Ser Harrold Westerling è una figura significativa nella serie House of the Dragon. Membro della Guardia Reale, il suo ruolo va ben oltre quello di un semplice protettore del re. Egli rappresenta un raro esempio di onore e lealtà in un mondo altrimenti consumato da intrighi e tradimenti.
Nella Guardia Reale, Ser Harrold si distingue per la sua integrità e il fermo aderire al codice cavalleresco, che lo rende uno dei pochi personaggi nella serie a mantenere una morale incorruttibile. Questa sua indole lo porta spesso in contrasto con la corruzione e la manipolazione che permeano la corte di Re Viserys Targaryen. Tuttavia, la sua lealtà verso il re è incondizionata, dimostrando un devoto servizio che va oltre gli interessi personali o politici.
Il personaggio di Ser Harrold Westerling in House of the Dragon non è solo un guerriero, è anche un consigliere fidato. La sua saggezza e il suo giudizio equilibrato sono spesso cercati in momenti di crisi, offrendo una bussola morale al re e ai suoi alleati.
Questa posizione gli conferisce un potere significativo, benché lui scelga di esercitarlo con cautela e sempre nell’interesse del regno. La sua lealtà viene messa alla prova in vari momenti della serie, specialmente quando gli intrighi di corte minacciano di dividere non solo la famiglia reale ma l’intero regno. La capacità di Ser Harrold di navigare queste acque turbolente senza compromettere i suoi principi dimostra la sua forza di carattere e il suo profondo senso dell’onore.
Ser Harrold è ritratto come un mentore per i più giovani membri della Guardia Reale e per altri personaggi emergenti nella narrazione. Il suo approccio pedagogico non si limita all’addestramento militare. Egli insegna anche l’importanza del dovere, dell’onore e della saggezza, valori che spera verranno perpetuati anche nelle future generazioni di cavalieri. Un personaggio che incarna il cavaliere ideale dell’universo di Game of Thrones. Un eroe in un’epoca di eroi caduti, un uomo che cerca di fare ciò che è giusto in un mondo dove il giusto è spesso il percorso più difficile da seguire.
È uno dei Cavalieri Reali con più anni di servizio alle spalle
"Io non riconosco autorità se non il Re. E, finché non ce n'è uno, per me non c'è posto qui"
Luca Biagini
