Ogni protagonista ha un degno rivale. Per quanto riguarda Macarena Ferreiro Molina questo personaggio è Zulema Zahir, detta Zule. La donna, interpretata da una magistrale Najwa Nimri (Sierra de La casa di Carta) è una criminale nel vero senso della parola. La peggiore di tutti, o meglio tutte, all’interno del carcere di Cruz del Sur. La condanna per lei è la peggiore, ergastolo. Il motivo? Omicidio. Dover dunque essere costretta a passare il resto della vita in prigione sarà per Zule la peggiore delle notizie. Il suo è un carattere esplosivo, poco razionale e soprattutto per niente riflessivo. Ha un fidanzato all’esterno, nel mondo reale, e non potrà più abbracciarlo.
Anche se questo non è detto del tutto. Ciò che più conta per Zulema Zahir infatti è la voglia di libertà. Farebbe di tutto pur di ottenerla. Come in ogni altro prodotto televisivo di questo genere, anche in Cruz del Sur esistono delle allenanze e dei tradimenti, è pura formalità, soprattutto in un carcere tutto al femminile. Zule sarà la prima a tradire quando e se ci sarà occasione. Prima pensare a se stessa, è questo il mantra della criminale peggiore di tutta la Spagna. La prima stagione infatti è caratterizzata dalla ricerca dei soldi di una prigioniera che si trovano all’esterno, per poter pagare così la cauzione e uscire finalmente di prigione. Il piano non va proprio nel verso giusto, come era prevedibile. Lei e altre prigioniere allora tenteranno di evadere, imbattendosi anche contro la protagonista della serie tv Macarena. Il rapporto con lei non è stato mai facile, fin dall’inizio. Le due andranno molto a momenti. A volte alleate, altre nemiche.
Il caso dell’evasione fa parte di uno di quelli in cui devono essere obbligatoriamente alleate. Macarena scopre quasi per caso il piano delle altre. Dunque è costretta a seguirle e tentare l’evasione. Alla fine dei conti non ci riusciranno, e saranno costrette tutte a tornare dentro, nonostante a causa di Zulema Zahir qualcuno ci rimetterà la vita. Nonostante un rapporto intenso con la protagonista di Vis a Vis – Il prezzo del riscatto, il personaggio con la quale Zulema stringe un rapporto fortissimo è quello con la compagna di cella: Saray Vargas de Jesùs, detta la Gitana. Quest’ultima sarà follemente innamorata dell’omicida, tanto che sarebbe davvero pronta a tutto pur di stare dalla sua parte. Insieme a Riccia, tutti questi personaggi formeranno un quartetto non di poco conto, che renderanno gli episodi di Vis a Vis sempre avvincenti e appassionanti.
Zulema Zahir è sicuramente la detenuta più pericolosa di tutte che è a capo del carcere di Cruz del Sur, questo a causa della sua capacità di essere decisamente spaventosa. Il merito dell’evoluzione di Macarena è anche suo, visto che la bionda sarà costretta a cambiare drasticamente il suo carattere per tenere a bada quello di Zule. Un dualismo fatto di alti e bassi, di allenza e litigi che accrescerà sicuramente il valore della serie tv disponibile su Netflix ma mandata in onda in Italia per la prima volta su Nove, dandole anche quel pizzico di romanticismo cupo e tetro.