Son Goku, ma per tutti Goku, è il protagonista di tutte le serie di Dragon Ball. Son Goku è all’inizio un ragazzo di circa undici o dodici anni, che vive sul Monte Paozu completamene isolato dal mondo esterno. Per eredità di suo nonno Son Goku è in possesso del Bastone che si allunga e una delle Sette Sfere del Drago, la sfera a quattro stelle, dalla quale non si separerebbe mai.
Un giorno, dopo aver fatto le sue faccende quotidiane, Son Goku viene investito da una macchina, dopo aver catturato un gigantesco pesce. Non avendo mai visto una macchina prima d’ora, Goku crede che si tratti di un mostro e la attacca. La conducente, vedendo Son Goku che sta per attaccarla, spara con una pistola ma non sortisce alcun effetto su Son Goku, in quanto lui ha una resistenza fisica molto elevata. Allora la ragazza esce dalla macchina e dice di chiamarsi Bulma. Son Goku afferma di non aver mai visto una ragazza; del resto, l’unico essere umano che lui abbia mai visto era solo suo nonno.
Son Goku porta Bulma a casa sua, dove quest’ultima scopre che lui è in possesso della Sfera del Drago a quattro stelle. Bulma gli chiede di dargliela, ma Son Goku non accetta, in quanto la Sfera è troppo preziosa, così Bulma chiede e Son Goku di unirsi a lei nella ricerca delle Sfere per evocare un Drago magico capace di esaudire qualunque desiderio.
Quel momento sarà l’inizio di un nuovo destino per Goku e Bulma. Allo stesso modo noi impareremo a conoscere un personaggio straordinario, crescendo insieme a lui in una serie infinita di avventure.
Goku, che è sempre stato protetto dal nonno, che ben conosceva il suo essere speciale (nel corso delle serie, noi scopriamo che la prima puntata dell’anime e del manga è in realtà un inizio in medias res per Goku, alieno del pianeta Vegeta, mandato via prima che il pianeta esplodesse, e che solo sulla terra ha imparato a contenere la sua forza ed estrema violenza) impara cosa vogliono dire l’amicizia, l’affetto, ma anche la cattiveria e l’inganno e i ragazzi non riescono a non innamorarsi del suo essere infinitamente puro (altrimenti non potrebbe viaggiare sulla nuvola Speedy) ma allo stesso tempo capace di rafforzarsi e imparare dopo ogni sconfitta.
Son Goku è noto, oltre per la sua forza, anche per la sua personalità sempre allegra.
Lui riesce sempre a vedere del buono anche nelle persone che sembrano completamente malvagie (per esempio Piccolo e Vegeta), per questo è troppo incline al perdono, anche in battaglia: infatti Son Goku, per la maggior parte dei suoi combattimenti, combatte per vincere e migliorare le sue capacità, e non per uccidere il suo avversario, infatti dopo averli sconfitti, lui non cerca di uccidere né Vegeta, né Piccolo, né Freezer, anzi, li aiuta. La sua potenza deriva soprattutto dal fatto di voler proteggere a tutti i costi le persone a lui care. Col tempo, imparerà a proteggere anche il suo amato pianeta Terra.
Son Goku è molto schietto e non ha paura di di esprimere ciò che pensa in una discussione. Nonostante la sua natura calma e benevola, in Son Goku possono avvenire grandi scoppi d’ira in casi di estrema agitazione. Questo elemento, tipico di tante serie del periodo, diventerà iconico e molto sfruttato. L’ira sarà il motore visivo delle trasformazioni dei protagonisti. Con un forte scoppio d’ira infatti Goku salirà man mano di livello fino a diventare Super Saiyan.