Nelle Ozark qualcuno dovrebbe far rispettare la legge e quel qualcuno è Roy Petty, l’agente dell’FBI duro e sprezzante che è incaricato di dare la caccia a Martin Byrde dopo la sua fuga da Chicago. Arrivato nelle Ozark, però, inizia una tresca clandestina con Russ Langmore (Marc Menchaca). Esatto, Langmore, cioè componente della famiglia “mafiosa” della zona. Il suo volto è quello dell’inconfondibile Jason Butler Harner, convincente interprete di un personaggio cupo, ambiguo e imprevedibile.
Se da un lato il personaggio si presenta con toni salvifici, dall’altra viene fuori progressivamente un importante lato oscuro che condiziona fortemente la sua esistenza, finendo per congiungere il suo destino con quella di una terra non sua, investita come un uragano dall’avvento dei Byrde.
Roy Petty rappresenta, soprattutto nelle prime stagioni, una figura chiave della narrazione: un contraltare fondamentale, pur condizionato a sua volta da un antieroismo sempre più marcato e a suo modo affascinante.
Sai, Sinatra diceva: "Vivi ogni giorno come se fosse l'ultimo. E, un giorno, avrai ragione"
Roberto Certomà
