoro in True Detective. Quello sguardo ricorda tanto quello di Rust Cohle. Forse è proprio questo il motivo per il quale ci piace così tanto il vicesceriffo. Sia Matthew McConaughey che Colin Farrell sono dei grandissimi attori che attuano una formidabile interpretazione di personaggi misteriosi e affascinanti. Se True Detective ha ottenuto così tanto successo sicuramente il merito è gran parte il loro. Ray Velcoro impreziosisce quella che è una trama non al livello della prima, ma sicuramente comunque all’altezza delle aspettative richieste dai fan dopo la prima e indimenticabile stagione.